Scenari per il papato futuro
di Aurelio Porfiri
Voglio dire subito che auguro di tutto cuore salute e lunga vita a papa Francesco: Dominus conservet eum et vivificet eum et beatum eum faciat in terra. Ma verrà un tempo in cui ci dovrà essere un nuovo papa. Vorrei quindi riflettere sui possibili scenari e a quanto, umanamente parlando, siano possibili, considerando la corrente composizione del conclave.
- Un papa in continuità assoluta con Francesco. Io credo sia possibile ma non probabile per quanto dirò al prossimo punto. L’unicità di Francesco e della sua azione è anche quella di essere sudamericano. Un giornalista sudamericano e molto vicino a Francesco mi disse che è difficile comprendere Francesco se non si comprende il suo essere sudamericano e, aggiungo io, il suo essere gesuita. Non credo che queste particolari situazioni si ripeteranno facilmente nel prossimo conclave.
- Un papa in apparente continuità con Francesco. Mi sembra quello su cui dovrebbero scommettere i conservatori. In che senso? Abbiamo esempi di cardinali che hanno virate tradizionali: esempio più illustre era Joseph Ratzinger. Il conclave sarà plasmato da Francesco e quindi è quasi certo che il cardinale eletto sarà uno che certamente non vi si opponeva. Si può sperare che la grazia di stato illumini il prescelto e gli dia il coraggio di affrontare nel modo giusto una delle crisi più gravi della Chiesa.
- Un papa tra i cardinali oppositori. Onestamente e con tutto il rispetto per lo Spirito Santo, mi sembra una possibilità molto remota. Sarebbe una smentita clamorosa del pontificato precedente in senso tradizionale: per come oggi sono messe le cose, sembra più che improbabile.
- Un papa di transizione. Ora, se ho capito qualcosa nella storia della Chiesa, è che bisogna temere i papi di transizione. Uno li immagina come candidi vecchietti che sono lì per scaldare il posto al successore ma, una volta saliti al trono pontificio, non sai più dove vanno a parare. Guardate Giovanni XXIII e vi rendete conto di quello che dico. Un papa di transizione, comunque, potrebbe anche essere una cosa buona: magari i signori cardinali andranno a pescare uno che ora se ne sta zitto e buono ma che poi, una volta papa, si scopre supereroe. Chissà.
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Foto di Aldo Maria Valli ©
