Caro Valli,
condivido con lei e tutti gli amici di Duc in altum qualche considerazione sullo spot blasfemo di cui ha parlato nel blog [qui e qui].
Innanzitutto ringrazio di avere dei bimbi piccoli che, monopolizzando lo schermo televisivo con i dvd di vecchi cartoni animati, mi impediscono di abbrutirmi guardando i programmi televisivi che ci vengono proposti.
In secondo luogo, quando ho appreso dello spot non mi sono meravigliato, dato il livello di gusto a cui siamo abituati laicamente, ma, ahimè, anche clericalmente.
Noto infine un particolare positivo: per rendere credibile il gesto e creare il vero parallelismo, nello spot la somministrazione della patatina avviene direttamente in bocca. Segno che quella deve essere l’unica e la sola maniera di dare la particola ai fedeli.
Grazie per il suo prezioso lavoro.
Federico Morandi
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Caro Valli,
circa lo spot blasfemo direi che il boicottaggio del prodotto non basta. Occorre anche inviare in massa segnalazioni all’istituto per l’autodisciplina pubblicitaria.
Ecco il link:
https://www.iap.it/le-attivita/per-i-cittadini/segnalare-pubblicita-ingannevole/
Un saluto, in preghiera.
Fabrizio Scarpino
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Caro Valli,
penso sia utile integrare gli articoli sullo spot blasfemo con la mail di Agcom a cui poter inviare un reclamo. Qui la pagina con i contatti:
https://www.agcom.it/contenuti-audiovisivi
La seguo cotidie.
Antonio D’Alessandro