Cari amici di Duc in altum, il blog in queste ore è inondato dalle vostre mail che esprimono solidarietà, affetto e riconoscenza verso monsignor Carlo Maria Viganò. Vorrei poterle pubblicarle tutte, ma non so se ci riuscirò. Sappiate in ogni caso che Monsignore saluta e abbraccia tutti con la sua benedizione.
Scrivete a: blogducinaltum@gmail.com
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Caro Valli,
le parole di monsignor Viganò appaiono dure perché sono vere. Si provi, chiunque voglia, a dimostrarne la falsità.
Lo scandalo ha pervaso la Chiesa cattolica. Lo scandalo è sotto gli occhi di tutti, credenti e non. Monsignor Viganò lo denuncia senza mezze parole, e per questo – solo per questo – è ora perseguitato.
Onore, sempre, a chi ha il coraggio della verità.
Marco
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Caro Valli,
piena, incondizionata solidarietà a monsignor Viganò.
Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.
Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e, mentendo, diranno ogni sorta di male contro di voi per causa mia.
Rallegratevi ed esultate, perché grande è la vostra ricompensa nei cieli.
Così infatti hanno perseguitato i profeti prima di voi
Per Mariam ad Iesum
Roberto Dall’Aglio
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Carissimo Valli,
in questo momento di prova, buio e tanto caos per la barca della Chiesa, dobbiamo tenere fede a quanto le nostre famiglie, le nostre comunità, i nostri anziani ci hanno insegnato, cioè una Fede fatta di preghiera e attaccamento ai sacramenti e alla liturgia.
Teniamo vivo uno dei sogni di don Bosco, quello delle due colonne di salvezza: la devozione a Maria Santissima e al Santissimo Sacramento dell’Eucaristia.
Il caos, la confusione e i frutti del demonio sembrano più forti e capaci di distruggere tutto, ma rimaniamo attaccato a Gesù e Maria! Nelle tribolazioni e nelle prove dure, smettiamo di combattere per la Verità e per Dio nostro Padre. Ricordiamo ciò che fece Gesù nel Tempio che era stato trasformano in un luogo non più di Dio e della Fede ma in un luogo di nichilismo e di individualismo.
La Verità renderà liberi
Gianluca
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Caro Valli,
ora il dado è tratto. Tutti con monsignor Viganò, compatti, umili, irremovibili per fare barriera!
Maura Agostini
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Caro Aldo Maria,
propongo alcune intenzioni di preghiera.
Che la fiera e retta posizione di monsignor Carlo Maria Viganò risvegli le coscienze dei tanti prelati che tacciono per codardia e convenienza, che siano spronati dal suo coraggio per la Verità, come lo furono monsignor Marcel Lefebvre e monsignor Antonio de Castro Mayer.
Che la Chiesa ritorni al Magistero dogmatico dei papi preconciliari.
Che le velenose dottrine del Concilio Vaticano II vengano estirpate e la santa liturgia pre-montiniana ritorni a essere per tutti i fedeli la fonte di salvezza delle anime.
Che il Signore salvaguardi monsignor Viganò dopo questo episodio, affinché possa continuare a illuminare le tenebre in cui la Chiesa è lentamente sprofondata negli ultimi sessant’anni.
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Liliana De Angelis
Caro Valli,
che anche in tempi come questo ci siano prelati come il vescovo Viganò, come nel post concilio monsignor Lefebvre, è il segno tangibile che Gesù non abbandona la Sua Chiesa, in attesa della vittoria finale, allorquando finalmente il Cuore Immacolato di Maria trionferà, evento che noi pusillus grex attendiamo con ansia e fede incrollabile.
Andrea Cristofaro
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Caro Aldo Maria Valli,
grazie per questa opportunità
Monsignor Viganò è sempre stato vicino agli ultimi e ai più fragili, per questo lo abbiamo sempre sentito vicino a noi nei momenti bui.
Esprimo, come molti, tutta la mia solidarietà e stima in questo momento difficile per lui, sperando che possa continuare la sua opera all’interno di una Chiesa che appare sempre più schizofrenica nelle scelte e nelle battaglie
Eva Vigato
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Caro Valli,
che dire dopo tutto questo? Non ho le competenze per esprimere un’opinione adeguata su quanto sta accadendo, ma ricordo le parole di Nostro Signore a Giuda: “Quello che devi fare, fallo presto”.
Ecco, ritengo che ora quelle stesse parole possano essere rivolte ai vertici vaticani.
Non credo serva aggiungere altro.
Laudetur Jesus Christus
Giovanni Cismondi Pravisani
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Carissimo Valli,
mi verrebbe da gridare sopra i tetti: “Monsignor Viganò papa subito!”. Ecco ciò che avverto nel mio cuore di cattolico.
Tutta la mia solidarietà ad un vero pastore
Paolo Jacomella