di Gaetano Masciullo
Cari amici di Duc in altum,
è con grande piacere che vi presento il libro Che cos’è il Modernismo, edito da Fede & Cultura. Questo prezioso volume raccoglie tre tra i più autorevoli documenti del magistero di san Pio X, due dei quali sono vincolati dall’infallibilità pontificia. Si tratta dell’allocuzione ai cardinali dell’aprile 1907, del decreto del Sant’Uffizio Lamentabili sane exitu e dell’enciclica Pascendi Dominici Gregis, opere magistrali che hanno rappresentato una roccaforte dottrinale contro il dilagare delle eresie moderniste all’inizio del XX secolo.
Nella mia introduzione cerco di accompagnare il lettore in un viaggio storico e teologico, spiegando perché questi documenti, sebbene risalgano a oltre un secolo fa, siano ancora oggi più attuali che mai. Viviamo in un’epoca di crescente confusione dottrinale, in cui il relativismo e il soggettivismo – che sono alla base del Modernismo – hanno trovato nuove forme per insinuarsi persino all’interno della Chiesa. Il genio profetico di san Pio X ha saputo individuare e smascherare queste tendenze devastanti, e la sua opera magisteriale rimane uno strumento fondamentale per orientarsi nel caos odierno.
La formazione di questi documenti non è avvenuta in un vuoto storico, ma è il frutto di un lungo processo di discernimento, che affonda le proprie radici nel magistero anti-modernista di Pio IX. In particolare, il Sillabo del 1864 è stato il punto di partenza di un percorso di condanna degli errori moderni che avrebbe trovato in san Pio X (e poi Pio XII, con la sua condanna del Neo-modernismo) il proprio culmine. Attraverso un’analisi approfondita, ripercorro nella mia introduzione l’elaborazione di queste condanne e le sfide che la Chiesa ha dovuto affrontare, con particolare attenzione agli attacchi alle verità di fede perpetrati dai fautori del modernismo.
Un aspetto centrale della mia introduzione è l’analisi delle tre matrici scientifiche del pensiero modernista, ossia le sue pretese di fondarsi su discipline apparentemente neutre come l’astronomia, l’archeologia e la biologia. Queste scienze, se usate correttamente, sono certamente preziose, ma nel contesto modernista vengono strumentalizzate per minare la Rivelazione e i fondamenti della fede cattolica. Questo metodo pseudo-scientifico, che si pretende “superiore” alla teologia e alla Tradizione, continua oggi a seminare confusione tra i fedeli. San Pio X, con la sua lucidità, ne smonta gli errori, mostrando come il modernismo sia una forma di “compromesso” tra fede e razionalismo che finisce per distruggere entrambe.
Nel libro presento poi una sintesi dell’ordine logico seguito da san Pio X nel definire il modernismo: ne esamina l’essenza, ovvero un complesso di errori che si fondano su un’errata comprensione della fede e della Rivelazione; le cause profonde, legate in ultima istanza ai vizi della superbia e della curiosità, più che su errate concezioni filosofico-teologiche; gli effetti devastanti sulla Chiesa e sulla società; infine, i rimedi, tra cui una robusta formazione teologica e spirituale per il clero e i laici, e una chiara adesione alla dottrina tradizionale. Questo schema logico ci permette di comprendere la profondità e la pericolosità del modernismo, ma anche la forza delle risposte proposte dal Santo Pontefice.
Perché leggere oggi questo libro? La risposta è semplice: perché il Modernismo, lungi dall’essere una questione del passato, è un pericolo presente, reale, vivo. Le sue idee, pur camuffate spesso sotto nuovi nomi e sembianze, continuano a intaccare la dottrina e la fede dei credenti. Ogni cattolico, specialmente in questo tempo di grande confusione, ha il dovere di formarsi per comprendere e difendere la verità della nostra fede, e questo libro fornisce le basi necessarie per farlo.
Mi rivolgo in particolare ai sacerdoti, che hanno una responsabilità speciale nel formare le anime. Questo libro dovrebbe essere non solo letto, ma studiato e diffuso, affinché le generazioni future possano crescere salde nella verità cattolica. La Pascendi e il Lamentabili sono fari di luce che indicano la strada in un mare tempestoso: offrire ai fedeli la possibilità di conoscerli è un atto di carità e di responsabilità.
Invito tutti a leggere e regalare questo libro, che costituisce un baluardo sicuro contro gli errori modernisti e una fonte di grande consolazione spirituale per chi desidera rimanere saldo nella fede cattolica.
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