Papà, mamma, sei figli (quasi sette): “Via dagli Usa. Vogliamo diventare cittadini russi”
Jozef e Ann, con i loro sei figli (il settimo arriverà presto) hanno lasciato gli Stati Uniti e sono andati a vivere in Russia.
Hanno lasciato il loro paese, spiegano, per sfuggire all’ideologia dominante in America. Jozef e Ann sono cattolici tradizionali e ritengono che l’agenda dell’Occidente non sia più in linea con la loro fede: “Non insegneremo ai nostri figli che possono essere gay, non insegneremo loro che va bene il matrimonio tra due uomini o due donne. No, non lo faremo mai!”.
La goccia che ha fatto traboccare il vaso, dicono, è stata la nuova legge americana secondo cui “se tuo figlio di cinque anni sostiene che vuole essere una femmina, allora possono semplicemente portarlo via, lontano dai genitori, senza permesso, in ospedale, e operarlo”.
Jozef e Ann Hanno scelto la Russia perché “qui i valori della famiglia sono il fondamento del Paese”. In America “venivamo spesso criticati perché abbiamo così tanti figli, invece in Russia è il contrario: i russi trattano i bambini come lingotti d’oro, come qualcosa di prezioso. Non abbiamo visto nulla di simile in nessun paese occidentale”.
Jozef è un program manager e ora sta cercando un lavoro presso un’azienda russa. L’obiettivo della famiglia è ottenere la cittadinanza russa e diventare cittadini a pieno titolo della loro nuova patria: “Vogliamo diventare cittadini russi il prima possibile”.
Ecco la loro storia: