
Il 15 marzo e i sinistri cattolici
Difficile immaginare un pateracchio più assurdo e grottesco della manifestazione “europeista” di sabato 15 marzo a Roma.
Comunque, se anche avessi avuto la più piccola tentazione di ritenere la manifestazione degna di considerazione, ecco giungere prontamente in soccorso l’adesione di don Ciotti e di monsignor Staglianò, entrambi in prima fila, non si sa a quale titolo, tra coloro che definiscono la manifestazione positiva e necessaria.
Dobbiamo sempre essere grati a questi esponenti sinistri della Chiesa che intervengono su tutto con grande sprezzo del ridicolo. Quando non si sa che cosa pensare, basta pensare il contrario di quello che pensano loro e si può star certi di essere nel giusto.