Don Camillo
Don Camillo: – Gesù, avete visto?
Gesù: – Che cosa, don Camillo?
Don Camillo: – Il papa ha fatto visita a Emma Bonino.
Gesù: – E allora?
Don Camillo: – Ma Gesù! Emma Bonino!
Gesù: – Visitare gli infermi è un’opera di misericordia.
Don Camillo: – Ma con tutti gli infermi che ci sono… proprio Emma Bonino…
Gesù: – Don Camillo, non giudicate, e non sarete giudicati; non condannate, e non sarete condannati.
Don Camillo: – Ma Emma Bonino ha procurato innumerevoli aborti! E ha sempre sostenuto l’aborto!
Gesù: – Troppo facile far visita a chi la pensa come te.
Don Camillo: – Gesù, con tutto il rispetto, non mi convincete.
Gesù: – Don Camillo, ti conosco bene. Il tuo cuore è buono. Non lasciarti prendere dal risentimento.
Don Camillo: – Gesù, non è mica facile.
Gesù: – Don Camillo, è mai stato facile seguirmi? Quanto stretta è la porta e angusta la via…
Don Camillo: – Scusatemi Gesù, è che mi vien quasi voglia di menare le mani.
Gesù: – Don Camillo, stai sereno. E prega.
Don Camillo: – Ma poi, Gesù, questa misericordia fatta a favore di telecamere e fotografi…
Gesù: – Don Camillo, è la società dell’immagine. Non si chiama così?
Don Camillo: – Gesù, vorrei tanto restare calmo, come voi.
Gesù: – Comunque, don Camillo, se menare le mani non va bene, ci sono pur sempre i piedi…
Don Camillo: – Ricevuto, Gesù.
Gesù: – A buon intenditore…