De humilitate
Con sobrietà tutta sudamericana, una gigantografia di papa Francesco è stata proiettata sul Cristo Redentore a Rio de Janeiro. Motivo? Pubblicizzare il nuovo libro del pontefice.
È giusto. Chi meglio di Nostro Signore in persona potrebbe fare da uomo sandwich per uno spot a favore del papa?
Come dite? Che forse Francesco dovrebbe provare, quanto meno, un pochino di disagio all’idea che Gesù sia stato usato come tabellone pubblicitario?
Ma no! E perché mai? Se questa è la vostra idea, vuol dire che siete indietristi con la faccia da peperoncino all’aceto (copyright Bergoglio), sempre a pensar male!
La gigantografia del papa sul Cristo redentore è stato un bel passo avanti sulla strada della più autentica modestia e di quella humilitas così spiccatamente bergogliana. Ma forse per completare il quadro mancava ancora un tassello: la presenza del giullare di corte. E ieri, con lo show di Benigni, anche quel piccolo vuoto è stato puntualmente riempito.
Evviva!