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Gender e diritto / Se Bastien, otto anni, può decidere di farsi chiamare Josephine
In Francia il Consiglio di Stato ha recentemente convalidato una circolare che autorizza gli studenti transgender a utilizzare un nome di loro scelta e non quello con cui sono stati registrati all’anagrafe. A scuola gli studenti transgender potranno quindi usare il nome che avvertono come corrispondente al loro genere. Una misura – sottolinea il Conseil d’État, organo con funzioni consultive e giurisdizionali – che consente una migliore integrazione degli studenti transgender e non viola la legge. La circolare della quale era stata chiesta la cancellazione risale al settembre 2021 e afferma che la possibilità di scegliersi un nome diverso da…
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Il paradosso dell’ateismo cattolico
di Paolo Gulisano Il 17 novembre si celebra la Giornata mondiale della filosofia, promossa dall’Unesco per ricordare il valore della filosofia come disciplina e pratica quotidiana, in grado di trasformare la società. La filosofia, a detta dell’Unesco, apre al dialogo interculturale e al confronto ragionato tra opinioni differenti, e aiuta a comprendere le principali sfide contemporanee, creando le condizioni per il cambiamento. Il tema della Giornata della filosofia di quest’anno è davvero esplicito, a proposito di “cambiamento”, o sarebbe meglio dire Reset: “L’essere umano del futuro”. Ecco dunque che il transumanesimo, da incubo elaborato da pochi, sta diffondendosi e diventando…
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Libri / “Uscimmo a riveder le stelle” L’Inferno di Dante raccontato ai ragazzi
Dopo il successo del commento alla Commedia, Franco Nembrini rende il capolavoro di Dante accessibile anche ai più giovani (in particolare alla fascia d’età 11/14 anni) con Uscimmo a riveder le stelle. La Divina Commedia raccontata ai ragazzi. Vol. I – Inferno. Un’opera realizzata a quattro mani con Gianluca Recalcati e illustrata a colori da Samuele Gaudio: non una scelta di canti o figure, ma il viaggio tutto intero. Dopo l’Inferno (pp. 288, euro 20), seguiranno Purgatorio e Paradiso. Ricco di citazioni originali, il testo racconta e spiega il capolavoro dantesco in maniera piana, fresca, diretta. Per riscoprire che la Commedia è un percorso appassionante alla scoperta di sé…
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Caro Aldo Maria, ti scrivo / Cronache dal clero. E ci tocca rimpiangere Conte
di padre Mario Begio Ho letto la saga delle peripezie bresciane. Di solito quando ai telegiornali parlano di Brescia è sempre per segnalare casi turpi di omicidi, trivialità, malavita o per interviste buffe a campagnoli che dicono pota (non credo siano davvero così a Brescia, ma questo è quel che ci servono i media). Ora vedo che la stessa sorte mediaticamente infelice tocca alla parte della Brescia cristiana: prima il prete parruccato che dice Messa in bicicletta, poi però vanno in duomo e fanno l’atto di riparazione (per quella Messa o per i probabili trent’anni di Messe fatte così o…
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Lettera / Don Ricossa: “Con don Alberto e don Stefano c’era anche don Marco. Che ora collabora con l’Istituto Mater Boni Consilii”
di don Francesco Ricossa Caro Valli, leggo su Duc in altum vari articoli [qui, qui, qui] in difesa di “don Alberto e don Stefano” dai quali il loro vescovo esige, secondo il motu proprio Summorum Pontificum prima ancora che di Traditionis custodes, di riconoscere validità, legittimità e santità del nuovo rito, per poter ancora celebrare con l’antico. Tutti si dimenticano che i due sacerdoti erano tre: con loro c’era anche don Marco. Dov’è finito don Marco? Proprio perché non riconosceva validità, legittimità e santità del nuovo rito, non si appoggia più al motu proprio Summorum Pontificum, non riconosce la legittimità di…
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In difesa della proprietà privata; esce il quattordicesimo Rapporto Van Thuân. Anche il cardinale Müller tra gli autori
Esce il Rapporto dell’Osservatorio cardinale Van Thuân sulla Dottrina sociale della Chiesa nel mondo: puntuale, come ogni novembre, ormai da quattordici anni. Quest’anno il Rapporto è dedicato a “Proprietà e libertà. Contro lo sharing globalista” (Cantagalli, pp. 252, euro 16) e fa emergere tutti i pericoli della sostituzione della proprietà con l’accesso, del possesso con la condivisione e il leasing. Nessuno sarà più proprietario di nulla? Tutti affitteremo e condivideremo i beni? Saremo più liberi e felici? Il Rapporto del Van Thuân non la pensa così e per questo ha chiesto ad alcuni studiosi di affrontare a viso aperto la…
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Proposta di lettera a monsignor Brambilla
Cari amici di Duc in altum, in merito alla vicenda di don Alberto e don Stefano della diocesi di Novara (ce ne siamo occupati qui e qui), ricevo da don Andrea Mancinella questo contribuito in stile Giuseppe Gioachino Belli. In certi casi, niente come il romanesco riesce a rendere l’idea… *** di don Andrea Mancinella* Caro Valli, mi pare che le lettere di protesta al vescovo Brambilla da lei pubblicate siano fin troppo educate. Io gli avrei scritto così: Uela, Brambila! Che caspita stai a ddì? Celebratela tu ‘a Messa filoprotestante de Bugnini, legittima come tu’ nonno n’cariola. Ma cosa…
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Lettera / Così io, seminarista non vaccinato, vivo nella chiesa che si è piegata alla narrazione dominante.
Cari amici di Duc in altum, ricevo e vi propongo la lettera di questo seminarista che racconta la sua esperienza di non vaccinato. Mi ha chiesto di omettere i dati che lo possano identificare e l’ho fatto. Lasciatemi dire però che è molto triste che chi ha certe idee e fa certe scelte sia costretto all’anonimato, a causa delle ritorsioni. Tutto ciò non dovrebbe succedere nella Chiesa. *** Caro Valli, sono un seminarista. Anzitutto la ringrazio per il suo blog Duc in altum, sempre molto puntuale. Le scrivo in merito alla questione “vaccini e seminaristi”, trattata dal suo blog recentemente….
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Essere europeo?
Cari amici di Duc in altum, Fabio Battiston mi ha inviato questa invettiva anti-europea e anti-europeista. La propongo alla vostra attenzione, ma mi permetto una postilla. A differenza dell’amico Fabio, io mi sento europeo. Mi sento tale, soprattutto, quando uscendo dall’Europa misuro tutta l’incomparabile ricchezza culturale e spirituale del nostro continente rispetto al resto del mondo. Posso anche dire che in passato ho creduto nell’ideale dell’Europa unita, che certamente però non è stato realizzato e non è rappresentato dall’attuale apparato chiamato Ue. Il progetto di raccogliere differenti visioni dell’Europa all’interno di un unico soggetto istituzionale e burocratico è fallito. Ciò…
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Don Alberto, don Stefano e la Messa di sempre / Lettere di fedeli al vescovo di Novara
Dopo la pubblicazione degli articoli (qui) sulla vicenda di don Alberto e don Stefano nella diocesi di Novara, ho ricevuto alcune lettere di fedeli che si rivolgono al vescovo Brambilla. Vi propongo quelle di una mamma e di un papà: Laura e Andrea. *** Eccellenza reverendissima Franco Giulio Brambilla, vescovo di Novara, sono Laura, quarantenne milanese, felicemente sposata e mamma di sei bambini con un altro in arrivo. Fra le mille cose da fare mi trovo qui a scriverLe questa mail nei ritagli di tempo, in seguito alla pubblicazione del Suo “Comunicato sull’applicazione in diocesi di Novara del Motu Proprio…
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Demolire le rovine. Il vero obiettivo del “Sinodo sulla sinodalità”
di Matteo D’Amico Come ormai è evidente Bergoglio sta portando a compimento con grande lucidità un piano organico di “demolizione controllata” della Chiesa; per essere più precisi sta completando con zelo sincero il lavoro di distruzione della Chiesa “tridentina” iniziato nel 1962 con l’apertura del Concilio Vaticano II. La minoranza rivoluzionaria modernista che, con l’appoggio di Giovanni XXIII e di Paolo VI, si impadronì del Concilio, ne prese il comando e ne dettò l’agenda e i documenti aveva il grande obiettivo di “riconciliare” la Chiesa con il mondo moderno (ovvero con il mondo uscito dall’Illuminismo e dalla Rivoluzione francese) e…
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Persecuzione contro i fedeli cattolici / Diocesi di Novara: la vicenda di don Alberto e don Stefano
di Marco Bongi Da ormai diciotto anni, ovvero dall’entrata in vigore del motu proprio Summorum Pontificum, rappresentano il punto di riferimento nella diocesi di Novara per tutti i fedeli vicini alla Santa Messa di sempre: parliamo di don Alberto Secci e don Stefano Coggiola. La loro è stata una lunga vicenda, deflagrata allora e faticosamente ricomposta per molti anni in un equilibrio precario. Già, perché i due sacerdoti, fin da subito, avevano compiuto una scelta coraggiosa e molto difficile: non il cosiddetto “biritualismo”, assai meglio tollerato, ma la celebrazione esclusiva del rito tradizionale. Così, dopo lunghe trattative e tira e…
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Messa antica e obbedienza. Limiti e condizioni
Il mese scorso si è tenuto a Parigi un colloquio organizzato alla Maison de la Chimie da Renaissance catholique, Oremus, Lex orandi, Notre Dame de Chrétienté e Una Vox sul tema Quale futuro per la messa tradizionale? Durante l’incontro Jeanne Smits ha intervistato Cyrille Dounot, professore di storia del diritto e avvocato ecclesiastico, su un punto cruciale: il nostro dovere di obbedienza al papa e alla gerarchia cattolica e i suoi precisi contorni. L’obbedienza nella Chiesa, cieca o chiaroveggente è stato l’argomento. JS – Professor Dounot, perché dedicare una tavola rotonda all’obbedienza in un colloquio sulla messa tradizionale? CD –…
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Il rito domenicano, storia e liturgia
di Rita Bettaglio “L’ordine domenicano è essenzialmente liturgico”. Così inizia il volume Il rito domenicano. Storia e liturgia di Archdale Arthur King, edito ora in Italia, tradotto e curato da padre Didier Pietro Maria Baccianti (Edizioni Radio Spada, 2022, euro 16). Questo volume fa parte del più ampio Liturgies of the Religious Orders, in cui King prende in esame sei riti dei più antichi ordini religiosi: Certosino, Cistercense, Premostratense, Carmelitano, Domenicano e Gilbertino. L’intero trattato (431 pagine), insieme al volume Liturgies of Primatial Sees (656 pagine), del medesimo autore, è stato ripubblicato in lingua inglese da Nova et Vetera nel…
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Post Covid / Una fase nuova non si può aprire con un concetto distorto del perdono
Siamo entrati nella fase post Covid, ma, a quanto pare, viviamo ancora immersi nell’errore e in una visione distorta della realtà Coloro che nel pieno della psicopandemia dicevano che bisognava “fidarsi della scienza” e correre a iniettarsi il siero spacciato come vaccino sicuro ed efficace ora, a fronte del conclamato fallimento del siero, degli altrettanto conclamati effetti avversi e delle conseguenze devastanti della politica dei lockdown e dei green pass, si dividono in due schiere: da una parte quelli che, come se niente fosse, continuano a sostenere che è stato giusto così; dall’altra quelli che dicono: sì, abbiamo forse esagerato,…
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Lettera / And the winner is…
Cari amici di Duc in altum, non giudicatemi male se pubblico la lettera che trovate qui sotto. Non è per autoesaltazione. Semplicemente, il lettore Max mi ha strappato un sorriso che desidero condividere. *** Caro Valli, è da qualche anno che la seguo, sia nel blog sia negli interventi in giro per il web, dove spesso è interpellato da siti più o meno amici. Diciamo che dal tempo del Covid (ormai ci tocca scandire gli ultimi anni con questa delimitazione, avanti Covid e dopo Covid, come vogliono i signori di Davos per scimmiottare e sostituire il più grande Evento della storia…
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Becciu perde causa civile contro Perlasca
Rigettata la richiesta di danni nei confronti del suo grande accusatore. L’avvocato Sammarco: “Il cardinale condannato anche per abuso dello strumento processuale: dovrà corrispondere a Perlasca un giusto importo risarcitorio” Adnkronos Il cardinale Angelo Becciu ha perso la causa civile intentata contro il suo principale accusatore, mons. Alberto Perlasca, testimone chiave nel processo contro l’ex numero due della Segreteria di Stato in corso in Vaticano, ed è stato anche condannato a risarcire le spese per lite temeraria. La decisione è del giudice della II Sezione civile del Tribunale di Como Lorenzo Azzi, che nei mesi scorsi aveva già respinto la…
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The Traditional Mass: A Treasure Rediscovered
Cari amici di Duc in altum, Peter Kwasniewski ha tradotto in inglese e proposto su rorate-caeli.blogspot.com il testo del mio intervento del 28 ottobre scorso all’Istituto patristico Augustinianum di Roma per l’incontro che si è svolto su iniziativa dell’associazione Oremus-Paix Liturgique. *** “The Traditional Mass: A Treasure Rediscovered”: Translation of Aldo Maria Valli’s Speech at Pax Liturgica in Rome The following speech was given at the Pax Liturgica conference on Friday, October 28, 2022, at the start of the Populus Summorum Pontificum Pilgrimage weekend. Mr. Valli graciously sent me the text for translation and publication at Rorate Caeli. * “The…
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Intervista / Giuseppe Moscati, il santo medico, raccontato da Paolo Gulisano
Come annunciato da Duc in altum (qui), la casa editrice Ares ha avviato una nuova collana, intitolata Un santo per amico, e il volume che la inaugura, dell’amico medico e scrittore Paolo Gulisano, è dedicato a san Giuseppe Moscati, santo medico napoletano, nato nel 1880 e morto nel 1927 a soli quarantasette anni, che nell’ambito del suo lavoro, o meglio, come scrive Gulisano, della sua missione di medico esercitò in modo eroico le virtù cristiane. Caro Paolo, immagino non sia un caso che tu abbia scritto un libro su un medico, un tuo collega, che la Chiesa già da anni…
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Lettera / Così noi, estromessi dalla parrocchia, abbiamo scoperto il rito antico e trovato tanti nuovi amici
Caro Valli, le scrivo per raccontarle alcune esperienze parrocchiali che sono state per me e la mia famiglia fonte di sofferenze ma anche di nuovi incontri e nuove amicizie. Nonostante io e mia moglie ci rendessimo conto di diversi segnali dissonanti rispetto al nostro sensus fidei diffusi a messa o in oratorio, nel settembre 2020 ci proponemmo per l’impegno del servizio liturgico musicale in una delle tre messe festive. Senza cedere al terrore del contagio, la mia famiglia (papà, mamma e tre figli dai cinque ai dodici anni) non mancò mai all’appuntamento con la liturgia, riuscendo ad attirare qualche altra…