Lockdown con il diavolo / 7
di Kennedy Hall
Malthus, ragazzo mio,
perché non mi hai detto che anche la figlia ha vissuto una sua esperienza di conversione? Pensavi di potermelo nascondere, o sei solo un idiota? Ti concederò il privilegio del dubbio (andando contro la mia ben fondata opinione personale) e lo metterò sul conto dell’inesperienza. Devi riferirmi anche la più piccola informazione potenzialmente rilevante. In definitiva, non puoi nascondermi nulla e nessuna negligenza o incompetenza sarà tollerata. Devi accettare il fatto che tu non sei altro che una bestia da soma a mia disposizione, e se ti dimostri inadeguato ti sistemerò in qualunque modo riterrò necessario. Posso addestrare un altro mulo in quattro e quattr’otto, e con la stessa facilità posso sbarazzarmi di te.
Torniamo alla bambina: è giovane, ha appena dieci anni e in questo momento della sua vita non ha ancora commesso alcun peccato mortale. Dal momento che è stata battezzata, e che non ha mai rinnegato il Nemico di sua volontà, abbiamo una serissima gatta da pelare. Mi scrivi che “questo non è un problema perché non è sempre andata in chiesa, e non è mai andata al catechismo”. Ci risiamo: non so se la tua è incompetenza o se mi stai fornendo a bella posta ragioni supplementari per stroncare la tua carriera.
Non ha la minima importanza che lei vada raramente in chiesa, dal momento che è ancora soggetta all’autorità dei genitori, e loro per primi ci vanno poco. Non è lei che evita intenzionalmente i Sacramenti, e quindi non può essere chiamata a rispondere di questo peccato. Devi capire che il Nemico afferma che esiste qualcosa come lo Spirito della Legge e che pertanto Egli applica le Sue norme in modo diverso ad essere umani in situazioni diverse. Lui afferma che è una questione di “misericordia” e “giustizia”, ma noi sappiamo che tutto questo non è che ipocrisia. La Chiesa ha sempre sostenuto che, per commettere pienamente un peccato, una persona deve fare uso della sua ragione nel prendere una decisione. Ebbene, il nostro Padre Infero ha usato la sua ragione all’inizio dei tempi, e ciò non gli è bastato per ereditare la dignità e l’onore che giustamente meritava. Che ti dicevo? Ipocrisia.
Quanto al fatto di non essere stata catechizzata, in questo caso la cosa non fa affatto il nostro gioco. Gli standard attuali di insegnamento del catechismo sono una delle nostre risorse più preziose. La bambina sa bene che i genitori devono adempiere ai loro obblighi, ma non è mai stata nella posizione di spostarsi la domenica senza l’assistenza o il permesso dei genitori. Questo fino a poco tempo fa. Ora che il fratello è deciso a perseverare nella sua fede, anche contro l’espressa volontà dei genitori, ha organizzato il trasporto per sé e per la sorella. So cosa stai pensando e no, il ragazzo non sta violando nessun comandamento per il fatto di disobbedire loro in questa circostanza, perché il Nemico afferma che nemmeno il genitore ha il diritto di chiedere al figlio di trascurare i suoi doveri di religione. Ancora una volta puoi vedere il tipo di dissonanza cognitiva che Egli si aspetta da loro: da un lato che obbediscano all’autorità legittima, ma dall’altro che pensino correttamente con la propria testa.
Ciononostante, dal momento che i genitori sono stupendamente ignoranti di tutto ciò che la Chiesa insegna, essi coltivano nella loro mente solo una parodia di quello che significa essere cristiani. Il cristiano moderno è spesso così lontano da qualsiasi parvenza di comprensione di ciò che è veramente richiesto dalla sua fede, che ha relegato l’intera faccenda a una sorta di tecnica di miglioramento personale. Se sei cristiano, ci si aspetta che tu sia gentile, amichevole ed inclusivo; se per un qualsiasi motivo sei pugnace o scortese vuol dire che sei un cattivo cristiano, o che “non hai veramente capito quel che il Nemico vuol dire nelle Scritture”. Ordini interi di sacerdoti e altri prelati diffondono tranquillamente l’idea che il Nome Grande e Terribile vuole convincerli che non sta a loro giudicare; e così facendo giudicano tutti quei cristiani che non sono d’accordo con loro come appartenenti alla categoria che giudica in modo “poco caritatevole”. L’ipocrisia, figlia dell’orgoglio, è una delle prelibatezze più gustose, che ci regala un’infinità di anime per saziare la nostra sete inestinguibile. La tortura dell’anima e della mente che un cristiano ipocrita deve sopportare fa sì che la sua vita interiori si attorcigli in un groviglio talmente inestricabile che dipanarlo per i nostri scopi è forse la cosa più divertente che ti capiterà mai di fare.
Ad ogni modo, la situazione che si è creata con la ragazzina è senza dubbio grave. Adesso che pare sul punto di prendere l’abitudine di accostarsi ai Sacramenti con il fratello, e dato che possiede l’innocenza e la purezza che le sono conferite dal suo stato virginale, è praticamente impenetrabile ai nostri attacchi. Ora che la sua vita è tutta orientata al Cielo, il Custode che le fu assegnato quando la sua vita iniziò ha il pieno potere di difendere la sua anima come una fortezza inespugnabile. A meno che non sia lei stessa a consentire ad una delle nostre seduzioni, possiamo pure considerarla come una causa persa. Quel che è peggio, è che adesso sembra interessarsi a quel Giardino di preghiera che la Donna affidò a Domenico. Non pronuncerò nemmeno il suo vero nome, perché da solo basta ad evocare agli occhi della mia mente immagini insopportabili di dolce e profumata fragranza: uno sforzo tormentoso anche solo a pensarci.
Quanto al figlio, dopo il litigio con i genitori ha voltato pagina, e sfortunatamente il fatto di aver superato il dolore che gli hanno inflitto non ha fatto che aumentare la sua determinazione. Adesso ogni sera lui e la sorella si inginocchiano davanti ai loro letti mentre lui la guida lungo quell’insopportabile catena di grani che potrebbe aver l’effetto di una bomba atomica gettata su tutti i nostri sforzi. L’innocenza della bambina e la sua immaginazione infantile le permettono di viaggiare nel profondo della sua anima, in un luogo totalmente avvolto dalle spire del Nemico. Hai notato come ogni sera, più o meno sempre alla stessa ora, è come se ti fosse impossibile anche solo guardarli? La rabbia che riempie il mio animo mentre considero a che punto è impenetrabile quel campo di forza mi rende difficile anche solo concentrarmi, lo avrai notato nella mia calligrafia un po’ irregolare.
Quel che è peggio è che, per qualche scherzo del destino, le nostre solite tattiche a base di musica erotizzata e personaggi famosi non hanno avuto su di lei gli effetti che di solito hanno sugli altri bambini. È sempre stata un po’ un topo da biblioteca e quindi passa il suo tempo libero immersa nelle pagine di libri che parlano di principesse, valorosi cavalieri e tempi più nobili. Dato che i bambini piccoli non sono soggetti alle tentazioni della carne, la nostra più grande risorsa è la loro immaginazione. Il crudo realismo e la dissolutezza della maggior parte dei film e dell’arte dell’ultimo secolo hanno notevolmente contribuito a orientare l’immaginazione dei giovani a nostro vantaggio. Per ora non siamo ancora riusciti a fare cessare la pubblicazione dei vecchi libri, ma stiamo facendo grandi progressi in questo senso a mano a mano che riusciamo a convincere un numero sempre maggiore di lettori a rileggere le storie di epoche andate alla luce dell’attuale politicamente corretto. Il che significa che la ridicola ortodossia sociale di oggi diventa lo standard sulla base del quale giudicare la letteratura del passato. Curioso, no? Per secoli la Chiesa ha mantenuto un indice di libri proibiti perché lavoravano in nostro favore. Ed oggi siamo noi che abbiamo in un certo senso il nostro indice alla rovescia, che proibisce la letteratura che potrebbe remarci contro. Quanto mi piacciono questi capovolgimenti infernali!
Malgrado tutto ciò, la mente della bambina pensa in immagini che assomigliano a quelle delle fiabe. Al giorno d’oggi gli umani usano questo termine in senso dispregiativo, il che ci torna utile. E tuttavia, le verità delle vecchie fiabe sono molto più vicine alla filosofia del Nemico di tutta la letteratura moderna; per questo devono essere evitate a tutti i costi. Non trovi interessante come, da quando hanno abbandonato le storie che parlano di combattere i draghi e servire dei re, il Drago in Capo ha fatto sempre più passi avanti nella sua signoria del mondo?
Quel che è peggio, non si lamenta nemmeno del fatto di non aver mai avuto molti amici, perché il Nemico le ha rivelato che in realtà la stava preservando per un’amicizia più vera con gli angeli e con i santi. Anche solo dover riconoscere questi fatti mi dà il voltastomaco. Che rabbia! A questo punto, la nostra sola speranza è quella di indurre il padre a condurla sulla cattiva strada, perché lei nutre una vera e propria venerazione per lui, e non è ancora consapevole di quanto sia un debole.
Alla prossima,
Quelle
7.continua
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