Il 2 luglio a Reggio Emilia la preghiera di riparazione ai “gay pride” e alle blasfemie anticattoliche
Cari amici di Duc in altum, sta ottenendo una vastissima adesione l’iniziativa prevista per il 2 luglio a Reggio Emilia: una pubblica preghiera di riparazione per le parate Lgbt della stagione estiva e per le loro manifestazioni blasfeme. Organizzatore dell’iniziativa è il Comitato Beata Giovanna Scopelli che dopo un primo comunicato ne ha elaborato un secondo, con ulteriori precisazioni.
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Ai gravi fatti già presentati nel precedente comunicato si aggiunge la notizia di quanto avvenuto in località Budrio (Bologna), dove – con ampia concelebrazione di sacerdoti diocesani – ha avuto luogo una “messa di ringraziamento” a seguito di un’unione gay registrata in comune.
Risulta di pacifica evidenza che l’episodio si oppone frontalmente alla Dottrina cattolica: anche per questo si riparerà il 2 luglio, così come per il silenzio colpevole di larghissima parte delle autorità ecclesiastiche.
La riparazione del 2 luglio avrà luogo dalle ore 18 a partire da piazza Duca d’Aosta (Porta Santo Stefano) a Reggio Emilia.
Abbiamo ricevuto davvero tante adesioni, così come richieste di moltiplicare gli atti di riparazione in varie città. Su questo punto il motto deve essere: “Partiamo da quello che c’è!”. Andiamo tutti a Reggio il 2 luglio, su quell’atto bisogna impegnarsi e da lì si deve partire: non sogniamo su ciò che si può costruire domani ma focalizziamoci su quello che stiamo già costruendo oggi. Un buon lavoro fatto a Reggio darà beneficio a tutti.
Dobbiamo ringraziare molti siti, blog e gruppi cattolici che hanno dato ampio spazio alla nostra iniziativa, tra questi: Cronache di Cielo e Terra, Radio Spada, Gloria TV, Duc in altum di Aldo Maria Valli, Stilum Curiae di Marco Tosatti, Tempi di Maria, il canale Cavalieri e Dame per la libertà nella verità, Il Cammino dei Tre Sentieri, Il Nuovo Arengario, Una Vox.
Invitiamo tutti a iscriversi al gruppo Facebook (quasi 1700 iscritti) e al canale Telegram (in pochi giorni quasi mille iscritti) del Comitato. Invitiamo altresì a dare ampia diffusione al presente comunicato.
Viva Maria Corredentrice!
