Messaggi per Viganò. Da tutto il mondo preghiere, vicinanza e affetto
Ai miei Confratelli dico: “Se voi tacerete, grideranno le pietre” (Lc 19, 40).
Con queste parole monsignor Viganò ha commentato il testo del decreto che gli è strato inviato via mail oggi alle 13:14 dal Dicastero per la dottrina della fede.
“Ciò che mi è imputato come colpa per la mia condanna – scrive l’arcivescovo –è ora messo agli atti, a conferma della Fede Cattolica che integralmente professo”.
Duc in altum intanto è letteralmente subissato dai messaggi di solidarietà e affetto che state inviando a Monsignore. Dopo quelli pubblicati qualche ora fa, ne propongo qui alcuni altri.
Potete scrivere a blogducinaltum@gmail.com
In preghiera per monsignor Viganò e per la Santa Madre Chiesa.
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Eccellenza Reverendissima,
Caro Mons. Viganò,
In questo giorno nel quale veniamo a conoscenza del comunicato del Dicastero per la dottrina della fede che annuncia la scomunica latae sententiae verso di Lei, con l’accusa di non riconoscere la legittimità del “papa”, la abbracciamo e Le esprimiamo tutta la nostra vicinanza, la nostra solidarietà ed il nostro affetto.
Il tempo degli onori, per questa gentaglia, sta per finire e quello che ancora devono fare lo facciano presto perché il tempo loro concesso da Dio sta per scadere.
Molti di noi fedeli sanno da molto tempo, perché sanno leggere i segni dei tempi, che ci troviamo nelle doglie del parto quando esse sono più intense. Sappiamo che la persecuzione aumenterà e insieme alle difficoltà e alle privazioni.
Costoro, servi di satana, diventeranno sempre più furiosi e violenti. Dobbiamo essere consapevoli che ci attendono tempi difficili e di grandi prove. Ma senza farci prendere dallo sconforto, poiché sappiamo per fede e crediamo che tutto questo deve accadere prima della venuta di Nostro Signore. E sappiamo anche che quanto più aumenteranno le persecuzioni, le guerre, le carestie e le pestilenze e più dovremo gioire perché vuol dire per noi che il ritorno di Nostro Signore è vicino.
Quanti oggi Lo aspettano? Quanti Lo invocano? Quanti vivono pregando, sperando ed invocando un Suo ritorno.
Vieni presto Signore! Vieni presto, perché la notte è buia ed infervora la tempesta. Solo Tu, o Signore, puoi riportare la Luce della Verità in questo mondo!
Anche noi fedeli, quelli più illuminati nelle coscienze, abbiamo grandi colpe, perché siamo tiepidi, e probabilmente maggiormente colpevoli in quanto beneficati dalla Grazia che ci ha aperto gli occhi. Che il Signore abbia misericordia di noi e ci perdoni.
Preghiamo infine perché questi tempi siano abbreviati, giacché se si protrarranno a lungo anche gli eletti rischieranno di perdersi.
Speriamo, Eccellenza, di poterLa rivedere ed abbracciare presto.
Con affetto.
Lettera firmata
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Eccellenza Reverendissima,
ho appreso con tristezza la notizia della sentenza del Ddf nei confronti di Vostra Eccellenza. Non posso dire che sia stata una sorpresa, ma il carattere vendicativo della sentenza promulgata il 4 luglio nei confronti di un ex nunzio degli Stati Uniti non sfugge alla mia attenzione. Vostra Eccellenza deve sapere che molti sacerdoti (e forse vescovi) hanno seguito l’andamento del suo caso con la massima attenzione, non solo perché aspettiamo di vedere la reazione delle autorità ecclesiastiche, ma anche perché Lei ha offerto l’analisi più devastantemente accurata del presente stato della Chiesa, e come si sia arrivata a questo stato precario.
Ha l’intenzione di istituire una struttura ecclesiale per coloro che desiderano professare senza ostacoli la fede cattolica? Per il momento, io mi accontento di cercare di fare tutto ciò che le mie circostanze lo consentono, seguendo il consiglio […]. Con questo desidero voglio assicurare a Vostra Eccellenza le mie povere preghiere nella speranza che vedremo tempi migliori nella Chiesa.
In Cristo,
Un sacerdote
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Eccellenza,
ho letto la notizia e ci tenevo a comunicarLe la mia stima, vicinanza e solidarietà per l’accaduto.
Ha un esercito di anime che la sostengono e pregano per lei.
Con stima, un caro saluto,
Enrica Perucchietti
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Eccellenza,
tutta la mia filiale vicinanza e gratitudine. Se le dovessero far pervenire pergamena con la scomunica, la incornici e l’appenda sul caminetto, vale più di mille onorificenze!
Sempre in Xto
don S.
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Hi Your Eminence,
I just read the news on LifeSite. You are in my prayers. We will fight on against the Deep State – Deep Vatican tyranny…
Talk soon
- M.
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Eccellenza Reverendissima,
Le esprimo, sia a titolo personale che della Confederazione dei Triarii, vicinanza e sostegno nella preghiera costante.
Gli eretici hanno scomunicato colui che testimonia la verità.
Dio lo sa.
La Madonna La benedica e guidi
Massimo Viglione
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Eccellenza, per me la Sua scomunica è invalida, e una medaglia. La Santissima Vergine Le dia sempre il dono della perseveranza. Mi benedica!
Suo devotissimo
don F.
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Estimado Monseñor,
me he enterado hace un rato de la decisión que tomó la piara bergogliana junto con el Sátrapa de Roma respecto a usted. Para mí, ese pronunciamiento tiene el valor de un papel higiénico usado, por eso lo he arrojado al inodoro cibernético. Que los afeminados de Roma hayan pretendido juzgarlo a usted tiene menos valor que el Chapo Guzmán opinando sobre el Credo Apostólico.
No sé cómo seguirá esta historia, pero sepa que estoy total y absolutamente a su lado, para lo que necesite o crea conveniente o necesario. En todo caso, seremos laicos “cismatizados” y a mucha honra, como dicen nuestros gauchos pampeanos.
Le mando un fortíssimo y filial abrazo en Nuestro Señor Jesucristo, Redentor del Hombre y Redentor del Mundo, y en su Santísima Madre, Reina de la Paz y Reina de la Cruz
A.
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Sua Eccellenza Reverendissima,
mi rivolgo a Lei a nome di tutti i membri del nostro apostolato per esprimerLe il nostro più profondo sostegno e solidarietà in questo momento difficile. Nel corso di tutti questi anni, abbiamo seguito il Suo ministero con grande ammirazione e rispetto, riconoscendo la Sua incrollabile fede e dedizione alla Chiesa.
Nelle ultime settimane, siamo stati in costante preghiera per Lei, accompagnandoLa spiritualmente in ogni processo e decisione. Abbiamo dato conto, diffusione e difesa di tutte e ciascuna delle azioni che Lei ha intrapreso, consapevoli dell’importanza e della giustizia della Sua causa.
Oggi, alla notizia della Sua scomunica ufficiale, desideriamo riaffermare il nostro impegno e la nostra unione con Lei. Questo atto ingiusto non fa che rafforzarci e unirci più strettamente alla Sua missione e alla Sua persona. Stiamo informando il mondo intero sulla realtà di questo ingiusto processo, esponendo la verità dietro questo “circo bergogliano”.
Sua Eccellenza, la Sua voce e la Sua testimonianza sono cruciali in questi tempi turbolenti, e siamo ansiosi di condividere il Suo messaggio con tutti coloro che cercano la verità e la speranza.
Riceva il nostro affetto, sostegno e continue preghiere. Che il Signore La fortifichi e La guidi in ogni passo che compie.
Con tutto rispetto e amicizia,
dalla Spagna