di Jeanne Smits
Il vescovo Athanasius Schneider è certamente schietto in materia di vaccini contaminati dall’aborto, ma in quanto ex cittadino di un paese comunista – avendo vissuto da bambino in uno Stato membro dell’Unione Sovietica – è anche molto contrario alla “dittatura sanitaria” che si sta instaurando in così tanti paesi con il pretesto di combattere il Covid-19. Mentre la Francia sta scivolando in un sistema sempre più totalitario in cui la “vaccinazione” Covid sarà obbligatoria a partire dal 15 settembre e dove sia il pubblico che i dipendenti sono costretti a esibire un “tessera sanitaria” per molti atti ordinari della vita, il vescovo Schneider ha risposto a LifeSite sulla dimensione escatologica di queste esigenze senza precedenti.
“Non dico che questo sia il segno diretto della Bestia, per intenderci, ma potrebbe essere già in parte una prefigurazione di questo segno”, risponde, ripetendo che le misure che vengono imposte stanno in qualche modo rendendo lo Stato il “proprietario” del tuo corpo. “Se il governo ha il potere assoluto di costringerti e di dire come dovrebbe essere il tuo corpo, allora hai perso la tua ultima privacy”.
Il vescovo Schneider chiarisce che abbiamo un duplice obbligo di resistere a questi sviluppi: l’obiezione di coscienza contro l’uso di vaccini contaminati dall’aborto deve andare di pari passo con la resistenza pratica, ad esempio creando reti che consentano alle persone di acquistare e vendere, e anche di viaggiare, senza bisogno di munirsi di tessera sanitaria.
“Dobbiamo già ora cercare tutte le possibilità pratiche per evitare questa nuova dittatura forzata sul nostro corpo e sulla nostra libertà. Se non lo facciamo, ci sarà un totalitarismo che sarà completo, e questa sarà la fine di ogni società umana”, dice, usando più volte la parola “schiavitù” per descrivere le conseguenze delle misure forzate.
Ma il messaggio del vescovo Schneider è tutt’altro che pessimista. Dal punto di vista dell’eternità, la situazione attuale sarà “a vantaggio del bene delle anime”: tutto ciò che Dio permette, in definitiva, contribuisce alla sua maggior gloria.
Né il vescovo Schneider crede che al transumanesimo sarà permesso di prosperare fino al punto in cui un nuovo tipo di uomo sarebbe stato creato dai poteri della scienza: “Dio non lo permetterà”.
Infine, incoraggia tutti i fedeli a porsi sotto la protezione della Vergine Maria, che ha tutti i poteri di intercessione per noi.
Di seguito la trascrizione completa dell’intervista video.
Il governo francese ha introdotto la vaccinazione obbligatoria per le professioni sanitarie e per tutti coloro che lavorano con malati o anziani. Si va dai vigili del fuoco agli assistenti domiciliari. C’è una mobilitazione molto forte contro questo “vaccino”. Per altre persone, il governo ha predisposto un lasciapassare sanitario; le persone non vaccinate possono ottenerne uno valido solo per 72 ore dopo il test negativo per Covid-19. Questo è infatti pensato per impedire loro di vivere una vita normale, poiché senza questo test, che dovrebbe essere ripetuto ogni tre giorni, non possono accedere a grandi centri commerciali, caffè, ristoranti, un gran numero di hotel, concerti, cinema, ecc. Fortunatamente, le chiese sono escluse da questo schema, ma è vietato visitare una persona che è in ospedale, così come l’accesso all’ospedale per cure non urgenti. Con questo requisito del codice QR, la persona non vaccinata viene effettivamente emarginata, minacciata di multe molto pesanti per qualsiasi violazione della legge. Cosa pensa di questo tipo di schema?
Penso che vada fondamentalmente contro i diritti umani e la dignità umana perché, come lei ha detto, si stabiliranno due classi di persone nella società, e coloro che non sono vaccinati stanno infatti diventando un tipo di persona che quasi non ha eguali diritti rispetto agli altri. Ciò significa che diventano una specie di schiavi perché non hanno diritti: sostanzialmente, non hanno libertà. Ritengo che sia molto pericolosa questa creazione di una società a due classi. Come ho detto, tutto ciò è fondamentalmente contrario ai diritti umani e alla dignità umana: stiamo tornando alle società del totalitarismo. Abbiamo conosciuto sistemi totalitari in cui un tipo speciale di persone per vari motivi, o per ragioni razziali, era contrassegnato da un segno esteriore e non aveva gli stessi diritti civili degli altri.
Quindi questo è un fenomeno davvero pericoloso. Ora vi ci stiamo avvicinando con il pretesto, ovviamente, di misure sanitarie e di assistenza sanitaria. Questo è solo un pretesto perché non ci sono prove certe che la vaccinazione sia davvero efficace per prevenire la contaminazione da Covid. Ci sono persino casi provati – questa non è una teoria del complotto – di persone i cui nomi sono noti, che hanno contratto il virus anche dopo aver ricevuto la vaccinazione Covid; sono risultati positivi e in alcuni casi le condizioni di salute delle persone sono addirittura peggiorate. Poiché abbiamo già quei casi, vediamo che questa vaccinazione non può essere una richiesta assoluta; quindi, dobbiamo protestare contro queste evidenti violazioni dei diritti fondamentali e anche contro queste violazioni delle prove che esistono. Quando la nostra società si trasforma in un luogo in cui le prove vengono semplicemente negate, siamo in una dittatura perché solo un sistema politico dittatoriale nega fatti evidenti per promuovere il suo programma. È chiaro che esiste un programma per vaccinare tutte le persone al fine di raggiungere un obiettivo politico, sociale o ideologico concreto.
La Corte costituzionale spagnola ha recentemente deciso che un vaccino teorico, anche in caso di una grave epidemia, non può essere considerato costituzionale.
Questa almeno è una buona notizia: nessuno può essere obbligato da un governo a farsi vaccinare. Una decisione simile è stata presa dal Consiglio europeo. Questo è già un buon segno perché se il governo ha il potere assoluto di costringerti e di dire come dovrebbe essere il tuo corpo, allora hai perso la tua ultima privacy, perché il tuo corpo ti appartiene. Con questa vaccinazione forzata, il governo sta dichiarando, non in teoria ma di fatto, che è il governo che diventerà il proprietario del tuo corpo. Per me questa è la massima espressione del comunismo estremo, perché il comunismo sostiene che tutto appartiene allo Stato, come i mezzi di produzione e così via: l’educazione, la famiglia, tutto è comune. Ma ora anche il corpo, il tuo stesso corpo, sta diventando proprietà dello Stato.
I comunisti stavano già cominciando a confiscare i figli dei genitori, per portarli nei campi di educazione, quando i genitori non obbedivano all’ideologia di stato. Questi genitori sono stati privati dei loro figli! Ora alcuni paesi dell’Europa occidentale stanno facendo lo stesso, togliendo i bambini alla famiglia quando si oppongono all’educazione all’ideologia di genere nelle scuole. Ora de facto stiamo assistendo a qualcosa di simile con la vaccinazione forzata. Quando devi avere questi pass verdi facendo il test ogni tre giorni, ecco una violazione pratica, molto astuta e cinica, volta a costringere le persone a ricevere la vaccinazione. Mi chiedo: ora che il Consiglio europeo e il tribunale spagnolo hanno emesso quella decisione dicendo che lo Stato non ha il diritto di obbligare qualcuno a farsi vaccinare, i governi applicheranno queste decisioni? Chi avrà il potere di darci la garanzia che queste decisioni saranno applicate? Ma almeno è un inizio e un buon passo.
In Francia ci sono già undici vaccinazioni obbligatorie per i bambini di età inferiore a due anni, incluso il vaccino contro la rosolia, spesso contaminato dall’aborto. Tuttavia, questi non sono associati a un pass o a un codice QR. Pensa che con l’imposizione di un codice QR stiamo entrando in qualcosa di diverso?
Certo, perché sei completamente controllato. Non hai più libertà, nemmeno per quanto riguarda la privacy del tuo corpo. Le informazioni sul tuo corpo sono in questo codice e quindi, sì, è una differenza sostanziale, e dobbiamo protestare contro questo codice che influenzerà la privacy del corpo.
Ha parlato con forza contro l’uso di cellule fetali ottenute attraverso l’aborto per lo sviluppo, la produzione e la sperimentazione di vaccini Covid. Come tutti sappiamo, molti esperti di teologia morale hanno spiegato che per l’individuo che utilizzerebbe questi vaccini, questa sarebbe una mera cooperazione remota con il male e che, viste le questioni in gioco, possiamo accettare questa iniezione. Ha già affrontato in sostanza queste domande molte volte; ha spiegato i suoi pensieri e opinioni. Vorrei chiederle oggi: pensa che questi leader stiano privando i cattolici del sostegno della Chiesa riguardo al loro diritto – per non dire il loro dovere – all’obiezione di coscienza, che può estendersi anche al rifiuto?
Questo è evidente perché l’autorità ecclesiastica dice ok, puoi prendere questa vaccinazione perché c’è una teoria morale che dice che questa è una cooperazione materiale remota. Con ciò tranquillizzano e calmano le coscienze; per questo stanno sostanzialmente indebolendo ogni resistenza.
Dobbiamo resistere e protestare contro l’orribile fenomeno che è la cosiddetta “industria fetale”. Dobbiamo distinguere tra due diverse industrie che sono, ovviamente, intimamente connesse: l’industria dell’aborto stessa, che è orribile, e l’altra: la cosiddetta industria fetale, l’uso di tessuti di bambini abortiti e la commercializzazione delle parti del corpo dei bambini abortiti. Qui vengono utilizzati per la ricerca o per la produzione di diversi medicinali, compresi i vaccini. Quindi i vaccini che sono stati prodotti utilizzando queste linee cellulari, o testati su di esse, sono de facto parte della cosiddetta industria fetale. Questa industria fetale deve essere distinta dall’industria dell’aborto anche se sono collegate; ma l’industria fetale è più vicina a noi, quindi quando si utilizza il prodotto, il vaccino, esso è un prodotto diretto dell’industria fetale. Quindi non siamo più lontani da questa industria fetale, ed è una gravissima immoralità partecipare con piena consapevolezza e piena libertà a questo orribile fenomeno della nostra società. Per un cattolico, l’industria fetale è immorale e molto grave perché di fatto collaboriamo con essa, e soprattutto commettiamo un grande peccato di omissione, non riuscendo a protestare in modo chiaro e forte, almeno contro l’uso di linee cellulari nell’industria fetale e nella vaccinazione.
Pertanto, grande è l’irresponsabilità della Chiesa, anche del Vaticano e dei teologi che tranquillizzano e calmano la coscienza del popolo, e che in questo modo paralizzano la resistenza.
Devo aggiungere un altro fenomeno. Di recente ho parlato con una donna che si è convertita profondamente a Dio. Nella sua vita passata, aveva abortito, e dopo essersi convertita a Dio ha riconosciuto tutti gli orrori dell’aborto. Ho parlato con lei delle vaccinazioni contaminate dall’aborto e lei mi ha detto che poteva capire questa orribile situazione di prodotti e medicinali contaminati dall’aborto meglio di me, o di qualsiasi donna che non abbia mai sperimentato un aborto. Mi ha detto: “Posso dire che tutto ciò che è collegato all’aborto nelle medicine e nella loro produzione è così orribile per me perché sono stata così profondamente ferita dall’aborto”. Mi ha detto che non può mai più accettare medicine, prodotti o vaccini che siano collegati in qualche modo all’assassinio di un bambino.
Incontro molte persone ora che, per vari motivi, sono assolutamente contrarie al vaccino, ma che rischiano di perdere il lavoro, i mezzi di sussistenza delle loro famiglie, se non se lo fanno iniettare. Dicono: mio dovere è assicurare la sopravvivenza della mia famiglia, e non posso fare a meno di ricevere questo vaccino, anche se sono totalmente contrario. Che cosa direbbe loro?
Per altri vaccini e medicinali contaminati dall’aborto, dobbiamo avere le prove: le aziende farmaceutiche devono fornire la prova che questo medicinale è stato contaminato o testato. Per quanto riguarda i famosi vaccini anti-Covid come Pfizer, Moderna, AstraZeneca, Johnson & Johnson e Sputnik, l’industria farmaceutica lo ha riconosciuto. Per altri farmaci non abbiamo ancora un riconoscimento pubblico, quindi possiamo usarli perché non abbiamo prove. Ma dovremmo chiederlo per ogni medicinale. Dal momento in cui ricevo dall’azienda farmaceutica la prova che un medicinale è contaminato dall’aborto, ho l’obbligo di non usarlo e di usare un altro medicinale. Dobbiamo scegliere buone aziende e medici che possono fornirci una medicina alternativa che non sia contaminata dall’aborto,
Il secondo punto è più difficile, coinvolge persone che sanno che perderanno il lavoro, specialmente genitori che devono provvedere alle loro famiglie. Questa è, ovviamente, una domanda molto difficile. Ma almeno dovrebbero fare tutto il possibile per evitare di ricevere un tale vaccino. Possono fare un’obiezione di coscienza; forse possono anche ottenere un documento dal loro medico che dirà che per un motivo medico questa persona non può ricevere una vaccinazione, perché c’è qualche allergia, per esempio. In tal caso, devono cercare di trovare tutti i mezzi possibili per evitarlo, o addirittura cambiare lavoro, anche se questo li renderà più poveri.
Penso che Dio ricompenserà queste persone con molti doni spirituali se scelgono di vivere una vita più povera piuttosto che cooperare con l’industria fetale. Sicuramente non moriranno di fame, Dio non lo permetterà mai! Questa è stata la nostra esperienza in epoca comunista. I miei genitori non collaboravano con il Partito comunista. Quindi, i miei genitori non potevano avere una professione, questo non era permesso. E quindi erano semplici lavoratori, avevano uno stipendio basso e vivevamo in modo davvero semplice. Ma Dio non ci ha abbandonato; eravamo felici nella nostra fede e questo ci ha dato ricchezze per tutta la nostra vita, anche quando gli altri che avevano accettato le condizioni del Partito comunista avevano condizioni di vita migliori delle nostre. Penso che dobbiamo ridare il primato alla vita eterna che abbiamo così largamente dimenticato negli ultimi decenni. Anche nella Chiesa, anche i buoni cattolici sono stati invasi da una sorta di materialismo perché eravamo molto attaccati alla vita materiale e le davamo il primato su quella eterna e spirituale.
Quindi questo è un principio: direi cambiare lavoro, e anche se devo fare un lavoro semplice come pulire le strade, avrò comunque dei mezzi per sostenere la mia famiglia, ma in modo più povero. Questa è una decisione di coscienza, penso, ma Dio ricompenserà queste persone, ovviamente, e sarà un segno di protesta e una testimonianza che non stiamo collaborando con l’orribile industria fetale.
Qual è la sua risposta a chi dice che tali misure, ad esempio il lasciapassare sanitario e la vaccinazione diffusa, sono assolutamente indispensabili affinché tutti insieme possiamo recuperare le libertà pubbliche, e che rifiutarle significa mostrare egoismo? Lo sentiamo spesso: le persone che non vogliono il vaccino vengono chiamate egoiste.
No, questo non è egoismo. Se fai il vaccino troverai una libertà solo apparente, perché questo cosiddetto lasciapassare sanitario ti sta trasformando in uno schiavo, perché con questo lasciapassare il tuo corpo apparterrà allo Stato e non più a te, in qualche modo, con questi codici e così via, ed è così che stai perdendo la tua libertà. Come puoi chiamarlo egoismo quando non è dimostrato che il vaccino protegge dalla contaminazione del virus? Non è dimostrato che dopo aver ricevuto il vaccino non si possa sviluppare o trasmettere il Covid. Conserviamo più libertà quando non la riceviamo.
Questo QR code è un tentativo di imporre il marchio della bestia di cui parla l’Apocalisse, o una sorta di prefigurazione di essa, in quanto i non vaccinati rischiano di ritrovarsi vittime di una sorta di reclusione, che per molti rende impossibile guadagnarsi da vivere o proseguire gli studi?
Possiamo dire che questa è forse già una sorta di prefigurazione del marchio della Bestia. Non direi, direttamente, che questo è già il marchio della Bestia. Non ho ancora tutti gli elementi per dirlo, ma almeno possiamo dire che è una sorta di prefigurazione perché l’Apocalisse dice che non si può né comprare né vendere se non si ha il marchio in mano, sul corpo. È molto vicino quando le persone che non sono marchiate nel loro corpo con il vaccino – questo è un marchio – non possono entrare in certi negozi o supermercati: non possono entrare, non possono comprare o vendere lì, e questo è letteralmente già in atto.
Penso che dobbiamo essere preparati a essere esclusi. Forse si possono stabilire sistemi alternativi: ad esempio, chi è contrario alla vaccinazione può magari fare una nuova catena di scambio, lo scambio privato di prodotti in maniera più ridotta, con piccoli negozi che non sono soggetti al pass, o all’aria aperta, o catene private di scambio di prodotti. Penso che sia possibile stabilirlo. In Francia ci sono grandi proteste contro la vaccinazione forzata: penso che queste proteste potrebbero portare a nuovi sistemi reciproci di acquisto e vendita di prodotti di cui le persone hanno bisogno perché sono coinvolte tante persone. Si spera che in altri luoghi e in altri paesi si possano creare tali sistemi di vendita di prodotti.
Dobbiamo trovare alternative; è molto importante anche per l’acquisto e la vendita di prodotti. Quando siamo esclusi dai trasporti pubblici, come treni, autobus e così via, possiamo creare un sistema per viaggiare con le auto private. Dobbiamo già cercare tutte le possibilità pratiche per evitare questa nuova dittatura forzata sul nostro corpo e sulla nostra libertà. Se non lo facciamo, ci sarà un totalitarismo che sarà completo, e questa sarà la fine di ogni società umana.
Faccio appello anche ai non credenti, a tutte le persone di buona volontà: cominciate già a progettare sistemi alternativi, nei trasporti, nella compravendita di prodotti, magari anche per lo studio, con centri studi privati. Dobbiamo svilupparli almeno teoricamente e poi praticamente, con tutte queste brave persone che stanno dimostrando come sopravvivere. Dobbiamo fare un’alleanza mondiale di protesta e alternative; se non lo faremo, avremo un sistema totalitario completo. E questo dobbiamo evitare.
Il codice QR utilizzato per dimostrare lo stato del vaccino può già essere considerato di per sé come una forma del marchio della Bestia?
Sì. Questo codice conterrà tutte le tue informazioni private sulla tua salute che sono già sotto il controllo dello Stato. Questo codice è collegato, a quanto ho capito, al vaccino. La vaccinazione contiene almeno alcune “orme” dell’aborto, anche se sono molto lontane dall’orribile assassinio di bambini che è già di per sé un atto satanico. L’uso dei loro corpi, dei loro tessuti, è anche in sé satanico perché è una rivolta contro Dio, Datore di vita. In questo caso i vaccini contaminati dall’aborto hanno impronte sataniche, anche se remote, della Bestia. Quindi il vaccino, con il suo corrispondente numero di codice, è una prefigurazione del segno della Bestia. Non dico che questo sia il segno diretto della Bestia, per intenderci, ma potrebbe essere già in parte una prefigurazione di questo segno e quindi dobbiamo evitare anche questo. Questo codice è in qualche modo immorale poiché, ripeto, il governo si sta completamente impossessando del tuo corpo.
Secondo lei, è in teoria lecito trovare modi per aggirare la legge per sottrarsi alla sua severità, ad esempio attraverso un falso certificato? Non incoraggerei le persone a farlo a causa delle pesanti sanzioni previste.
Il vaccino obbligatorio di fatto è un abuso di potere da parte del governo; questo è di per sé immorale. Con esso, lo ripeto, il governo sta diventando proprietario del tuo corpo e della tua privacy, e questo è contro i diritti fondamentali. La legge intrinsecamente malvagia della vaccinazione forzata che è in qualche modo connessa o contaminata con l’aborto e l’industria fetale è immorale. Poiché è un atto forzato, penso che si possa presentare anche un documento falso.
Confronterei questa situazione con quella che c’era quando alcuni governi totalitari emettevano ordini immorali contro gli ebrei. Sappiamo che papa Pio XII e i vescovi, quando gli ebrei furono perseguitati dai nazisti, permisero l’uso di documenti falsi per proteggere gli ebrei. Era permesso perché le leggi contro gli ebrei erano intrinsecamente immorali.
Sarebbe una sorta di autodifesa: difendi il tuo corpo e la tua privacy da un aggressore che ti sta opprimendo. Allo stesso modo puoi difendere tuo figlio o la tua famiglia contro un aggressore che ucciderebbe i tuoi figli o li ridurrebbe in schiavitù. Ad esempio, quando sei madre e hai dei figli in casa e arrivano persone malvagie che vogliono rubare i tuoi figli per ridurli in schiavitù, se ti chiedono se i tuoi figli ci sono, sicuramente come madre dirai “no “, perché devi proteggerli. Dire loro: “Sì, sono qui, ti apro la porta e ti faccio vedere dove sono” sarebbe una follia se tu fossi una madre. Dici: “No, non sono qui”. Dirai una menzogna, ma perché è intrinsecamente malvagio portare i tuoi figli in schiavitù. Quando non ci sono altri modi.
Quale sarebbe la responsabilità precisa di un politico eletto che vota per tali misure? In Francia quando ottennero il voto positivo dell’Assemblea e del Senato ogni volta mancava una buona parte dei parlamentari, erano assenti. La legge è stata adottata con pochissimi votanti. Secondo lei, qual è la responsabilità di questi eletti che hanno votato per queste leggi o che non erano lì per votare contro di esse? O la responsabilità del poliziotto o del gendarme incaricato dell’attuazione di queste leggi?
I parlamentari hanno piena responsabilità, credo, perché rappresentano e sono eletti per il bene comune dei cittadini. Quando si astengono o votano a favore di queste leggi dittatoriali e totalitarie per controllarti completamente, per ripudiare te o il tuo stesso corpo con questa vaccinazione obbligatoria, stanno commettendo il male perché stanno collaborando a renderti schiavi dello Stato, a rendere il tuo corpo proprietà dello Stato. È immorale collaborare a tali leggi, e anche astenersi. Quanto al poliziotto che le attua, ha una responsabilità minore perché sta solo eseguendo gli ordini dello Stato. Forse non è nemmeno personalmente convinto, ma sarà costretto. Quindi non è tanto una sua responsabilità quanto il fatto che sta eseguendo una legge ingiusta. In alcuni casi penso che la polizia, come cittadini responsabili, può trovare un modo per proteggerti, magari evitando di essere severi nei controlli e così via, pur rispettando formalmente la legge. In tutte le dittature, anche nei campi nazisti, ci sono poliziotti che trovano il modo di proteggere la gente.
Qual è il suo consiglio spirituale per i cattolici preoccupati? Vedo molti che ora hanno molta paura della situazione che si sta verificando. Cosa direbbe loro di fare?
Per prima cosa, darei loro la parola di Nostro Signore Gesù Cristo nel Vangelo. Dice: non temere coloro che uccidono il tuo corpo, ma temi coloro che prenderanno la tua anima o la danneggeranno. Non dobbiamo temere il governo; dobbiamo dare il primato alla nostra anima, alla nostra vita spirituale, alla vita di preghiera con i sacramenti, e così dobbiamo essere profondamente radicati nella nostra preghiera quotidiana. Dobbiamo essere radicati nella nostra fede, nella nostra convinzione che la nostra vita è in definitiva nelle mani di Dio e non nelle mani del governo, anche in una dittatura, anche in un sistema totalitario! La nostra vita è in definitiva nelle mani di Dio, che è il nostro Padre celeste. È nostro Padre anche quando siamo, in certi periodi di tempo, angosciati e perseguitati e umiliati come con questa vaccinazione forzata. Questo è un tempo relativamente breve, quindi dobbiamo guardare più in alto e più lontano, perché Dio permette tutto ciò, in definitiva, solo per il bene della nostra anima. San Paolo dice che tutto contribuirà al maggior beneficio di chi ama Dio, tutto contribuirà a un bene più grande per chi ama Dio. Se siamo radicati nella nostra fede, nella fiducia della Provvidenza del nostro Padre celeste, sapendo che la nostra vita è nelle sue mani, questo ci darà fiducia. Conosciamo l’attuale dittatura sanitaria del Covid, questo totalitarismo è breve, è relativamente breve, non è l’eternità! La storia ha sempre dimostrato che le dittature non sono durate così a lungo, e Dio mostrerà anche a questi nuovi “dittatori sanitari” che il loro potere è limitato. Dobbiamo credere che Dio interverrà nella storia.
Dobbiamo anche concentrarci profondamente sul fatto che forse questo è un appello di Dio per noi ad approfondire la nostra vita di preghiera. Dobbiamo approfondire la nostra vita sacramentale con una confessione più regolare, una comunione più regolare e preghiere. Dovremmo essere più uniti a tutti coloro che si oppongono a questa dittatura, per fare una catena. Forse questi tempi difficili sono un’opportunità per confessare Dio, per essergli fedeli. Ma Dio è tanto buono che dà sempre le grazie necessarie, e ci ricompensa nei momenti difficili e ci dà le sue consolazioni. Questo è il mio consiglio e il mio consiglio.
Ci sembra che ci sia una volontà di impadronirsi del corpo umano, un piano transumanista che viene messo in atto e persino realizzato. È concepibile che Dio permetta all’umanità di cadere – per la maggior parte delle persone contro la sua volontà – in qualcosa di così contrario alla sua volontà per l’umanità?
Penso di no, perché Dio si riserva i suoi poteri divini di creazione, e quindi non ci sarà un essere umano sostanzialmente nuovo come lo vogliono creare i transumanisti. Non ci riusciranno: Dio non lo permetterà. Lui è il Signore; dobbiamo crederci. Forse produrranno delle cose, ma non sarà un essere umano, mai, perché Dio crea l’anima che è la parte essenziale dell’essere umano. Ripeto: non credo che Dio lo permetterà. I suoi sono i poteri del Creatore e gli sono riservati. Se continueranno con queste cose orribili che bestemmiano Dio, verrà la fine dei tempi come leggiamo nell’Apocalisse e nel Giudizio. E per noi Gesù ha detto: quando verrà questo tempo, alza il capo perché la tua salvezza è vicina, alza il capo con fiducia, la tua salvezza è vicina! Di nuovo, hac lacrimarum valle. Questa è la nostra situazione, ma c’è anche la gioia profonda di avere una Madre. Non ci abbandona mai e ci è sempre vicina. Questo è il mio consiglio, che non ci abbandonerà mai, è l’onnipotente intercessione per noi. Lei si prenderà cura di noi; sempre, dobbiamo fuggire sotto il suo manto. Soprattutto in questi tempi, dobbiamo pregare: Sub tuum praesidium confugimus, Sancta Dei Genitrix: fuggiremo sotto la sua protezione.
Fonte: lifesitenews.com