Proposta di lettera a monsignor Brambilla

Cari amici di Duc in altum, in merito alla vicenda di don Alberto e don Stefano della diocesi di Novara (ce ne siamo occupati qui e qui), ricevo da don Andrea Mancinella questo contribuito in stile Giuseppe Gioachino Belli. In certi casi, niente come il romanesco riesce a rendere l’idea…

***

di don Andrea Mancinella*

Caro Valli,

mi pare che le lettere di protesta al vescovo Brambilla da lei pubblicate siano fin troppo educate.

Io gli avrei scritto così:

Uela, Brambila! Che caspita stai a ddì? Celebratela tu ‘a Messa filoprotestante de Bugnini, legittima come tu’ nonno n’cariola. Ma cosa te credi de fa’? Guarda che nnoi ce ne ‘nfischiamo de li tua diktat contro ‘a Liturgia bimillenaria de la Chiesa, e la Santa Messa de sempre ce ‘a tenemo stretta, a ‘a faccia de chi cce vo’ male.

Mo’ so’ finiti li “bei” tempi de Papa Paolo VI, quanno tutti, abituati ancora ar grande Papa Pio XII, tremavano davanti a quer filomodernista co’ ll’abito bianco addosso. 

Mo’ i fedeli hanno capito chi so’ e se so’ scocciati de li modernisti. E pure de Lei.

Buondì. 

Firmato X Y

Va bbene così?

Gesù, Maria SS.ma, San Giuseppe, salvateci dai vescovi conciliari e leccafibbie!

Cari saluti a tutti i lettori di Duc in altum in Gesù, Maria SS.ma e san Giuseppe!

*eremita della diocesi di Albano (e romano de Roma)

 

 

 

I miei ultimi libri

Sei un lettore di Duc in altum? Ti piace questo blog? Pensi che sia utile? Se vuoi sostenerlo, puoi fare una donazione utilizzando questo IBAN:

IT64Z0200820500000400192457
BIC/SWIFT: UNCRITM1D09
Beneficiario: Aldo Maria Valli
Causale: donazione volontaria per blog Duc in altum

Grazie!