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Mattarella sulla Russia / 1. L’avvento di Trump e le crisi isteriche di Lorsignori

di Paolo Deotto

Caro Aldo Maria,

convengo in pieno con te [qui] sul fatto che signora Maria Zakharova ha ragione quando critica l’incredibile affermazione del Mattarella, che ha paragonato la Russia al Terzo Reich.

Al più, parlerei di invenzioni “stupide”, più che “blasfeme”, ma non stiamo a sottilizzare sugli aggettivi.

Il fatto è che a meno di un mese dall’insediamento di Trump, Lorsignori, dall’Empireo nel quale vivono, stanno perdendo la testa e mandano ordini sempre più confusi ai loro camerieri sparsi per il cosiddetto “mondo occidentale”, nei giornali, nei parlamenti, nelle cariche istituzionali.

Trump ha fatto chiaramente intendere che affronterà il problema Ucraina direttamente con la Russia. È stato cioè realista.

E la cosiddetta Ue, anche se tutt’altro che unanime, si è messa a frignare e a pestare i piedi, perché vogliono anche loro entrare nel gioco. Su InsideOver è pubblicato un articolo molto interessante, che riporta le dichiarazioni da neurodeliri di un po’ di importanti esponenti della Ue.

Per restare in casa nostra, giorni fa sul Giornale Roberto Fabbri stabilisce perentoriamente che Putin è un criminale “di guerra e di pace”. La deputata Pd Alessia Morani afferma che la Ue deve diventare un “gigante” (testuale) politico e militare per difendersi dal terribile pericolo russo.

Sallusti sempre sul Giornale afferma perentoriamente che la Russia ha perso la guerra ed ha avuto 400 mila caduti. Nientemeno. Ovviamente, non spiega da quali fonti abbia preso queste notizie. Crosetto, al quale nessuno ha insegnato che il silenzio è d’oro, definisce la Zakharova una “sedicente” portavoce. Roba strana: bisognerà avvisare Lavrov, fargli sapere che nel suo ministero c’è una sedicente portavoce. Chissà chi sarà la o il portavoce vero o vera. Boh. Comunque, Crosetto ci tranquillizza: “L’abbiamo rintuzzata”.

Insomma, è in corso una grottesca gara a “io sono più russofobo di te”.

Forse la gara grottesca è in corso per convincere Trump a far partecipare la Ue ai negoziati con Putin. O forse la gara è in corso perché Lorsignori sono terrorizzati all’idea che la guerra possa finire e magari, a guerra finita, e con la delicatezza da bulldozer che ha Trump, vengano fuori tante magagne, tipo la scarsa tracciabilità di miliardi e miliardi di aiuti.

In questo clima da manicomio in crisi psicomotoria, poteva Mattarella restare estraneo? No di sicuro. Basterebbe considerare la sciagurata condotta della farsa del Covid per capire quanto Mattarella sia un obbediente esecutore.

E così vengono fuori le assurdità tipo il confronto Russia/Terzo Reich.

Che c’è di strano?

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Nell’immagine (ma dove l’ho già vista?), la sobria reazione di un sostenitore dell’Ue dopo i primi provvedimenti di Trump

 

Aldo Maria Valli:
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