Le mie pecore ascoltano la mia voce
Gv 10,27-30
di Eremita
Questa Parola del Buon Pastore può avere per te oggi un potere grandissimo. Un vero potere di salvezza! Oggi la Parola di Gesù Cristo ti chiama a guardare verso la sua misericordia. Ti chiama a vedere come lui, il Buon Pastore, viene a cercarti, a darti guarigione, a darti salvezza.
Infatti può essere che tu in questo momento sia una pecora smarrita. Perché magari hai peccato, perché sei ferito dalla vita, perché stai affrontando un momento drammatico. Ebbene: Gesù Cristo sta venendo a cercarti per tirarti fuori dal buio, dalla tenebra in cui sei finito. La cosa importante è che tu non abbia paura. Talvolta quando siamo feriti ci lasciamo sovrastare dalla paura. È proprio quello che vuole il demonio: impaurirti, farti deprimere, farti scoraggiare. Forse ti stai anche abituando alla tua schiavitù. Ma tutto questo non viene da Dio. Perché Gesù vuole strapparti dalla morte interiore che stai vivendo.
Dice la Parola di Dio: “Chiunque crede in Lui ottiene la remissione dei peccati per mezzo del suo nome” (Atti 10,43).
Ecco ciò che devi credere: attraverso il sangue di Gesù, nel sacramento della confessione, ottieni il perdono dei tuoi peccati, ottieni la risurrezione a una vita nuova.
Gesù Cristo non si scandalizza dei tuoi peccati. Oggi puoi essere anche il peggiore del mondo, la persona più abietta della terra, ma Gesù Cristo non ha schifo di te, perché ti sta aspettando a braccia aperte per salvarti! Lui non vuole che tu ti perda, perché ti ha riscattato con il sangue della sua croce! Credi in questo e vai subito a confessare i tuoi peccati davanti al sacerdote che rappresenta Gesù. Confessali con sincerità e sarai risollevato completamente dai tuoi pesi, dalle tue paure, dalla tua tenebra.
La svolta della tua vita può dipendere da questa confessione. Anche se sei tentato di pensare che non servirà a nulla, che una confessione non risolverà i tuoi problemi, fai un atto di fede e vai! Gesù è lì che ti aspetta. Sentirai la sua presenza amorevole, sentirai la sua misericordia, sentirai che lui ti ama non perché sei giusto, bravo e santo, ma perché sei un peccatore. Perché lui non è venuto a salvare i giusti, ma i peccatori, “perché non sono i sani che hanno bisogno del medico, ma i malati” (Matteo 9,12).
Coraggio! Alzati! Il Signore ti chiama!
Amen