di Fabio Battiston
Caro Aldo Maria,
il terzo contributo che, in pochi giorni, hai pubblicato su Duc in altum [qui] mi fa capire (correggimi se sbaglio) che tu intenda dar corso a una campagna di controinformazione su Medjugorje. Se così fosse, non posso che manifestarti il mio pieno sostegno. Pur avendo sempre nutrito non poche perplessità sull’intera faccenda, non ho ancora assunto una posizione definitiva. Tuttavia i contributi che hai pubblicato (ai quali finora non hanno corrisposto voci autorevolmente contrarie) stanno gettando una luce sinistra su questo scenario. Ben venga quindi questo tuo tentativo – che a molti “religiosamente corretti” potrà anche apparire provocatorio – finalizzato a smuovere le acque di questo intoccabile e indiscutibile stagno, facendo emergere realtà nascoste e situazioni sulle quali è sacrosanto aprire dibattiti e confronti. Occorre fare chiarezza e capire, senza reticenze!
Chissà se padre Livio e la sua armata radiofonica intenderanno rispondere in qualche modo a quello che stai meritoriamente pubblicando sul blog. Non so cosa attendermi in merito. Certo è che le apparizioni e Radio Maria sono le due facce di una stessa medaglia che, anche alla luce del pronunciamento del Tucho, appare sempre più inquietante.
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Caro Fabio,
ti dirò, con grande sincerità, che non ho mai pensato di fare “controinformazione” su Medjugorje, soprattutto perché la mia sensibilità verso il mondo delle apparizioni, in generale, è alquanto scarsa. Diciamo che, all’indomani del pronunciamento vaticano su Medjugorje, l’argomento si è imposto da sé, grazie alla lettera del lettore Rieco [qui] e poi a quella di un sacerdote che purtroppo ha deciso di restare anonimo [qui]. Infine si è aggiunta la toccante e sincera testimonianza di Elena Martinz [qui]. Il quadro delineato dai tre contributi mi sembra piuttosto chiaro, ma ovviamente, se qualcuno vorrà intervenire con opinioni diverse, il blog sarà a disposizione. L’importante è che non si cada nell’ennesima partita tra opposte tifoserie ma si portino, da una parte e dall’altra, solidi argomenti.
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