Leggo che chi parla ad alta voce può lasciare tracce del virus nell’aria fino a quattordici minuti. Lo dice uno studio dei National Institutes of Health, agenzia del Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti.
Devo dire che più mi documento sulle modalità di trasmissione del virus e più mi rendo conto che forse un rimedio lo abbiamo sempre avuto.
Pensiamoci. Il virus si diffonde se stiamo troppo appiccicati, se parliamo a voce alta, se ci tocchiamo, se ci grattiamo, se non ci laviamo le mani, se ci mettiamo le dita in bocca e nel naso, se non ci allontaniamo dagli altri quando abbiamo un colpo di tosse o ci viene da starnutire; se, davanti a un buffet, anziché aspettare il nostro turno formiamo un assembramento tipo mischia da rugby.
Il rimedio che abbiamo sempre avuto ha dunque un nome, e le nostre mamme una volta lo insegnavano senza bisogno di tanti studi scientifici. Si chiama buona educazione.
A.M.V.