Messaggio dell’arcivescovo Carlo Maria Viganò ai cattolici americani e a tutti gli americani di buona volontà
Carissimi Fratelli e Sorelle,
come devoti cristiani e fedeli cittadini degli Stati Uniti d’America, avete intensamente a cuore le sorti della vostra amata Patria, mentre sono ancora incerti i risultati delle elezioni presidenziali.
Notizie di brogli elettorali vanno moltiplicandosi, nonostante i vergognosi tentativi dei media mainstream di censurare la verità dei fatti, a vantaggio del loro candidato. Vi sono Stati in cui il numero dei voti è superiore a quello dei votanti; altri in cui il voto per corrispondenza pare esclusivamente a favore di Joe Biden; altri in cui lo spoglio delle schede viene sospeso senza motivo o dove sono scoperte clamorose manomissioni: sempre e solo contro il presidente Donald J. Trump, e sempre e solo a vantaggio di Biden.
Da mesi, in verità, assistiamo ad un continuo stillicidio di notizie sfalsate, di informazioni manipolate o censurate, di crimini taciuti o nascosti dinanzi a prove eclatanti e a testimonianze inoppugnabili. Abbiamo visto il deep state organizzarsi, con largo anticipo, per portare a termine la più colossale frode elettorale, per fare in modo che venisse sconfitto colui che negli Stati Uniti d’America si oppone strenuamente all’instaurazione del Nuovo Ordine Mondiale voluto dai figli delle tenebre. In questa battaglia voi non avete rinunciato, com’è vostro sacro dovere, a dare il vostro contributo schierandovi dalla parte del Bene. Altri, schiavi dei vizi o accecati dall’odio infernale contro Nostro Signore, si sono schierati dalla parte del Male.
Non pensate che i figli delle tenebre agiscano con onestà, e non scandalizzatevi se operano con l’inganno. Credete forse che i seguaci di Satana siano onesti, sinceri e leali? Il Signore ci ha messi in guardia contro il diavolo: «Egli è stato omicida fin da principio e non ha perseverato nella verità, perché non vi è verità in lui. Quando dice il falso, parla del suo, perché è menzognero e padre della menzogna» (Gv 8, 44).
In queste ore, mentre le porte degli Inferi sembrano prevalere, permettetemi di rivolgermi a voi con un appello, al quale confido vorrete rispondere prontamente e con generosità. Vi chiedo un atto di fiducia in Dio, un gesto di umiltà e di filiale devozione al Signore degli eserciti. Recitate tutti, se possibile in famiglia o con i vostri cari, i vostri amici, i vostri confratelli, i vostri colleghi, i vostri commilitoni, il Santo Rosario. Pregate con l’abbandono dei figli, che sanno ricorrere alla loro Santissima Madre per implorarLa di intercedere presso il trono della Maestà divina. Pregate con l’animo sincero, con il cuore puro, nella certezza di essere ascoltati ed esauditi. Chiedete al Lei, Auxilium christianorum, di sbaragliare le forze del Nemico; a Lei, terribile come un esercito schierato in battaglia, di concedere la vittoria alle forze del Bene e di infliggere un’umiliante sconfitta alle forze del Male.
Fate pregare i fanciulli, con le parole sante che avete loro insegnato: quelle preghiere fiduciose saliranno a Dio e non rimarranno inascoltate. Fate pregare gli anziani e i malati, perché offrano le loro sofferenze in unione con i patimenti che Nostro Signore soffrì sulla Croce, quando versò il Suo prezioso Sangue per la nostra Redenzione. Fate pregare le ragazze e le donne, affinché si rivolgano a Colei che è loro modello di purezza e di maternità. Pregate anche voi, uomini: il vostro coraggio, il vostro onore, la vostra fierezza ne sarà rinfrancata e fortificata. Impugnate tutti quest’arma spirituale, dinanzi alla quale Satana e i suoi satelliti si ritirano furiosi, perché temono più la Vergine Santissima, l’Onnipotente per Grazia, dello stesso Iddio Onnipotente.
Non lasciatevi scoraggiare dagli inganni del Nemico, a maggior ragione in quest’ora terribile, mentre la sfrontatezza della menzogna e della frode osa sfidare il Cielo. I nostri avversari hanno le ore contate, se pregherete, se pregheremo tutti con Fede e con vero ardore di Carità. Volesse il Signore che una sola voce devota e fiduciosa si levasse dalle vostre case, dalle vostre chiese, dalle vostre strade! Quella voce non rimarrà inascoltata, perché sarà la voce di un popolo che grida, nel momento della tempesta, «Salvaci, Signore: siamo perduti!» (Mt 8, 25).
I giorni che ci attendono sono un’occasione preziosa per tutti voi, e per quanti si uniscono spiritualmente a voi da ogni parte del mondo. Voi avete l’onore e il previlegio di poter partecipare alla vittoria di questa battaglia spirituale, di impugnare l’arma potente del Santo Rosario, come i nostri padri fecero a Lepanto per respingere le armate nemiche.
Pregate con la certezza della promessa di Nostro Signore: «Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto» (Lc 11, 9). Il Re dei re, al quale chiedete la salvezza della Nazione, ricompenserà la vostra Fede. La vostra testimonianza, ricordatelo, toccherà il Cuore di Nostro Signore, moltiplicando le Grazie celesti quanto mai indispensabili per conseguire la vittoria.
Possa questo mio appello, che rivolgo a voi e a tutte le persone che riconoscono la Signoria di Dio, trovarvi generosi apostoli e coraggiosi testimoni della rinascita spirituale del vostro amato Paese e con esso del mondo intero. Non praevalebunt.
God bless and protect the United States of America
One Nation under God
+ Carlo Maria Viganò, Arcivescovo
4 novembre 2020
San Carlo Borromeo