Dibattito / Ma come si fa a credere a questo Centrodestra?
Caro Valli,
mi intrometto nel dibattito in corso su voto-non voto. Non posso esimermi dal contrastare certi commenti apparsi in risposta alla sua presa di posizione. Alcuni interlocutori, ancora a pochi giorni dal voto, pensano che appoggiare il cosiddetto “Centrodestra” possa costituire un argine allo tsunami politico, sociale ed etico-valoriale che (certamente) ci sommergerebbe in caso di vittoria della Sinistra e dei suoi servi sciocchi.
Ma questa è solo una pia illusione!
Vorrei sottoporre a questi candidi e speranzosi elettori solo le ultime esternazioni di coloro che dovrebbero salvaguardare la nostra patria, identità, fede e valori:
- La nostra appartenenza all’Europa, all’Euro, alla Nato ed ai valori dell’Occidente è fuori discussione. Siamo un partito cristiano e liberale. Chi è contro l’Europa è contro Forza Italia! (Silvio Berlusconi).
- Non ho mai detto di essere contro la legge 194; non voglio né abolirla né modificarla (Giorgia Meloni).
- I veri nemici dell’Unione europea sono a sinistra, non siamo noi! (Giorgia Meloni).
- La 194 non si tocca. Sull’aborto chi deve dire l’ultima parola è sempre la donna (Matteo Salvini).
Vorrei sottolineare come nemmeno l’onorevole Cirinnà avrebbe potuto meglio esprimere i concetti sull’aborto proprio ieri così plasticamente definiti a Pontida (Salvini) e in un’intervista televisiva Rai (Meloni).
L’elenco di simili e altre farneticanti dichiarazioni, rese da questi campioni del sovranismo e della difesa della cultura e dei valori di questo nostro disgraziato Paese, potrebbe continuare riempiendo varie pagine. Per decenza mi fermo qui.
Cordialmente
Fabio Battiston