Uomini giusti (e ragazzine giuste) ai posti giusti / 15
Il nostro primo uomo giusto al posto giusto di oggi è un prete olandese. Si chiama Maikel Prasing, è parroco nella regione meridionale del Brabante, Paesi Bassi, e ha invitato i fedeli a firmare una petizione a favore di un passaggio pedonale colorato di arcobaleno di fronte alla basilica cattolica di Oudenbosch, della quale è rettore.
L’appello di don Maikel è arrivato durante la Messa celebrata nella domenica prima dell’inizio della Quaresima. È importante, ha spiegato il parroco, che tutti – omosessuali, lesbiche, bisessuali o transgender – si sentano benvenuti. Di qui l’idea di del passaggio pedonale con i colori dell’arcobaleno, da posizionare proprio di fronte alla basilica di Sant’Agnese e Barbara, edificio del XIX secolo che è una replica in scala ridotta di San Giovanni in Laterano.
Le strisce pedonali con i colori dell’arcobaleno porterebbero (sarà un caso?) verso la Piazza dei Gesuiti, dall’altra parte della strada, e costituirebbero, ha detto don Maikel, un “ingresso da sogno alla basilica”.
Molto bene. Ed eccoci a un’altra bella iniziativa: le ceneri “glitterate”.
Di che si tratta? Semplice: sono ceneri con glitter (brillantini luccicanti). E a che servono? Semplice: a difendere la causa Lgbtq.
L’idea (veramente brillante, è il caso di dire) è venuta a un gruppo, Parity, che sostiene la causa Lgbtq e chiede di “dare forza ai nuovi leader della fede e della giustizia sociale”, “aiutare le comunità di fede ad affermare e a connettersi con le persone queer”, “aiutare le organizzazioni e le comunità Lgbtq ad affermare la loro spiritualità” e “promuovere la libertà e la libertà religiosa Lgbtq”.
Ecco così Glitter + Ash, ceneri brillanti da apporre sulla fronte dei fedeli nel Mercoledì delle Ceneri, messaggio chiaro ed esplicito all’inizio del cammino quaresimale. Grazie ai glitter, spiegano i promotori, “saremo visti”. Perché “lo scintillio è come l’amore. È irresistibile e irrefrenabile”.
Sarebbe interessante sapere, in ogni caso, con quale frase il prete accompagna l’imposizione delle ceneri glitterate. Qualcosa tipo “ricordati che sei un brillantino e un brillantino ritornerai”?
E concludiamo con una donna giusta al posto giusto. Anzi, con una ragazzina giusta al posto giusto. Trattasi infatti della dodicenne Genesis Butler, che si è rivolta al papa per proporgli di sponsorizzare una “Pasqua vegana”.
Combattere il cambiamento climatico cambiando dieta: ecco l’idea di Genesis, “la dodicenne che ha fatto della causa ambientalista una ragione di vita”. Ed ecco il perché della proposta rivolta al papa, nella quale la giovane ha illustrato a Bergoglio la campagna promossa dall’associazione Million Dollar Vegan, che offre al pontefice un milione di dollari per una o più cause benefiche a patto che egli accetti di seguire una dieta vegana per la Quaresima.
In un video la dodicenne chiede al papa di poter avere l’opportunità di condividere con lui un pasto vegano, in qualunque momento della Quaresima: “Sarà un onore enorme per me e per tutti i membri della comunità”.
E il papa, il quale si è sempre guardato bene dal rispondere ai cardinali dei dubia, a monsignor Viganò sulla vicenda McCarrick e a tanti altri che si sono rivolti a lui per quisquilie relative alla Chiesa, alla dottrina e alla fede, che cosa ha fatto? Ha prontamente risposto, ovviamente.
“Sua Santità Papa Francesco – si legge nella lettera inviata a Genesis da un officiale della Segreteria di Stato – ha ricevuto la sua missiva e mi ha chiesto di ringraziarla. Apprezza le preoccupazioni sulla cura per il Pianeta, la nostra casa comune, che l’hanno spinta a scrivergli. Il Santo Padre la ricorderà nelle sue preghiere e le manda la sua benedizione”.
Evviva!
Aldo Maria Valli