
La guerra e le maternità surrogate in Ucraina
La guerra in Ucraina ha portato ancor più allo scoperto il fenomeno dei bambini commissionati a madri surrogate. *** di Caterina Giojelli tempi.it «Oh mio Dio, ce l’abbiamo fatta». Emozionati, Jacob e Jessie Boeckmann sorridono a telecamere e obiettivi, tutti, dalla Cnn al Los Angeles Times, vogliono intervistarli con il loro prezioso fagotto in braccio: Vivian, venuta alla luce quattro giorni prima che cadessero le bombe su Kiev. Prendi la bambina e scappa La coppia americana racconta di non aver perso un secondo: svegliati dalle esplosioni, sfidando l’ospedale che non voleva firmare loro le dimissioni della piccola che aveva avuto…
Declaration of Msgr. Carlo Maria Viganò, Archbishop, Former Apostolic Nuncio to The United States of America, on the Russia-Ukraine Crisis
Declaration of Msgr. Carlo Maria Viganò, Archbishop, Former Apostolic Nuncio to The United States of America, on the Russia-Ukraine Crisis Nothing is lost with peace. All can be lost with war. Let men return to understanding. Let them resume negotiating. Negotiating with good will and with respect for each other’s rights, let them realize that an honorable success is never precluded when there are sincere and active negotiations. And they will feel great – with true greatness – if imposing silence on the voices of passion, whether collective or private, and leaving reason to its proper domain, they will spare their brothers…
Monsignor Viganò / Considerazioni sulla crisi russo-ucraina
Dichiarazione di monsignor Carlo Maria Viganò, arcivescovo, ex nunzio apostolico negli Stati Uniti d’America, sulla crisi russo-ucraina Nulla è perduto con la pace. Tutto può esserlo con la guerra. Ritornino gli uomini a comprendersi. Riprendano a trattare. Trattando con buona volontà e con rispetto dei reciproci diritti si accorgeranno che ai sinceri e fattivi negoziati non è mai precluso un onorevole successo. E si sentiranno grandi – della vera grandezza – se imponendo silenzio alle voci della passione, sia collettiva che privata, e lasciando alla ragione il suo impero, avranno risparmiato il sangue dei fratelli e alla patria rovine. Così Pio…

Una conversazione tra amici
Fede & Cultura è lieta di invitarvi alla conversazione con l’autore Aldo Maria Valli Oggi, 7 marzo 2022, ore 18:30 sul nostro Canale Youtube Parleremo di crisi della Chiesa, pandemia, guerre, libri e tanto altro. Pubblicato nel novembre 2021, La finestra è un romanzo che diverte e fa pensare. Un uomo in pensione, refrattario a ogni tipo di relazione con il mondo esterno, entra in contatto con la violenza domestica dell’appartamento vicino, per venire coinvolto in una storia che non avrebbe mai osato immaginare. Scritto insieme a monsignor Nicola Bux, Il cambio della guardia è un saggio che, partendo dall’analisi dell’esperienza e dal triste epilogo di Bose e di Enzo Bianchi, traccia una panoramica più…

Non sappia la destra…
di Rita Bettaglio Caro Valli, il suo racconto della vecchina che, senza esitazione, devolve alla Chiesa la moneta trovata per strada ha fatto emergere in me ricordi e considerazioni del passato. Comprendo perfettamente il gesto dell’anziana signora perché a me è stato insegnato lo stesso: tutto ciò che si trova non è nostro, ma della Provvidenza, e quindi va dato in elemosina. Così ho imparato da bambina insieme a tante altre cose ormai desuete per i più. Ma frutto della sensibilità e delicatezza di cui la Chiesa era indiscussa maestra. C’era allora, specie nei nonni (la mia era una ragazza…

Stati Uniti / Camionisti in marcia verso Washington. In difesa della libertà
Anche negli Stati Uniti, sull’esempio del Canada, convogli di camionisti sono in marcia verso la capitale federale. Ecco perché. *** di Jessica Maria Baumgartner thefederalist.com “Finché lo stato di emergenza nazionale è in vigore, le élite al potere possono portarci via più libertà, e lo sanno.” Prima che andassi a sostenere il convoglio di camionisti statunitensi nel mio stato d’origine, il Missouri, diverse persone mi hanno dato avvertimenti di ogni genere. Si sono comportate come se stessi andando in battaglia e temevano che sarei stata perseguitata politicamente. Questo è esattamente il motivo per cui ho deciso di andare con mio marito e i…

Dalla no-vaxfobia alla russofobia
di Andrea Zhok* l’antidiplomatico.it Che siano libri per bambini esclusi dalle fiere, cocktail ribattezzati, lezioni universitarie annullate, direttori d’orchestra banditi, musicisti esclusi dai concorsi eccetera, la russofobia si è scatenata con la stessa furia con cui nell’ultimo anno si era scatenata la “no-vaxfobia”. Niente unisce queste due tematiche nel merito, ma molto le unisce nel metodo. Qui si vede in piena luce la degenerazione terminale e rapidissima della cultura liberale in Occidente, che vive da sempre un’intima contraddizione: essa si vende sul mercato politico come sostenitrice della libertà e del rispetto individuale, ma di fatto favorisce e rispetta solo quelle…

Un episodio da niente
Mentre cammino per la strada noto una vecchietta che, ferma sul marciapiede, si guarda la punta delle scarpe. Mi sembra in difficoltà, mi avvicino. Sta osservando qualcosa, per terra, e mi chiede, in dialetto: “Che cos’è? Una moneta? Una di quelle nuove?”. Guardo e confermo: “Sì, signora, è una moneta, di quelle nuove, euro. Due euro, per la precisione. Complimenti per la sua buona vista”. Raccolgo la moneta, la metto in mano alla signora e lei, sempre in dialetto, mi fa: “Grazie, la porterò in chiesa”, e subito si avvia verso la parrocchia poco distante. Episodio da niente. Eppure le…

Per capire il nazionalismo
di Giuseppe Portonera atlanticoquotidiano.it In libreria si trova, fresca di stampa, la prima traduzione italiana di un piccolo classico (ancorché negletto) della scienza politica mondiale: Nazionalismo (edizioni Liberilibri), di Elie Kedourie, con la curatela di Alberto Mingardi, cui si deve peraltro un saggio introduttivo così ampio, brillante e informato da farne davvero un libro nel libro. Nazionalismo è particolarmente attuale in questi giorni, in cui una delle possibili chiavi di lettura del conflitto in Ucraina viene fornita proprio dal sentimento “nazionalista”, il quale può, a ben vedere, valere per descrivere sia l’atto di aggressione russa, sia quello della resistenza ucraina. Per un verso, infatti, può intendersi…

La Bicocca dopo le polemiche: “Le lezioni di Paolo Nori su Dostoevskij si terranno”. Ma lo scrittore rinuncia
redazione illibraio.it Dopo le polemiche sui social per il rinvio nei giorni di tensione per l’invasione russa in Ucraina, l’Università Bicocca conferma le lezioni di Paolo Nori su Fëdor M. Dostoevskij. Ma lo scrittore non ci sarà: “Non condivido questa idea che se parli di un autore russo devi parlare anche di un autore ucraino, ma ognuno ha le proprie idee. Se la pensano così, fanno bene. Io purtroppo non conosco autori ucraini, per cui li libero dall’impegno che hanno preso e il corso che avrei dovuto fare in Bicocca lo farò altrove…”. Altro che rinvii per evitare le polemiche……

Libro / “Il paradiso degli inadeguati” del maestro Porfiri
Il commento di frasi e sentenze fa parte di una lunga tradizione. Nel caso dell’ultimo libro del maestro Aurelio Porfiri, Il paradiso degli inadeguati. Massime di imperfezione spirituale, si tratta di massime riprese da più fonti, spesso lontane nel tempo e nello spazio. Il libro raccoglie commenti a frasi tratte dalla Scrittura e da autori come Plinio Côrrea de Oliveira, Divo Barsotti, Enrico Zoffoli e altri. Aurelio Porfiri crede nell’importanza degli aforismi, delle massime spirituali, delle frasi che possono aiutarci a cambiare prospettiva sulle cose materiali e su quelle spirituali. I medievali compilavano commentari dedicate a espressioni di grandi autori,…

I teneri coniglietti e il lupo cattivo. Ovvero il conflitto tra Ucraina e Russia visto con la lente dei reportage occidentali
di Gilbert Doctorow gilbertdoctorow.com Come tutti sappiamo, l’Ucraina è oggi il ragazzo copertina della “comunità internazionale”, cioè gli Stati Uniti e i loro alleati. Tradotto in immagini da fumetto, l’attuale conflitto militare tra l’Ucraina e la Russia contrappone un tenero gruppo di coniglietti (Ucraina) al lupo cattivo (voi sapete chi è). Purtroppo, questo è il livello intellettuale che caratterizza la maggior parte delle reazioni occidentali circa gli sviluppi della tragedia in corso. Quasi tutto quello che le presunte vittime innocenti dicono a proposito dei loro aggressori viene diffuso all’istante, come oro colato. L’eccezione sono i numeri. Generalmente le cifre delle…

Preghiera di Pio XII per la pace
Preghiera di Pio XII per la pace 24 novembre 1940 O Padre nostro che state nei cieli, o Dio, protettore nostro, volgete lo sguardo a Cristo vostro Figlio; mirate i segni vermigli delle sue ferite, a cui lo condusse l’amore per noi e l’obbedienza a Voi, con le quali volle farsi in ogni tribolazione nostro Avvocato e Propiziatore. O Gesù, Salvatore nostro, parlate al Padre vostro e Padre nostro per noi, supplicatelo per noi, per la vostra Chiesa, per tutti gli uomini, conquista del vostro sangue. O Re pacifico, Principe di pace! Voi, che avete le chiavi della vita e…

Cani, gatti, drink, Formula Uno. Tempo di sanzioni fai-da-te contro la Russia
di Giulia Burgazzi visionetv.it La vicenda di Dostoevskij è stata solo l’antipasto. Con zelo ufficialmente non richiesto, ampi settori della società occidentale stanno confezionando sanzioni fai-da-te alla Russia. Alcune sembrano uscite da Lercio e fanno anche sorridere. Altre fanno paura perché riguardano la medicina e si ripercuotono sulla salute di tutti. Tutte quante tagliano dei ponti completamente pacifici. Non si muovono solo le multinazionali che, attraverso l’embargo dei loro prodotti, sperano di suscitare e alimentare sentimenti popolari antiputiniani. Perfino i gatti e i cani dell’Occidente voltano le spalle agli omologhi quadrupedi russi. Ecco un’antologia di sanzioni nazionali e internazionali fai-da-te. Le multinazionali lasciano in massa la Russia e sospendono la vendita dei loro…

Donbass: otto anni di inferno e nessuno fiatava
di Karolina Frankov* Tanti mi chiedono perché non pubblico niente su quello che accade in Ucraina. Perché non commento e non dico quello che penso. Allora rispondo. Questo non perché mi sento sconvolta o spaventata e sicuramente non perché non ho coraggio di parlare. È che non vedo il senso di parlare. Ho parlato tanto nel 2014, 2015, 2016… quando l’Ucraina sterminava a centinaia i civili nel Donbass. Anzi, ho gridato quando la città dove vive mia madre andava bombardata, quando i pezzi di carne, gambe, braccia, teste dei bambini e dei vecchi erano letteralmente sparsi sui marciapiedi e nei…

La vera pace è nella Carta dei diritti di Dio, non in quella dei diritti dell’uomo
di Elena Martinz Carissimo Aldo Maria, non immagina la gioia nel vedere che la Conferenza episcopale ucraina chiede al Santo Padre di fare la consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria! In questi giorni il grande gruppo di preghiera nato in Austria e che sta abbracciando l’Europa e non solo (in Italia è qui) sta pregando proprio per questa intenzione. L’iniziatore di Austria Prega, Padre Louis-Pierre Laroche invita infatti a “pregare perché il Papa compia la consacrazione della Russia che la Madonna ha chiesto a Fatima”. Padre Kolbe negli anni Trenta profetizzò, senza nulla sapere del segreto di Fatima…

La via russa alla guerra
di Gilbert Doctorow gilbertdoctorow.com Quello che sto per dire dovrebbe essere evidente a chiunque segua da vicino il trasferimento delle forze russe in Ucraina e abbia un ricordo di ciò che lo stesso comando generale russo ha fatto in Crimea e poi di nuovo nella campagna siriana. Purtroppo, il pubblico occidentale non trova queste osservazioni sulla Cnn, la Bbc, il Financial Times e il New York Times, per non parlare degli ancora meno rinomati canali televisivi e della carta stampata che forniscono il 99% delle (dis)informazioni che il pubblico riceve quotidianamente sul conflitto ucraino e molto altro. I loro produttori, i comitati editoriali, gli…

Report Pfizer: nove pagine di effetti avversi, e si scatena un putiferio
di Martina Giuntoli visionetv.it Da pochi giorni sono uscite le prime pagine del report relativo ai vaccini contro il Covid-19 che, lo ricordiamo, sia la Pfizer sia l’Fda volevano lasciare censurate fino al 2096, e nel mondo si sta già scatenando un putiferio. Insieme alle informazioni relative alla discussa licenza del prodotto farmaceutico ci sono infatti ben nove pagine di effetti avversi potenzialmente celati alla comunità scientifica e all’utenza, che dimostrerebbero quindi che sia la Pfizer, sia l’Fda avrebbero esposto i pazienti a rischi consistenti. Ma soprattutto rischi conosciuti e, cosa ancor più grave, taciuti. Project Veritas aveva già sollevato il problema del mostruoso conflitto di interessi tra…

Zanchetta condannato: quattro anni e sei mesi di reclusione. Arresto immediato
Quattro anni e sei mesi di reclusione e arresto immediato. Questa la sentenza a carico di monsignor Gustavo Zanchetta, sotto processo in Argentina per il reato di abuso sessuale. I giudici del Tribunale di Orán, María Laura Toledo Zamora, Raúl Fernando López e Héctor Fabián Fayos, hanno dunque riconosciuto monsignor Zanchetta colpevole di abusi sui due ex seminaristi G.F.L.G. e M.C. Dopo aver appreso della sentenza, i parenti delle vittime, che si trovavano fuori dal tribunale, hanno espresso la loro insoddisfazione perché ritenevano che Zanchetta avrebbe dovuto essere condannato a una pena molto più pesante. Nel corso del processo, incominciato il 21 febbraio scorso,…

Forum di Davos: perché esiste questo ente influente, globalista e non eletto?
di Rachel Marsden rt.com Quando questa settimana Colin Carrie, il parlamentare canadese conservatore, ha chiesto al governo del primo ministro Justin Trudeau quanti ministri canadesi “facessero parte dell’agenda del forum economico mondiale” – prima che la sua connessione in videoconferenza saltasse – lui e i canadesi che rappresenta si meritavano una risposta onesta invece di essere etichettati come “complottisti”, come invece ha fatto Charlie Angus, l’MP [Member of Parliament] del nuovo sinistroide partito democratico. Il World Economic Forum (WEF), colloquialmente conosciuto come “Davos”, per coloro che hanno familiarità con il pellegrinaggio annuale da parte dell’élite internazionale verso l’omonima città in Svizzera, è stato…