di Kennedy Hall
Malthus, ragazzo mio,
la conversazione tra i genitori ed il ragazzo è andata esattamente come mi aspettavo. I genitori non hanno imparato alcunché di nuovo in quanto si erano già formati un’opinione preconcetta. Inoltre, adesso il figlio sta cominciando a nutrire significativi dubbi riguardo alla sua nuova fede, in particolar modo da quando il padre è riuscito a scaricargli addosso una raffica di domande e accuse emotivamente pesanti, alle quali il giovane non ha saputo ribattere. Sono felice di vedere che il padre dispone di una mente talmente poco originale che non ha potuto far altro che inanellare le solite trite obiezioni che tutti i superficiali creduloni della sua risma tirano fuori in queste circostanze.
Si sarebbe detto che stava recitando le battute di una sceneggiatura scritta da noi quando ha tirato fuori la solita “Come puoi credere in un sistema che non ha nessuna base scientifica?”. E quell’altra, probabilmente la più ipocrita e moraleggiante di tutte: “La Chiesa bistratta le donne, come puoi guardare negli occhi tua madre e tua sorella e dir loro che credi in una Chiesa che non riconosce l’uguaglianza tra maschi e femmine?”. Devo ammettere che ho avuto un fremito di piacere nell’udire le parole magiche scienza e uguaglianza. La lista di frasi fatte che questi roditori usano per dare l’impressione di essere intelligenti è talmente scontata!
Non c’è davvero niente di originale in queste argomentazioni stereotipate, tanto più che il padre stesso è il primo a non crederci. D’altra parte, come quasi tutti gli esseri umani, non ha la più pallida idea di quello di cui parla quando pronuncia la parola scienza, non essendo egli uno scienziato, e dato che gli scienziati stessi operano sulla base di una comprensione estremamente limitata dell’infinita complessità della creazione del Nemico. Ma grazie alla popolarità dei documentari di divulgazione scientifica e ad un folto gruppo di “scienziati-celebrità” abbiamo convinto gli esseri umani che le scienze naturali possono spiegare tutto e il contrario di tutto. Si parla di veridicità storica? Invece di andare a consultare le testimonianze lasciate dagli antichi si andrà ad interrogare uno scienziato. L’esistenza del Nemico? Uno scienziato pontificherà sul fatto che non esiste alcuna “prova scientifica” della Sua esistenza, ignorando bellamente la logica sballata di un’argomentazione secondo la quale, se una realtà soprannaturale non è stata osservata al microscopio, allora vuol dire che non esiste. Sono così ottusi e creduli che pendono da ogni parola che sbrodola dalla bocca di chiunque indossi un camice bianco. Pretendono di essere talmente progrediti, di aver raggiunto un tale grado di progresso materiale, e al tempo stesso ossequiano una vera e propria casta sacerdotale di stregoni della scienza, che, come i maghi pagani dei tempi andati, promettono loro il segreto dell’immortalità con pozioni ed incantesimi. Credono agli scienziati con una fede così cieca che molti si sono bevuti la panzana di poter addirittura controllare il clima terrestre. Sono arrivati a dichiarare che cambiando la materia di cui sono fatte le cannucce cambierà il destino dell’ecosistema: certo, come no! Imbecilli. È incredibile a qual punto sono diventati totalmente irrazionali e con quanto zelo sostengono una visione del mondo pseudoscientifica e superstiziosa.
Ecco una di quelle verità che cerchiamo indefessamente di tenere loro nascoste: quanto maggiore è la loro fede nel Nemico, tanto più diventano logici e razionali. Noi dobbiamo costantemente incoraggiarli a credere con tutta la loro pomposa sicumera che la loro amorfa e vaga concezione di scienza sia la chiave per capire tutto quel che c’è da sapere. Nel frattempo, possono continuare nel loro culto materialista delle creature, ed ignorare il fatto che non sono minimamente più felici dei loro antenati, che vivevano una vita più semplice, con più devozione al Nemico e meno “progresso scientifico”.
In passato non eravamo certi che fosse davvero positivo incoraggiare una visione materialistica a tutto campo dato che, se un materialista non crede al Nemico, non crederà neppure ai diavoli. Tuttavia, da quando la frontiera tra pensiero scientifico ed evocazioni preternaturali si è fatta così piacevolmente sfumata, ora riusciamo ad ingannare l’uomo fino a fargli credere nell’esistenza di diverse forze o energie metafisiche. Non solo le donne, ma anche gli uomini consultano sempre più spesso guru e maestri orientali per tentare di “allineare il corpo con le energie dell’universo”. Proprio come scrisse quel Vaso d’Elezione duemila anni fa: dal momento che hanno cominciato ad adorare e servire le creature, il Nemico li ha abbandonati alle loro passioni infami. Che spettacolo, ragazzo mio!
L’affermazione del padre sull’uguaglianza delle donne nella Chiesa è tipica di questi tempi. Gli esseri umani sono diventati talmente estranei all’evidente verità che sono stati creati maschi e femmine, con ruoli e talenti differenti, che ormai vedono ogni differenza in natura come sinonimo di “disuguaglianza”. È delizioso contemplare la loro immensa stupidità quando affermano che la parità dei diritti delle donne nella Chiesa si realizzerà solo quando potranno essere ordinate prete.
Il lavoro svolto dal Dipartimento di Ridefinizione Linguistica per svuotare le parole di qualsiasi significato oggettivo è stato particolarmente efficace. Adesso, per esempio, per la grande maggioranza la parola “uguaglianza” significa semplicemente che devono poter ottenere tutto ciò che vogliono, anche quando questo non ha alcun senso. Risultato: ora si dicono che un segno indiscutibile della cosiddetta uguaglianza sia il fatto che una donna possa ricoprire un ruolo nel quale ci si rivolga a lei chiamandola “Padre”.
Ecco un altro di quei segreti dei quali non vogliamo assolutamente che si avvedano: quanto più si allontanano dal Nemico e si avvicinano a noi, tanto meno valore attribuiscono alla donna. La Chiesa ha sempre sostenuto che l’atto della procreazione, per quanto per noi esecrabile, è una partecipazione alla creazione divina, nella quale la donna svolge un ruolo unico ed insostituibile. Di fatto, agli occhi del Nemico il rango della donna è talmente elevato che la Madre del Figlio è venerata più di tutti gli altri essere umani, posta com’è al di sopra di essi di infiniti ordini di grandezza. Qualunque cosa tu faccia, non permettere per nessuna ragione che alcun membro della famiglia capisca questa verità. Lei è… beh, tieni i loro pensieri lontani da lei, e basta.
Ad ogni buon conto, gli uomini adesso si sono persuasi che “rispettare” le donne significa che esse dovrebbero svolgere compiti per i quali gli uomini sono stati creati, e in questo modo rinnegare ciò che è proprio alla natura femminile. In realtà, la pretesa di onorare le donne non è che la patetica proiezione del senso di colpa che li divora. I maschi sanno di essere feccia, capaci di trascorre ore e ore nascosti da qualche parte a pascersi di collezioni infinite di immagini e video pornografici, come ratti ossessionati da carne putrefatta. Sono arrivati a convincersi che avere meno figli, o addirittura sopprimere la loro stessa prole sarebbe un diritto della donna, come se recidere le ali di un’aquila la rendesse un uccello più perfetto. In questi giorni, è socialmente accettabile per un uomo portarsi a letto una donna, scoprire che aspetta un bambino, per poi “sostenerla” nella sua decisione di sopprimerlo. Tutto questo, mentre l’immensa maggioranza dei maschi progressisti liquidano il tutto con una scrollatina delle loro fragili spalle e un bel: “è la loro scelta”. Gli uomini che parlano in questo modo sono solo dei luridi ipocriti: musica infernale per le nostre orecchie!
Ebbene, pare proprio che questa operazione stia andando nella giusta direzione, un caso da manuale. Prima che mi dimentichi: sono stato informato che dobbiamo istruire i nostri sottoposti a prestare attenzione al virus che ha attirato l’attenzione degli umani. Stay tuned.
Alla prossima,
Quelle
5.continua
Qui il link alla versione cartacea e all’e-book