A proposito di non giudicare e di non mettere etichette…
Durante l’Angelus di domenica 30 giugno il papa ha detto:
Di fronte alle sofferenze del corpo e dello spirito, di fronte alle ferite dell’anima, di fronte alle situazioni che ci opprimono e persino di fronte al peccato, Dio non ci tiene a distanza, Dio non si vergogna di noi, Dio non ci giudica.
Dio non ci giudica? Infatti. Ecco qui le prove:
Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli (Mt 25.41).
Allontanatevi da me voi tutti operatori d’iniquità! Là ci sarà pianto e stridore di denti quando vedrete Abramo, Isacco e Giacobbe e tutti i profeti nel regno di Dio e voi cacciati fuori (Lc 13,25-28).
No, vi dico, ma se non vi convertite, perirete tutti allo stesso modo (Lc 13,5).
L’ira di Dio si rivela dal cielo contro ogni empietà e ogni ingiustizia di uomini che soffocano la verità nell’ingiustizia (Rm 1,19).
Eccetera.
Poi il papa ha incoraggiato tutti a chiedersi:
Entriamo in relazione con i nostri fratelli e sorelle, offrendo loro una mano per sollevarli, o ci teniamo a distanza ed etichettiamo le persone secondo i nostri gusti e le nostre preferenze?
Infine ha concluso chiedendo di “guardare al cuore di Dio, perché la Chiesa e la società non escludano, non escludano nessuno, non trattino nessuno come impuro, perché tutti, con la propria storia, siano accolti e amati senza etichette, senza pregiudizi, perché siano amati senza aggettivi”.
Tutti accolti senza etichette, dunque.
Infatti, ecco qui alcuni degli appellativi che Francesco ha misericordiosamente riservato a diverse categorie di persone:
Indietristi
Facce da peperoncini all’aceto
Vecchie comari
Sgranarosari
Untuosi e idolatri
Vanitosi e farfalloni
Zitelle
Banderuole
Marci nel cuore
Deboli fino alla putredine
Mummie da museo
Fomentatori di coprofagia
Restaurazionisti
Cristiani rigidi
Cristiani ideologici
Piagnoni
Principi rinascimentali
Piccoli mostri
Pipistrelli cristiani
Cristiani inamidati
Cristiani morti
Cristiani dell’apparenza
Cristiani da parata
Pavoni cristiani
Uniformisti
Truffatori
Aristocratici intellettuali
Schizofrenici esistenziali
Schiavi delle apparenze
Chiusi dentro
Prigionieri del male
Finti cristiani
Cristiani vagabondi
Ragionieri dello spirito
Ipocriti doppiogiochisti
Cristiani pigri
Professionisti del sacro
…
E meno male che il papa è contro le etichette. Pensate un po’ se si mettesse a etichettare…