Otto per mille. Continuano a diminuire le firme per la Chiesa cattolica. Dal 2012 -31%
di Alessandro Mirabelli
Caro Valli,
Il 13 luglio il Dipartimento delle Finanze ha pubblicato i dati relativi alla scelta e alla ripartizione dell’otto per mille dell’anno d’imposta 2021 (dichiarazioni presentate nel 2022).
Coloro che nel 2022 hanno esercitato la scelta (relativa alla dichiarazione dell’anno precedente) rappresentano il 40,18% dei contribuenti persone fisiche. La quota da alcuni anni è stabile: oscilla fra il 39% ed il 41%.
Nel 2021 le firme per la Conferenza episcopale italiana sono state 11.590.321 mentre nell’anno di imposta 2020 erano 11.795.699. Dal 2012 continua senza interruzione il trend in diminuzione.
Rispetto all’anno di imposta 2020 la diminuzione nel 2021 è stata dell’1,77%.
Le firme perse nel 2021 rispetto all’anno precedente sono 205.378.
Dall’anno di imposta 2012 (dichiarazione dei redditi 2013) la Cei ha perso 3.634.970 firme, percentualmente il 31,37%.
