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La “Nuova Chiesa Sinodale”, il Sessantotto e le caramelle avvelenate

di Vincenzo Rizza Caro Aldo Maria, leggendo un vecchio articolo dei primi anni Settanta di Murray N. Rothbard ho trovato sorprendenti assonanze con quanto sta succedendo oggi nella nostra amata Chiesa. Rothbard, allievo dell’economista di scuola austriaca Ludwig von Mises, è stato uno dei principali esponenti dell’anarco-capitalismo. Di origine ebraica e tendenzialmente agnostico, al termine della sua vita intellettuale, pur senza convertirsi, amava considerarsi un ardente sostenitore del Cristianesimo e dei suoi valori. Nell’articolo Libertà, disuguaglianza, primitivismo e divisione del lavoro, pubblicato nel lontano 1971, analizza, tra l’altro, “la spinta egalitaria della Nuova Sinistra” e la sua “curiosa teoria dell’educazione”…

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Don Camillo

Don Camillo: – Gesù, avete visto? Gesù: – Che cosa, don Camillo? Don Camillo: – Quel presepe con i Simpson al posto di Giuseppe e Maria, e Hitler in croce. E voi deposto su uno skateboard. In una chiesa, la vostra casa. Gesù: – Molto strano. Non capisco il nesso. Don Camillo: – Ma Gesù! Non c’è niente da capire. È solo la solita voglia di essere “alternativi”. Gesù: – Ma ormai mi sembra che nulla sia meno alternativo dell’essere alternativi. Don Camillo: – Bravo. Il conformismo dell’anticonformismo… Gesù: – E chi è l’autore di questo strambo presepe? Don Camillo:…

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Poesia per un campanile senza voce

di Paolo Carretti Caro Valli, sono un fedele ambrosiano, come lei, e condivido la sua sofferenza per le attuali condizioni della Chiesa cattolica. Ho letto le sue belle riflessioni [qui] sulle campane e sul presepio, e non ho potuto fare a meno di scriverle per esprimere la mia amarezza. Dalla vigilia di Natale del 2018 il bel campanile della nostra chiesa parrocchiale di San Giulio a Castellanza (provincia di Varese e arcidiocesi di Milano) è privo della croce e del suono delle campane. I nostri bambini di prima elementare mai hanno potuto conoscere e ascoltare la voce della nostra torre….

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Ancora sull’orrido presepe di Mercogliano

di Andrea Reho Caro Valli, il Natale ha un solo valore, ovvero quello della Grazia di un Dio che si incarna per la nostra salvezza eterna. Nell’Ufficio delle Letture così si prega: “Guarda, o Padre, il tuo popolo, che attende con fede il Natale del Signore, e fa’ che giunga a celebrare con rinnovata esultanza il grande mistero della salvezza”. Non esiste messaggio che la Santa Chiesa diffonda nel periodo natalizio che non associ il Natale di Nostro Signore all’idea della nostra salvezza. Occorre quindi cogliere con profonda convinzione l’istanza salvifica del Mistero dell’Incarnazione. È tuttavia evidente che, se si…

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I neo-dogmi della neo-chiesa. Anche nelle neo-preghiere

Per accogliere al meglio il signor vescovo, che verrà in visita pastorale, alla Chiesa locale è chiesto di pregare così: “Il Tuo Figlio Gesù, Luce delle genti, ci aiuti a vivere la Grazia di questo tempo, come Chiesa che si apre al dialogo, all’ascolto, all’accoglienza e alla condivisione”. Dialogo, ascolto, accoglienza, condivisione. I neo-dogmi della neo-chiesa in uscita si fanno sentire anche nelle neo-preghiere.  

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Sui presepi alternativi della neo-chiesa in uscita

di Vincenzo Rizza Caro Aldo Maria, come ogni dicembre, Babbo Natale è stato costretto dai vertici della Coca Cola a lasciare la sua comoda abitazione ad Atlanta e a recarsi al Polo Nord per impostare la nuova campagna pubblicitaria 2024. Abbandonati di recente gli obiettivi di sostenibilità sul riciclo delle bottiglie di plastica (anche i produttori cominciano a capire che puntare sull’ecologia e sul greenwashing non necessariamente paga), la multinazionale americana non ha rinunciato, tuttavia, al proprio prolifico decennale testimonial che, incurante degli strali lanciati qualche anno fa dal vescovo Staglianò, invita a diffondere la “magia” del Natale. Nel frattempo in Vaticano, come da…

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Bergoglio, la Chiesa, il suicidio dell’Occidente. Che Dio ci salvi e liberi dalle menti confuse

di Martino Mora Che il Signore ci salvi e liberi dalle menti confuse. Soprattutto quando pretendono di spiegare problemi che non capiscono. La confusione è ancora scusabile, forse, finché non pretende di salire in cattedra. Che Dio ci salvi e liberi da chi in politica vede ovunque “comunisti” e da chi vede ovunque “fascisti”, mentre ormai ci sono solo liberali e americanisti, seppure di vario colore e sfumatura, tutti più o meno asserviti alla plutocrazia e all’ideologia dominanti. Scambiare la Schlein per un’emula di Breznev non è meno folle che vedere in Salvini il figliolo di Farinacci. Che Dio ci…

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Meditazione / Chiedete e vi sarà dato!

Egli vi battezzerà in Spirito Santo e fuoco Lc 3,10-18 di Eremita In questa domenica di Avvento siamo invitati in modo forte alla conversione. Il Natale si avvicina ed è possibile che ancora tu non abbia portato frutti degni di conversione. Allora Gesù Cristo attraverso la sua Parola ti dice che ti rimane poco tempo. Che è importante che tu non butti nella spazzatura questi pochi giorni che ti restano per aprire il cuore a Gesù. Lui ti sta chiamando, e ti sta facendo capire che hai ancora una possibilità per accoglierlo nella tua vita. In questo giorno è importante…

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Quando ricevi la Comunione vuoi inginocchiarti? Giammai! Non devi interrompere il flusso. Parola del cardinale Cupich

Dobbiamo essere sinceramente grati ai pastori che ci permettono di toccare con mano quanti progressi abbiano fatto verso l’apostasia. Senza il loro contributo, sarebbe più difficile per noi, poveri cattolici indietristi, trovare conferma della giustezza della nostra scelta di non seguirli verso il baratro. Uno di tali pastori è certamente il cardinale Blase Cupich di Chicago, il quale, in una lettera pubblicata questa settimana sul quotidiano dell’arcidiocesi, esorta i cattolici a stare in piedi mentre ricevono la Santa Comunione e a non fare “gesti che possano attirare l’attenzione su di sé”. Nella lettera, pubblicata sul Chicago Catholic, Cupich spiega che…

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Il vostro aiuto per “Duc in altum”

Cari amici, gestire e tenere in vita un blog come Duc in altum non è un’impresa di poco conto. Notizie, commenti, traduzioni, dibattiti, rapporti con gli autori in Italia e all’estero… L’impegno è continuo. Sotto molti aspetti è simile a quello richiesto dalla realizzazione di una rivista culturale, con la differenza che il blog è quotidiano e che dietro non c’è una redazione, ma una singola persona. Se pensate alla mole di contributi che Duc in altum propone, potete intuire il tipo di lavoro che richiede. Nel ringraziare tutti coloro che generosamente sostengono la mia attività, mi permetto di ricordare…

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T-8.1

È Gesù Cristo l’unico salvatore del mondo. Quando il cardinale Biffi, ricordando Ambrogio, confutò ogni relativismo vecchio e nuovo

Pochi giorni fa la Chiesa ha ricordato sant’Ambrogio, celebrato anche da un acuto intervento [qui] di monsignor Carlo Maria Viganò. Al vescovo di Milano dedicò una memorabile lezione il cardinale Giacomo Biffi, allora arcivescovo di Bologna. Era il 1997 e la lezione fu rivolta al pubblico del Meeting di Rimini. Il testo (disponibile nella sua forma integrale qui) è intitolato Gesù Cristo unico salvatore nel pensiero di sant’Ambrogio ed è forse la risposta più diretta ed efficace alla tesi sostenuta da Bergoglio a Singapore, quando ha detto che “tutte le religioni sono un cammino per arrivare a Dio” e che…

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Don Camillo

Don Camillo: – Gesù, avete sentito? Gesù: – Che cosa, don Camillo? Don Camillo: – Il cardinale Zuppi ha detto che “bisogna stare dentro la realtà nel segno sinodale dell’ascolto”. Gesù: – Il cardinale chi? Don Camillo: – Zuppi. Ricorda? Il presidente della Conferenza episcopale italiana Gesù: – Conferenza?… Don Camillo: – I vescovi italiani. Gesù: – Ah. E che segno è? Don Camillo: – Quale segno? Gesù: – Quel “segno zodiacale dell’ascolto”… Don Camillo: – No, non “zodiacale”. “Sinodale”. Gesù: – E che cosa vuol dire? Don Camillo: – Una Chiesa sinodale è una Chiesa che ascolta. Gesù: –…

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Tra paure, fissazioni e nuove tendenze, ecco a voi le parole dell’anno.

Fine anno. Tempo di riassunti, bilanci, classifiche. Che riguardano anche le parole. Per consolidata tradizione, l’Oxford University Press, la casa editrice del vocabolario Oxford English Dictionary, sceglie una parola o un’espressione che per varie ragioni si è imposta all’attenzione nel corso dell’anno, e per questo 2024 la scelta è caduta su brain rot, “putrefazione del cervello”. Al secondo posto troviamo dynamic pricing (metodo per vendere prodotti e servizi con prezzi flessibili, in funzione del mercato e di altre variabili), al terzo demure, che sta per “riservato, modesto pudico”, opposto a brat, ovvero “ribelle, vistoso, monello”. Brain rot esprime la preoccupazione…

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Dodici mesi su Google. Ecco che cosa hanno cercato gli italiani

Alla fine dell’anno Google fa sapere quali sono state nei vari Paesi le parole più cercate e le domande più frequenti nel corso dei dodici mesi trascorsi e pubblica diverse liste suddivise per categorie: attori, personaggi famosi, sport, programmi televisivi eccetera. In Italia la persona più cercata è stata la cantante Angelina Mango, vincitrice del Festival di Sanremo con la canzone La noia. Il Festival fa la parte del leone nella lista: vi compaiono infatti Ghali (quarto posto), Geolier (quinto posto), il pianista Giovanni Allevi, che a Sanremo ha parlato del suo mieloma (settimo posto), Mahmood (nono posto) e Rose…

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Caro Aurelio…

Caro Aurelio, giorni fa, mentre ero in auto, nel traffico, ho sentito un suono dolce e trillante. Proveniva dal campanile del santuario cittadino ed era, penso, una melodia dedicata alla Vergine Maria. Ho abbassato i finestrini, lasciando entrare le note delle amate campane ambrosiane. Così per qualche istante mi sono ritrovato in paradiso e mi è dispiaciuto che il traffico a un certo punto abbia ripreso a scorrere. Volentieri sarei rimasto lì a lungo. Ho ringraziato il buon Dio per il dono inaspettato. Ma anche san Carlo, che volle il santuario, e i sacerdoti che, sebbene sempre più anziani, lo…

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“Radio Spada II”. Il mistero della pagina chiusa

Ricevo da Radio Spada. * Chiusa la pagina Radio Spada II e da giorni nessuna risposta. Cosa consigliamo di fare. Eravate iscritti alla pagina “Radio Spada II” e non la trovate più? Nemmeno noi, purtroppo. Nata nel 2018 in una fase molto burrascosa sui social, affiancava la pagina primaria. Da inizio settimana è stata fatta sparire. Abbiamo scritto lunedì a Facebook per avere notizie e, ad ora, non abbiamo avuto alcuna risposta. E già a giugno scorso avevamo mandato alla piattaforma una proposta di accorpamento per altre pagine gestite da nostri amministratori: anche lì nessun risconto. Qualcuno può dire: sicuramente…

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Così il calcio inglese cerca di imporre i dogmi arcobaleno. Ma c’è chi dice no

In Inghilterra il calciatore Marc Guehi (ventiquattro anni, ivoriano naturalizzato inglese, difensore della squadra londinese del Crystal Palace) è sceso in campo con una fascia arcobaleno al braccio sulla quale ha scritto le parole “I love Jesus” and “Jesus loves you“. La fascia arcobaleno è stata imposta ai capitani delle squadre dalla Football Association come parte della campagna Rainbow Laces a sostegno della comunità LGBTQ+. Poiché il regolamento vieta di porre messaggi personali, di natura politica o religiosa, sui simboli ufficiali delle squadre e della federazione calcistica, Guehi è stato messo sotto accusa, e con lui un altro calciatore, Sam…

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Caro Aldo Maria…

di Aurelio Porfiri Caro Aldo Maria, nella tua precedente lettera parli della liturgia, e ovviamente con me sfondi una porta non aperta, ma proprio spalancata. Dopo lunga riflessione, sono arrivato alla conclusione che il processo in atto, molto delicato, vada affrontato, se possibile, nel suo insieme piuttosto che nel particolare. Sai che per un medico il paziente peggiore non è tanto quello che ha malattie pesanti, ma quello che pensa di non aver bisogno di cure. Purtroppo è ciò che accade anche alla liturgia. A preoccupare non sono tanto gli abusi (semmai questi ci mettono tristezza) ma il fatto che…

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Sul modello “democratico” della scuola montessoriana

di Maria Chiara Nordio* Terminata l’era fascista, l’Italia si accingeva a scoprire una vocazione democratica nella Repubblica. Per tutti gli enti della nuova società occorreva ritrovare un nuovo assetto coerente con la democrazia. Giustizia, sanità, educazione… tutto doveva essere ri-statalizzato, non più in base alla propaganda fascista ma in senso democratico. E, guardando alla scuola, qual era l’esempio migliore cui tendere per ricalcare anche in Italia questa prospettiva “democratica”? Sicuramente la Russia di allora. Già nel primo governo Lenin (1918), il ministro dell’Istruzione Aleksandra Kollontaj aveva spiegato che “nella società socialista tutti gli oneri familiari avrebbero dovuto essere assurti dallo…

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Culle vuote e sostituzione migratoria. L’Inghilterra capofila nel suicidio dell’Occidente

di Martino Mora La notizia del giorno è che il nome Muhammad è il più diffuso tra i neonati inglesi. Sempre dall’Inghilterra, civiltà mercantile e individualista per eccellenza, arriva anche la notizia che ai capitani delle squadre di calcio è imposto di scendere in campo con al braccio la fascia arcobaleno LGBTQ. Nemmeno suggerito, ma addirittura imposto. Le due notizie sono in grande misura legate. Le lega la follia spirituale: poiché le culle degli autoctoni son già vuote, l’oligarchia anglosassone non ritiene di propagandare la fedeltà procreativa e familiare, che secondo logica attenuerebbe il problema, ma fa esattamente il contrario: propaganda…

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