In anteprima il probabile testo della Consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria

messainlatino.it

In anteprima il probabile testo della Consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria

Per quanto ci risulta, questo dovrebbe essere il testo (molto probabilmente quello definitivo in inglese) dell’Atto di Consacrazione della Russia e dell’Ucraina al Cuore Immacolato di Maria, che sarà pregato dal Papa nella Basilica di San Pietro (e da tutti i vescovi del mondo) il giorno 25 marzo 2022 alle 18.30 circa, al termine della Celebrazione della Penitenza delle 17.

Qui la lettera del Papa:

Qui il testo dell’Atto di Consacrazione:


Fonte: messainlatino.it

Ed ecco la traduzione (a cura di Radio Spada)

radiospada.org

O Maria, Madre di Dio e Madre nostra, in questo tempo di prova ci rivolgiamo a te. Come Madre nostra, ci ami e ci conosci: nessuna preoccupazione del nostro cuore ti è nascosta. Madre di misericordia, quante volte abbiamo sperimentato la tua vigile sollecitudine e la tua presenza pacifica! Non smetti mai di guidarci a Gesù, il Principe della Pace.

Eppure ci siamo allontanati da quel sentiero di pace. Abbiamo dimenticato la lezione appresa dalle tragedie del secolo scorso, il sacrificio dei milioni di caduti in due guerre mondiali. Abbiamo disatteso gli impegni presi come comunità di nazioni. Abbiamo tradito i sogni di pace delle persone e le speranze dei giovani. Ci siamo ammalati di avidità, abbiamo pensato solo alle nostre nazioni e ai loro interessi, siamo diventati indifferenti e presi dai nostri bisogni e preoccupazioni egoistici. Abbiamo scelto di ignorare Dio, di accontentarci delle nostre illusioni, di diventare arroganti e aggressivi, di sopprimere vite innocenti e di accumulare armi. Abbiamo smesso di essere i custodi del nostro prossimo e gli amministratori della nostra casa comune. Abbiamo devastato il giardino della terra con la guerra e con i nostri peccati abbiamo spezzato il cuore del nostro Padre celeste, che desidera che siamo fratelli e sorelle. Siamo diventati indifferenti a tutti e a tutto tranne che a noi stessi. Ora con vergogna gridiamo: Perdonaci, Signore!

Madre Santa, in mezzo alla miseria della nostra peccaminosità, in mezzo alle nostre lotte e debolezze, in mezzo al mistero di iniquità che è il male e la guerra, ci ricordi che Dio non ci abbandona mai, ma continua a guardarci con amore, sempre pronto a perdonarci e risollevaci a nuova vita. Ti ha donato a noi e ha fatto del tuo Cuore Immacolato un rifugio per la Chiesa e per tutta l’umanità. Per la grazia di Dio, sei sempre con noi; anche nei momenti più travagliati della nostra storia, tu sei lì per guidarci con tenero amore.

Ora ci rivolgiamo a te e bussiamo alla porta del tuo cuore. Siamo i tuoi amati figli. In ogni epoca ci fai conoscere, chiamandoci alla conversione. In quest’ora buia, aiutaci e donaci il tuo conforto. Di’ ancora una volta: “Non sono qui, io che sono tua Madre?” Tu sai sciogliere i nodi dei nostri cuori e dei nostri tempi. In te riponiamo la nostra fiducia. Siamo fiduciosi che, soprattutto nei momenti di prova, non sarai sorda alla nostra supplica e verrete in nostro aiuto.

Così hai fatto a Cana di Galilea, quando hai interceduto presso Gesù ed egli ha operato il primo dei suoi segni. Per conservare la gioia delle nozze, gli dicesti: «Non hanno vino» (Gv 2,3). Ora, o Madre, ripeti quelle parole e quella preghiera, perché ai nostri giorni abbiamo esaurito il vino della speranza, è fuggita la gioia, è svanita la fraternità. Abbiamo dimenticato la nostra umanità e abbiamo sperperato il dono della pace. Abbiamo aperto i nostri cuori alla violenza e alla distruttività. Quanto abbiamo bisogno del tuo aiuto materno!

Perciò, o Madre, ascolta la nostra preghiera. Stella del mare, non lasciarci naufragare nella tempesta della guerra. Arca della Nuova Alleanza, ispiraci progetti e percorsi di riconciliazione. Regina del Cielo, riporta la pace di Dio nel mondo. Elimina l’odio e la sete di vendetta e insegnaci il perdono. Liberaci dalla guerra, proteggi il nostro mondo dalla minaccia delle armi nucleari. Regina del Rosario, facci realizzare il nostro bisogno di pregare e di amare. Regina della Famiglia Umana, mostra alle persone il cammino della fraternità. Regina della pace, ottieni la pace per il nostro mondo.

O Madre, possa la tua dolorosa supplica smuovere i nostri cuori induriti. Possano le lacrime che hai versato per noi rifiorire questa valle inaridita dal nostro odio. Tra il tuono delle armi, possa la tua preghiera volgere alla pace i nostri pensieri. Possa il tuo tocco materno lenire coloro che soffrono e fuggire dalla pioggia di bombe. Possa il tuo abbraccio materno confortare coloro che sono costretti a lasciare le loro case e la loro terra natia. Possa il tuo Cuore Addolorato muoverci alla compassione e ispirarci ad aprire le nostre porte e a prenderci cura dei nostri fratelli e sorelle che sono feriti e messi da parte.

Santa Madre di Dio, mentre stavi sotto la croce, Gesù, vedendo il discepolo al tuo fianco, ha detto: «Ecco tuo figlio» (Gv 19,26). Così ti ha affidato ciascuno di noi. Al discepolo, e a ciascuno di noi, ha detto: «Ecco tua Madre» (v. 27). Madre Maria, ora desideriamo accoglierti nella nostra vita e nella nostra storia. In quest’ora, un’umanità stanca e sconvolta è con te sotto la croce, bisognosa di affidarsi a te e, attraverso di te, di consacrarsi a Cristo. Il popolo ucraino e russo, che ti venera con grande amore, ora si rivolge a te, anche se il tuo cuore batte di compassione per loro e per tutti quei popoli decimati dalla guerra, dalla fame, dall’ingiustizia e dalla povertà.

Pertanto, Madre di Dio e Madre nostra, al tuo Cuore Immacolato affidiamo e consacriamo solennemente noi stessi, la Chiesa e tutta l’umanità, specialmente la Russia e l’Ucraina. Accetta questo atto che compiamo con fiducia e amore. Fa’ che la guerra finisca e la pace si diffonda nel mondo. Il “Fiat” che è nato dal tuo cuore ha aperto le porte della storia al Principe della Pace. Confidiamo che, attraverso il tuo cuore, la pace sorgerà ancora una volta. A te consacriamo il futuro di tutta la famiglia umana, i bisogni e le attese di ogni popolo, le ansie e le speranze del mondo.

Per la tua intercessione, la misericordia di Dio sia effusa sulla terra e il ritmo soave della pace torni a scandire i nostri giorni. Nostra Signora del “Fiat”, sulla quale è sceso lo Spirito Santo, ristabilisci in noi l’armonia che viene da Dio. Tu, nostra “fonte viva di speranza”, irrighi l’aridità dei nostri cuori. Nel tuo grembo Gesù si è incarnato; aiutaci a favorire la crescita della comunione. Tu un tempo percorrevi le strade del nostro mondo, guidaci ora sulle vie della pace. Amen.

Fonte: radiospada.org

 

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