Cari amici di Duc in altum, subito dopo la notizia (che abbiamo dato in anteprima) della convocazione di monsignor Carlo Maria Viganò da parte del Dicastero per la dottrina della fede per rispondere all’accusa del delitto di scisma, hanno incominciato ad arrivare spontaneamente al blog i vostri messaggi di solidarietà all’ex nunzio della Santa Sede negli Stati Uniti. Eccone alcuni.
Scrivete a blogducinaltum@gmail.com
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Caro Aldo Maria,
mentre la notizia della convocazione di monsignor Viganò [qui Duc in altum che l’ha data ben prima dei giornaloni] è su tutte le prime pagine come breaking news, ovvio affermare che ora siamo tutti Viganò e, per ciò stesso, tutti scismatici!
Magari arrivasse anche a me una lettera del genere da quei maledetti senza Dio che albergano dalle parti di Porta Cavalleggeri. Sarebbe il viatico giusto per il Paradiso. Pensa che bello: essere accusati dal demonio. Quale perfetta magnificenza!
Da questo momento in poi sento di avere ancora di più le mani libere (ma anche mente, coscienza e pensiero) da quegli avanzi di nazi-kapò travestiti da umili lavoratori della vigna del Signore.
La mia più totale e fraterna vicinanza a monsignor Viganò.
Fabio Battiston
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Caro Valli,
leggendo su Duc in altum [qui] la storica dichiarazione di monsignor Carlo Maria Viganò, degna dei più grandi Confessori della fede, ci rendiamo conto, se mai ci fossero stati ancora dubbi, che si è pienamente realizzata la profezia di La Salette: “Roma perderà la fede e diventerà la sede dell’Anticristo”.
Noi però sappiamo che il demonio non potrà mai superare la porta della nostra volontà, sappiamo soprattutto che Dio è tutto quello di cui abbiamo bisogno. Perciò niente ci turbi, niente ci rattristi. Sia fatta la Sua volontà!
Cristina Vai
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Dear Aldo Maria,
with this decision against Monsignor Viganò, Bergoglio is excommunication himself!
They have exposed themselves! They are anathema!
Lettera firmata
New York
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Caro Valli,
ora si gioca a carte scoperte. E giustamente monsignor Viganò scrive: “Considero le accuse rivolte nei miei riguardi come un motivo di onore”. In ballo c’è la legittimità stessa di Bergoglio e della sua cricca. Che si faccia finalmente chiarezza! Intanto piena solidarietà a monsignor Viganò. Prego per lui.
Giancarlo
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Caro Valli,
qui se c’è uno scismatico è Bergoglio. Lui si è distaccato da una tradizione bimillenaria, non Viganò. Monsignor Viganò, come monsignor Lefebvre, sta solo difendendo il depositum fidei dall’attacco di una setta di apostati. Accolgo l’invito rivolto dal monsignore a tutti i cattolici: pregare perché Nostro Signore venga in soccorso della Sua Chiesa e infonda coraggio a quanti sono perseguitati a causa della Fede.
Giovanni