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Nella storica cattedrale di Cobh, diocesi irlandese di Cloyne, è esposta in questi giorni una gigantesca scultura della Terra, chiamata Gaia, progettata per sottolineare quanto sia importante avere consapevolezza del “cambiamento climatico”. Il nome Gea o Gaia è quello della dea della Terra nell’antica mitologia greca, una dea conosciuta anche con il nome di Pachamama tra i popoli nativi del Sud America.
La cattedrale di San Colman a Cobh è la chiesa più alta d’Irlanda ed è un importante punto di riferimento religioso e geografico, progettata in stile neogotico dall’architetto Edward Pugin, figlio di Augustus Pugin.
La mostra intitolata a Gaia, in programma dal 15 al 26 giugno nell’ambito del Cork Midsummer Festival, consiste nell’esposizione della scultura della Terra posta in alto, sopra i banchi della cattedrale, al centro della navata.
Del diametro di sette metri, la scultura è stata costruita dall’artista britannico Luke Jerram, con l’intento di sensibilizzare i visitatori sulla necessità di “svegliarci urgentemente e cambiare il nostro comportamento” per proteggere l’ecosistema: “Dobbiamo apportare rapidamente i cambiamenti necessari, per prevenire il cambiamento climatico”.
La scultura è stata portata a Cobh da una coppia di Belfast, Anne e Garry Wilson, in collaborazione con il clero e la direzione della cattedrale. In precedenza era stata esposta nella cattedrale anglicana di Rochester.
La scultura intitolata a Gaia è visibile al pubblico ogni giorno e in ogni momento, anche se la mostra, che apre alle 11, è ufficialmente chiusa durante la Messa quotidiana delle 10.
Annunciando la mostra dedicata a Gaia, il vescovo di Cloyne William Crean ha affermato che essa evidenzia “la necessità di rispettare e amare la nostra casa comune che è bella oltre le parole, ma fragile, e dipende dall’equilibrio necessario all’intera famiglia umana che deve condividerla”.
“È necessaria – ha affermato monsignor Cloyne – un’ecologia umana, una cura per le benedizioni del mondo naturale che permetta a tutti di vivere in dignità e pace”.
Cloyne ha inoltre elogiato la “creatività dell’artista”, il quale “apre le nostre menti alla nostra nobile responsabilità di prenderci cura della terra e dell’intera famiglia umana, per cui i nostri cuori e le nostre anime risvegliano la nostra sensibilità spirituale al fine di riflettere e rivedere i modelli della nostra vita e i percorsi”.
Parlando a Rte News, il vescovo Cloyne ha aggiunto che la mostra “in questa fase risveglierà numerosi nuovi pensieri e idee in termini di umanità comune”.
Il sito cattolico irlandese Catholic Arena osserva però che la mostra sta “suscitando opinioni contrastanti”.
“Le chiese Pugin sono uno dei tesori unici del cattolicesimo irlandese”, dice un portavoce a LifeSiteNews. “Sono una bellezza progettata con uno scopo in mente: attirare le persone alla fede”.
Catholic Arena critica la mostra per il suo contenuto irreligioso: “In un momento in cui gli edifici pubblici come gli ospedali si stanno spogliando dei crocifissi e di ogni residuo di fede, gli organizzatori di questo evento non hanno fatto assolutamente alcuna menzione di Dio o della fede nel promuovere la mostra. Avrebbero potuto intitolarla alla creazione di Dio o a qualcosa con un simile senso di rispetto per coloro che credono, piuttosto che chiamarla con un nome che onora una divinità pagana come Gaia”.
Catholic Arena ha detto a LifeSite che “la Chiesa ha bisogno di creatività e arte, ma in un modo che indirizzi le persone verso Dio; non ha bisogno di lasciarsi usare come se fosse una sala comunitaria”.
Se da una parte i parrocchiani della cattedrale collegano la mostra all’enciclica ecologica di Francesco Laudato Sì’, Catholic Arena fa riferimento ad altri commenti del papa: “L’anno scorso, papa Francesco ha avvertito i sacerdoti di impedirci di diventare una chiesa museo, bella ma muta, con molto passato e poco futuro. Forse quelli di Cobh dovrebbero ascoltarlo”.
LifeSiteNews ha contattato la diocesi di Cloyne e la cattedrale di Cobh per ulteriori commenti, ma non ha ricevuto risposta al momento della pubblicazione.
Fonte: lifesitenews.com