Che cosa dobbiamo fare per compiere le opere di Dio?

 Gv 6,24-35

di Eremita

Anche la Parola di questa domenica ci invita a fissare la nostra attenzione su Gesù Eucaristia. Forse non abbiamo neppure idea di quanto sia grande la Grazia dell’Eucaristia che Gesù ci ha lasciato. Vorrei quindi proseguire la riflessione della scorsa settimana sull’importanza di adorare un solo Dio. Dice la Bibbia: “Ascolta Israele, il Signore è il nostro Dio, il Signore è uno solo” (Dt 6,4). Viviamo un momento storico in cui le persone, e anche tanti cristiani purtroppo, non adorano un solo Dio. Perché? Forse manca la catechesi da parte dei pastori, che spesso sono impegnati a parlare di sociale o di ecologia, ma trascurano di insegnare al popolo di Dio la sua Parola. In questo modo il demonio prende piede sempre più, e la sua azione nefasta si espande a macchia d’olio.

Per tanti anni sono stato esorcista nominato dal mio vescovo.  Non si può neanche immaginare quante persone magari vanno a Messa, ma allo stesso tempo frequentano maghi, santoni, veggenti, cartomanti, sciamani, sensitivi. Forse tu che leggi neppure sospetti che tante persone si avvicinano all’Eucaristia ma allo stesso tempo portano in tasca un talismano dato da un mago, un “portafortuna”, oppure non passa settimana senza che si facciano fare i tarocchi, o si rivolgano a un “sensitivo”.

Ricordo che per via del mio ministero di esorcista giravo per l’Italia (e anche parte dell’Europa) a predicare il Vangelo. Venivano parecchie persone a questi incontri. E tutte le volte che predicavo contro gli idoli facevo passare tra i presenti un sacco per l’immondizia nel quale invitato a gettare i talismani o i portafortuna che non pochi tenevano in tasca. Vi assicuro, e dovete credermi, che portavo via sacchi interi pieni zeppi di idoli, bracciali, talismani, ferri di cavallo e feticci vari. Poi naturalmente esorcizzavo tutto e li bruciavo.

Questo per dirvi che l’idolatria è presente eccome e che per riportare i fedeli all’Unico Dio, Il Signore Nostro Gesù Cristo, bisogna predicare contro gli idoli.

Ora, se qualche lettore oggi magari si è reso conto che in casa sua vi è uno di questi oggetti (tarocchi, talismani, bracciali verdi e portafortuna in genere, cornetti, ferri di cavallo, scacciaguai, libri di magia, stregoneria, cartomanzia, libri dei sogni con i numeri del lotto, libri di pseudo-angeli e qualunque altro oggetto riconducibile a buddhismo, induismo, sciamanesimo, oggetti e libri new age, oggetti anti-malocchio) il mio invito è questo: buttateli via subito! Liberatevi dagli idoli, per servire l’Unico Dio, il Signore Nostro Gesù Cristo! Andate a confessare il peccato di idolatria, e mettetevi davanti a Gesù Eucaristia in adorazione, a chiedere perdono, a chiedere che vi liberi dalle tentazioni e dagli influssi del maligno. Perché pochi sono a conoscenza delle conseguenze nefaste che gli idoli provocano all’anima.

Ricordate: il sacramento della Confessione è l’esorcismo più forte! E non c’è esorcista più forte di Gesù Eucaristia!

La Vergine Maria ci preservi da ogni male.

Amen.

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