Con una decisione annunciata oggi, papa Francesco ha licenziato l’intera dirigenza di Caritas Internationalis, l’organismo che si occupa delle opere di beneficenza della Chiesa cattolica. All’origine del radicale provvedimento ci sono accuse di bullismo e umiliazione dei dipendenti.
La decisione coinvolge tutti i dirigenti dell’ente, che coordina l’attività di centosessantadue organizzazioni cattoliche di assistenza, sviluppo e servizi sociali in più di duecento paesi.
Quella annunciata è una revisione a tutto campo: assetto normativo, regolamenti, statuti. Tutto sarà rivisto.
La decisione del papa, tra la sorpresa di molti delegati, è stata comunicata durante la plenaria della Caritas Internationalis, riunita oggi a Villa Aurelia.
È stato il cardinale Luis Antonio Tagle, fino a poche ore fa presidente della confederazione, spesso indicato come un possibile papabile, a leggere il decreto papale, affermando che il provvedimento è il frutto di “uno studio attento e indipendente” e aggiungendo: “Vorrei assicurarvi che non si tratta, non si tratta, non si tratta [ripetuto tre volte] di molestie o abusi sessuali. E non si tratta di cattiva gestione del denaro”. Quelle che sono state rilevate sono “carenze relative alle procedure di gestione con effetti negativi anche sullo spirito di squadra e sul morale del personale”. Occorre dunque intervenire sul “benessere lavorativo all’interno della struttura” e sull’”allineamento con i valori cattolici della dignità umana e del rispetto per ogni persona”.
Ora a occuparsi di Caritas Internationalis sarà un commissario: Pier Francesco Pinelli, professionista “formato nella spiritualità ignaziana”, già consulente Caritas in campo gestionale e finanziario. A coadiuvarlo sarà Maria Amparo Alonso Escobar, attuale responsabile delle campagne di promozione, con l’aiuto del gesuita Manuel Morujão “per l’accompagnamento personale e spirituale dei dipendenti”.
Era stato proprio l’attuale commissario Pinelli a presiedere la commissione che ha condotto l’indagine.
In vista della prossima assemblea, Pinelli sarà affiancato dallo stesso cardinale Taglie, “che si occuperà in particolare di curare i rapporti con le Chiese locali e con le organizzazioni”.
Ecco qui di seguito il testo del decreto papale.
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Decreto
Caritas Internationalis coadiuva il Sommo Pontefice ed i Vescovi nell’esercizio del loro ministero verso i più poveri ed i più bisognosi, partecipando alla gestione delle emergenze umanitarie e collaborando alla diffusione della carità e della giustizia nel mondo alla luce del Vangelo e degli insegnamenti della Chiesa Cattolica. Per poter migliorare l’espletamento di tale missione pare necessaria una revisione dell’attuale assetto normativo al fine di renderlo più adeguato alle funzioni statutarie dell’Ente, nonché preparare quest’ultimo alle elezioni da svolgersi durante la prossima Assemblea Generale.
Con il vivo desiderio di favorire il prospettato rinnovo dell’Istituzione
nomino
il Dott. Pier Francesco Pinelli Commissario straordinario di Caritas Internationalis, affinché, a far data dal 22 novembre 2022, la diriga temporaneamente ad nutum della Sede Apostolica, con tutti i poteri di governo, a norma del diritto comune e degli Statuti e del Regolamento dell’Ente e con piena facoltà di derogare a questi ultimi, qualora lo ritenesse opportuno o necessario.
Con l’entrata in vigore del presente provvedimento cessano dai rispettivi incarichi i Membri del Consiglio di Rappresentanza e del Consiglio Esecutivo, il Presidente e i Vice Presidenti, il Segretario Generale, il Tesoriere e l’Assistente Ecclesiastico.
Il Commissario straordinario, coadiuvato nelle sue funzioni dalla Dott.ssa Maria Amparo Alonso Escobar e supportato dal Rev.do P. Manuel Morujão, S.I., per l’accompagnamento personale e spirituale dei dipendenti, provvederà all’aggiornamento degli Statuti e del Regolamento di Caritas Internationalis, per una loro maggiore funzionalità ed efficacia, guidando l’Ente nella preparazione della prossima Assemblea Generale. In quest’ultimo compito il Commissario straordinario sarà affiancato dal Card. Luis Antonio G. Tagle, che si occuperà particolarmente di curare i rapporti con le Chiese locali e con le Organizzazioni Membro di Caritas Internationalis.
Il Commissario straordinario agirà d’intesa con il Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.
Dal Vaticano, 21 novembre 2022
Fonte: vatican.va