Lettera / Bene gli Alleati dell’Eucaristia, ma io alla Messa novus ordo non vado più
Carissimo Valli,
grazie vivissime per il suo blog, spazio prezioso e indispensabile per quanti si richiamano alla fede della Tradizione. Proprio tramite Duc in altum desidero rivolgermi ai promotori dell’iniziativa Alleati dell’Eucaristia.
Amici carissimi, elogio il vostro impegno per tenere alti la devozione e l’onore che spettano alla Santissima Eucaristia e prego che la vostra iniziativa abbia ampia diffusione e condivisione.
Trovo comunque difficoltà a condividerla appieno perché a mio giudizio non segna una vera e radicale svolta nei confronti della Messa novus ordo. Anch’io ho frequentato fino a poco tempo fa la celebrazione della Santa Messa in parrocchia e sono riuscito a convincere il parroco a darmi la Comunione in bocca e in ginocchio di fronte alla comunità, per ultimo.
Ora però, dopo ulteriori approfondimenti, che per brevità non sto a raccontare, ho preso la dolorosa decisione di non andare più alla Messa novus ordo. Se è vero che la lex orandi corrisponde in toto alla lex credendi, trovo nel novus ordo una lex credendi molto diversa da quella della Tradizione cattolica e quindi, a salvaguardia della mia fede cattolica ricevuta più di settant’anni fa, mi sono imposto di astenermi per coerenza morale dal partecipare alla Messa riformata. Questa mia decisione è stata ben meditata e sofferta, e il motivo principale è proprio il modo in cui si riceve la Santa Eucaristia. Ora dunque vado alla Messa domenicale vetus ordo della Fraternità sacerdotale San Pio X oppure seguo su You Tube quella celebrata a Vocogno. Il Signore mi ha fatto scoprire da poco che la Fsspx celebra la Santa Messa nell’oratorio di Sant’Antonio in quel di Costozza (Vicenza) a circa cinquanta chilometri da casa mia. Ho già preso contatti e, per quel che la mia età me lo permetterà, vi andrò ben volentieri.
Secondo me, occorre arrivare a questa decisione estrema per onorare in pieno la Verità rivelata negli studi e nella preghiera, a costo anche di pesanti sacrifici. Che il Signore nella sua bontà ci sostenga nel testimoniare la vera fede.
Con profonda stima
Angelo Tassinato