Libro / Fino a quando? Massimo Viglione e Aurelio Porfiri dialogano fra abisso e speranza
Quando si presenta un nuovo testo al pubblico lo si fa sempre con un certo timore, consapevoli che nello spazio di un libro non è possibile dire tutto. Ciò è tanto più vero se il libro ha per titolo una domanda, Fino a quando?, che ci viene direttamente dalla Sacra Scrittura, ma che ognuno di noi può fare propria nelle varie circostanze della vita e ancora di più riflettendo sullo stato di profonda crisi in cui versa la santa Madre Chiesa.
Nel libro di Massimo Viglione e Aurelio Porfiri intitolato proprio Fino a quando? Dialoghi fra abisso e speranza (Chorabooks), la domanda è rivolta al Creatore e gli autori non azzardano risposte particolari. Suggeriscono però ipotesi di ragionamento, fondate su decenni di investigazione intellettuale, condotta da ciascuno nel proprio campo: Massimo Viglione come storico e scrittore e Aurelio Porfiri come musicista e scrittore.
I due autori si sono conosciuti tanti anni fa e poi per lungo tempo non si sono frequentati, ritrovandosi però di recente. Forse entrambi seguivano il lavoro dell’altro, ma da lontano. Ora comunque hanno pensato che sarebbe stato interessante mettere insieme tanti decenni di riflessione in un libro in cui accanto alle differenze emerge l’impegno nelle comuni battaglie.
Ben consapevoli della propria limitatezza umana, Viglione e Porfiri, come Paolo, fanno della loro debolezza una forza, per annunciare qualcosa che li supera.
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Massimo Viglione, Aurelio Porfiri, Fino a quando? Dialoghi fra abisso e speranza, Chorabooks.
