Monsignor Viganò / Lettera aperta al cardinale Zuppi
Caro don Matteo, non oso chiamarLa Eminenza per non appesantire di trionfalismo preconciliare quell’immagine dimessa e modesta che tanto scrupolosamente Ella ha creato di sé. Essere eminenti presuppone infatti una posizione di superiorità e di responsabilità, dinanzi a Dio e… Leggi di più