Tutti i titoli di Francesco. Che dilaga in libreria
di Vincenzo Rizza
Caro Aldo Maria,
la produzione letteraria di papa Francesco ha dello stupefacente: solo nell’ultimo anno, escluse encicliche, bolle e meditazioni per la quaresima, ha pubblicato in italiano una ventina di libri.
Dal sito Feltrinelli, in ordine cronologico (dal più recente) di uscita:
- Spera. L’autobiografia (Mondadori, di prossima pubblicazione a gennaio 2025);
- La speranza non delude mai. Pellegrini verso un mondo migliore (Piemme, novembre 2024);
- La fede è un viaggio. Meditazioni per viandanti e pellegrini (Libreria Editrice Vaticana, novembre 2024);
- Sei grande! La bellezza di essere unici e speciali (Editrice Elledici, novembre 2024);
- La speranza è una luce nella notte. Meditazioni sulla virtù umile (Libreria Editrice Vaticana, ottobre 2024);
- Abbi cura di te stesso! (Il Pozzo di Giacobbe, ottobre 2024);
- Come Gesù ci ha insegnato. La preghiera dei pellegrini di speranza (San Paolo Edizioni, ottobre 2024);
- La speranza non delude (OasiApp La Pietra d’Angolo, ottobre 2024);
- La speranza ricolmi il tuo cuore (San Paolo Edizioni, ottobre 2024);
- Pellegrini di speranza (San Paolo Edizioni, ottobre 2024);
- Presepio anch’io! (San Paolo Edizioni, ottobre 2024);
- Preghiere a Maria (Libreria Editrice Vaticana, ottobre 2024);
- Sei unica. Inno al genio femminile (Libreria Pienogiorno, ottobre 2024);
- Sii tenero, sii coraggioso (Garzanti, settembre 2024);
- Il successore. I miei ricordi di Benedetto XVI (Marsilio, giugno 2024);
- Life. La mia storia nella Storia. L’autobiografia di Papa Francesco (HarperCollins Italia, marzo 2024);
- L’amore di Dio è per tutti. La passione per l’evangelizzazione (San Paolo Edizioni, febbraio 2024);
- La preghiera del cuore (Il Pozzo di Giacobbe, febbraio 2024);
- «Ricordatevi di pregare per me». Per prendersi cura delle cose più fragili (Il Pellegrino, febbraio 2024);
- Comunicare. Venti giornalisti in dialogo con il Pontefice (Libreria Editrice Vaticana, gennaio 2024).
La maggior parte di questi testi sono in realtà libri-interviste o mere raccolte di documenti, discorsi e omelie.
Con il giubileo la vena giornalistica del Santo Padre troverà comunque nuovi sbocchi: nella nuova rivista, Piazza San Pietro, in cui Francesco avrà una sua personale rubrica per rispondere ai lettori: un po’ come Donna Letizia. Abbiamo già la prima risposta del papa che, a una nonna angosciata perché i genitori non intendono battezzare la nipotina di cinque anni, suggerisce, in pieno stile ecumenico e coerente con il divieto di proselitismo: “Accompagnate i vostri figli, parlate con loro, ma senza insistere con la proposta del battesimo. L’amore gratuito è più persuasivo di tante parole”.
In vista del Natale, le librerie hanno in bella mostra i testi del pontefice accanto all’ultimo libro di Bruno Vespa e ai libri di ricette di Benedetta Rossi: il consumismo non risparmia nessuno, neppure un papa che, almeno a parole, disprezza il sistema capitalista, salvo ricevere a corte tutti i principali attori di quel sistema, da Mark Zuckerberg al figlio di George Soros.
Un mio caro amico ha commentato: in libreria c’è ormai l’imbarazzo … non solo della scelta.
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Nella foto (avvenire.it), la nuova rivista Piazza San Pietro nella quale compare la rubrica delle lettere al papa
