
Fantasmi a Parigi
di Fabio Battiston
Caro Aldo Maria,
per l’ennesimo scorno dei finti cattolici di Avvenire (la cui tronfia prima pagina della versione cartacea titolava “Sussulto d’Europa”!) si è da poco chiuso a Parigi, tra le risate a crepapelle del pianeta, il clownesco meeting europeo sulla sicurezza in Ucraina.
Si è trattato di uno pseudo-evento voluto dal pagliaccio Macron per scimmiottare l’incontro di Monaco nel quale il vicepresidente americano Vance ha dato ai presenti una vera e propria lezione di democrazia e realismo politico facendo chiaramente capire chi deciderà la fine del conflitto, portando finalmente la pace in quei territori. Tra questi decisori, fortunatamente, non c’è e non ci sarà la funerea Unione europea.
Dopo poco più di un’ora di farseschi colloqui senza senso tra fantasmi travestiti da leader politici (la Draghina era ovviamente una di loro), lo stolto giullare dell’Eliseo ha congedato il gruppuscolo senza essere capace di comprendere la vergogna e il ridicolo di cui si è coperto.
Questi loschi figuri continentali stanno agonizzando tra nugoli di scarafaggi e scolopendre ma fanno ugualmente progetti per un inesistente futuro, tracciando rotte verso il nulla. Una fine veramente ingloriosa, anche se meritatissima, per la più tetra ed ignobile unione politica mai vista sulla faccia della terra.
Bene così.