Caro Valli,
la situazione dottrinale e pastorale della Chiesa in questi ultimi decenni si è fatta drammatica e con Bergoglio sta diventando catastrofica, come ebbe a dire anche la buonanima del cardinale Pell. San Giovanni Paolo II e Benedetto XVI hanno cercato di salvare il salvabile, ma ora la barca di Pietro sta rischiando il naufragio completo per colpa di uomini di Chiesa – pastori, ma anche laici – che assistono passivamente allo sfacelo. Ha forse ragione chi sostiene che il vero papa è stato sempre Benedetto XVI e che il conclave che ha eletto Francesco era invalido? Sta di fatto che le azioni e il pensiero di Bergoglio stanno portando la Chiesa cattolica al disastro dottrinale.
Anche fosse papa, le azioni di Bergoglio (faccio fatica a chiamarlo papa o a maggior ragione santo padre) e le sue idee ereticali stanno diventando magistero, ma un magistero anticristico. Le nomine ai vertici della Chiesa vedono personaggi improbabili in tema di Dottrina, come l’ultra modernista Fernández.
È ora di dire basta e affrontare Bergoglio a muso duro come fece san Paolo con il primo papa, san Pietro. Pertanto, cardinali, vescovi e sacerdoti si diano una mossa perché il silenzio omertoso è gravemente colpevole di omissione davanti a Dio. Meglio perdere posti e privilegi che perdere la propria anima.
Sono convinto che il Signore ricompenserà con il centuplo chi dimostrerà di difendere la Verità. Non è più tollerabile questa situazione di vergognosa omertà.
Mi chiedo: se lo pseudo-sinodo sulla sinodalità approverà i preti sposati, le benedizioni alle coppie gay, il diaconato femminile e altre amenità del genere, sarà meglio lo scisma che permettere una situazione del genere?
L’unica soluzione a mio avviso è che alcuni cardinali mettano alle strette Bergoglio dichiarandolo anti-papa e indicano un nuovo conclave con i cardinali nominati da san Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, così da eleggere il nuovo papa secondo le scelte dello Spirito santo e non con i sotterfugi del conclave che avrebbe eletto invalidamente Bergoglio. Oppure che i cardinali dichiarino eretico Bergoglio, se fosse papa realmente, e indicano il nuovo conclave.
Attenzione. Di fronte a questi tradimenti, se i pastori non si ravvederanno, il Signore potrà colpire e castigare la Chiesa, come faceva con il Vecchio Israele: quando tradiva il Signore, il popolo ebraico subiva guerre, schiavitù e deportazioni.
In Gesù e Maria
Pietro
Ascoli Piceno