
Lettera ad Aurelio Porfiri sull’estraneità
Caro Aurelio, noi due abbiamo scritto un libro intitolato Sradicati. Dialoghi sulla Chiesa liquida. La parola “sradicati” dice molto. Vuol dire che ci sentiamo non tanto privi di radici, perché quelle ci sono e sono forti, ma come strappati dalla terra, dalla nostra terra. Di qui la sensazione di essere come esuli, senza casa e senza appartenenza. Ma perché? Non perché ce ne siamo andati, bensì perché la casa è stata occupata, e chi ora la occupa non ha nulla in comune con noi, con la nostra tradizione, con la fede che ci ha nutriti per tanti anni della nostra…

Lettera aperta di una guardia svizzera che ha resistito alla vaccinazione obbligatoria in Vaticano
Cari amici di Duc in altum, Renovatio 21 pubblica questa lettera aperta di un’ex guardia svizzera che ha rifiutato di sottoporsi all’obbligo vaccinale in vigore ora presso tutto lo Stato del Vaticano. Egli ha quindi perso il lavoro, ma tiene a far sentire la sua voce di cattolico. *** Lettera aperta in risposta alle autorità del Vaticano, al suo capo supremo il Santo Padre Papa Francesco, alla Segreteria di Stato vaticana, alle istituzioni della Città, al Comando della Guardia Svizzera Pontificia di Pierre-André Udressy Dopo aver ricevuto una raccomandata in data del 20 agosto scorso presso la Guardia Svizzera Pontificia, raccomandata…

Ecco la storia nascosta di “Traditionis custodes”
Cari amici di Duc in altum, il contributo che qui vi propongo getta nuova luce su Traditionis custodes e soprattutto sul modo in cui in Vaticano si è arrivati alla redazione della lettera apostolica in forma di motu proprio con la quale Francesco ha colpito duramente la possibilità di celebrare la Santa Messa vetus ordo. Diane Montagna, l’autrice di questo testo, ricostruisce minuziosamente le fasi preparatorie dimostrando che all’origine del documento papale c’è una precisa visione ideologica e che la consultazione tra i vescovi, alla quale Francesco accenna sostenendo che è alla base della lettera, non ha dato risultati così…
Premio Nobel, ovvero la fiera dell’ideologia (globalista)
di Andrea Sartori L’Accademia di Svezia quest’anno si è superata nell’assegnare Nobel ideologici: il Nobel alla Pace al giornalista russo Dmitrj Muratov caporedattore del giornale antiputiniano Novaja Gazeta completa la narrativa ideologica; il Nobel per la Letteratura al semisconosciuto Abdulrazak Gurnah, del quale faticherete a trovare libri tradotti, ma è un rifugiato e ha parlato male del colonialismo, e quindi ha soffiato il premio agli eterni candidati Murakami, Don De Lillo, Cormac McCarthy, David Grossman, Margaret Atwood, Michel Houellebecq, Claudio Magris o anche il kenyota Ngugi wa Thiong’o, che purtroppo fanno letteratura e non ideologia. E il Nobel alla Fisica va, oltre al nostro Giorgio Parisi (grande…

Don Camillo, le acque e la pandemia più grave
di Rita Bettaglio “Fratelli”, disse don Camillo. “Le acque escono tumultuosa dal letto dei fiumi e tutto travolgono: ma un giorno esse ritorneranno placate, nel loro alveo e ritornerà a risplendere il sole. E se, alla fine, voi avrete perso ogni cosa, sarete ancora ricchi se non avrete persa la fede in Dio. Ma chi avrà dubitato della bontà e della giustizia di Dio, sarà povero e miserabile anche se avrà salvato ogni sua cosa”. Questo disse don Camillo quando il Po ruppe gli argini e inondò tutto il paese e la campagna circostante. Solo lui era rimasto al suo…

Dopo la virtù. Alla ricerca della verità in mezzo alla dissoluzione dell’umano
di Fabio Trevisan Nel 1981 Alasdair MacIntyre pubblicò un saggio di teoria morale dal titolo drammatico e, al tempo stesso, eloquente dello stato in cui versava l’etica, condensato nel titolo: Dopo la virtù (edito in italiano da Armando Editore). Il grande filosofo scozzese, nato nel 1929, scriveva nell’esergo del libro una frase in gaelico che richiamava alcune iscrizioni sepolcrali e che si può tradurre: “In attesa che sorga il sole e si diradino le ombre della notte”. MacIntyre intendeva così descrivere e spiegare la parabola discendente che aveva conosciuto l’unità classica delle virtù sino all’isolamento della singola virtù e al depotenziamento finale di…

Agamben al Senato: “Il green pass? Peggio che nell’Unione sovietica”
Pubblichiamo la trascrizione del discorso pronunciato da Giorgio Agamben sul green pass di fronte alla Commissione Affari costituzionali del Senato. *** Vorrei soffermarmi solo su due questioni da portare all’attenzione dei parlamentari che dovranno votare la conversione in legge del decreto-legge sul green pass. La prima è l’evidente contraddittorietà del decreto in questione. Voi sapete che il governo grazie ad un decreto è esentato da ogni responsabilità per i danni prodotti dal vaccino. E quanto gravi possano essere questi danni risulta dal fatto che l’articolo 3 dello stesso decreto menziona esplicitamente gli articoli 589 e 590 del Codice penale, che si riferiscono all’omicidio…

Lettera ad Aldo Maria Valli sull’apocalisse
di Aurelio Porfiri Caro Aldo Maria, a mano a mano che andiamo scrivendoci vedo venire fuori da te un versante quasi apocalittico che io comprendo, anche se bisogna stare in guardia per riuscire a osservare l’apocalisse dall’esterno e non dall’interno, altrimenti si va in confusione e si vede tutta la realtà alterata. Non ti dico questo come un rimprovero, anzi mi sento vicino a te: tutti e due ci rendiamo conto che siamo in “tempi interessanti” (possa tu vivere in tempi interessanti, dice una maledizione cinese). Mi sono chiesto più volte del perché mi è dato vivere proprio ora, in…
Lepanto, 450 anni fa. E la nostra libertà
Oggi, festa della Madonna del Rosario, ricordiamo i 450 anni della vittoria delle armate cristiane a Lepanto contro la flotta dell’Impero ottomano. Un evento che, grazie alla santa ostinazione e a una formidabile visione geopolitica imbevuta di fede da parte di papa san Pio V, cambiò la storia dell’Occidente, salvandolo da una fine funesta. Qual è stato il significato della battaglia di Lepanto per la Chiesa, per l’Europa e per la storia? Lo spiega il professor Massimo de Leonardis, già direttore del Dipartimento di Scienze politiche dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano di Massimo de Leonardis La battaglia navale…

Intelligenza artificiale: la follia transumana è possibile?
di Andrea Sartori Lo scenario pare quello dei film di fantascienza. Mo Gawdat, ex dirigente di Google, parla come se ci stesse avvisando: la famigerata intelligenza artificiale avanza a ritmi inquietanti. In un’intervista al Times, Gawdat racconta di quando stava lavorando agli sviluppatori di intelligenza artificiale di Google X. Durante un esperimento banale in cui si gettavano palline a dei bracci robotici, uno di questi bracci afferrava la pallina e la teneva sollevata verso i ricercatori in un gesto che pareva di trionfo consapevole. “E all’improvviso mi sono reso conto che questo è davvero spaventoso”, ha detto Gawdat. “Mi ha completamente congelato”. “La realtà è”,…

Dopo Francesco Giovanni XXIV? Una risposta di Bergoglio e un romanzo non tanto di fantasia
di The Wanderer La stampa ci informa che pochi giorni fa papa Francesco ha risposto con le seguenti parole all’invito fatto dal vescovo di Ragusa a visitare la sua diocesi nel 2025: “Il Santo Padre ha sorriso e annuito, e con una battuta ha detto che nel 2025 sarà Giovanni XXIV a fare quella visita”. I titoli dei giornali e gli analisti, da quel giorno, hanno speculato sul successore che Francesco avrebbe in mente o, almeno, sulle sue caratteristiche. E se lui si aspetta che prenda il nome di Giovanni XXIV è perché ritiene che sia molto vincolato con il…
Il sindacato dei carabinieri: “Green pass inaccettabile. Legge ingiusta e contraddittoria”
“Siamo soliti obbedir tacendo e tacendo morir, ma a tutto c’è un limite. Viviamo pur sempre in una democrazia”. Così, nell’intervista rilasciata in esclusiva al quotidiano La Verità, Antonio Nicolosi, segretario generale del Sindacato dei carabinieri Unarma, commenta il decreto del governo sul green pass, obbligatorio dal 15 di ottobre. Un “provvedimento discriminatorio”, lo definisce Nicolosi. “Abbiamo dunque inviato a Mario Draghi e alla Corte europea dei diritti dell’uomo una lettera in cui chiediamo tamponi gratuiti per i militari dell’Arma visto che si parla di vaccinazione come ‘scelta personale’, e in quanto tale va rispettata e tutelata. E chiediamo inoltre…

Tutti gli uomini di Bergoglio. Quel processo in Vaticano e le voci che dicono: “Il papa sapeva”
Cari amici di Duc in altum, il processo che è ripreso in Vaticano circa la compravendita-truffa di un immobile nel centro di Londra, costata alle casse della Santa Sede una cifra stimata tra 77 e 175 milioni di euro, presenta molti lati oscuri. Dieci gli imputati: il più illustre il cardinale Becciu. La narrativa ufficiale dipinge il papa come deciso a fare pulizia, ma nei sacri palazzi si raccoglie un’altra versione: Bergoglio e i suoi fidati sapevano, e ora cercano di utilizzare il processo a loro favore. Processo sulla cui correttezza è lecito nutrire dubbi, come documentato da questa inchiesta…

California / A scuola le preghiere cristiane non sono consentite, ma si insegnano quelle azteche. E agli alunni viene spiegato che la fede cattolica opprime
Dagli Stati Uniti una notizia sconcertante, ma non sorprendente, visti i tempi. Con la scusa di un ripensamento degli studi etnici, nelle scuole primarie statali della California, rigorosamente aconfessionali, si insegnano preghiere azteche e si insinua l’idea che quella cattolica sia una religione che opprime i popoli e le culture. Ma c’è chi non ci sta e denuncia. *** Un gruppo di genitori californiani ha presentato una petizione alla Corte Suprema dello Stato per impedire che le scuole pubbliche statali usino le preghiere alle divinità azteche e yoruba come attività in classe. L’udienza è prevista per domani, 7 ottobre, davanti…

Vade retro tagliatelle! Il delirio di onnipotenza di un preside nell’Italia dei divieti e della paura
di Fabio Longo Caro Valli, qualche giorno fa ho letto questa ennesima perla nel marasma generale italiano: “Andria, a scuola con la pasta al forno come merenda: dieci alunni rischiano la sospensione”. Perché la sospensione? Perché gli studenti, di un liceo classico, hanno portato in classe vaschette monoporzione di tagliatelle al forno, e il signor preside Cosimo Antonio Strazzeri ha sentenziato: “Non abbiamo una mensa autorizzata dalla Asl dove poter gestire cibi caldi e, oltretutto, siamo in emergenza sanitaria da covid-19 ed è inimmaginabile manipolare cibi cotti; è vietato se non autorizzato dagli organismi competenti: questo ci impone un rispetto…

Communiqué de presse de Mgr Viganò concernant l’imposition récente de la vaccination obligatoire dans certains diocèses américains
Communiqué de presse concernant l’imposition récente de la vaccination obligatoire dans certains diocèses américacains Nous avons appris que dans certains diocèses des États-Unis d’Amérique, et en particulier dans l’archidiocèse de Chicago, l’autorité ecclésiastique impose à ses clercs et à ses employés l’obligation de se faire vacciner comme condition pour participer aux célébrations, aux activités liturgiques et pastorales, et même pour le simple fait d’être prêtres avec un ministère. Des mesures despotiques similaires sont également imposées en Italie et dans d’autres pays. Les prêtres qui ne se conformeront pas aux dispositions de l’Ordinaire seront privés de leurs facultés sacerdotales et de…
Milano / Il virologo Massimo Galli e altri trentadue indagati: “Associazione per delinquere per il sistematico condizionamento dei concorsi”
Gli indagati sono accusati a vario titolo di associazione per delinquere, turbativa d’asta e falso in atto pubblico. E’ quanto emerge dal decreto di perquisizione e sequestro eseguito in queste ore dai carabinieri del Nas a carico di 33 persone tra professori universitari, dirigenti pubblici e ricercatori. Coinvolte anche le università Cattolica del sacro cuore, di Torvergata e de La Sapienza di Roma e l’università degli Studi di Torino. Tra gli indagati importanti cariche direttive della Società italiana per le Malattie infettive e tropicali (Simit) di Davide Milosa ll virologo milanese Massimo Galli, già primario del reparto di Malattie infettive all’Ospedale…

L’arma dei cristiani. Apologia del Santo Rosario
“Alla forma di preghiere della quale parliamo, fu posto l’appropriato nome di Rosario, quasi per esprimere nello stesso tempo il profumo delle rose e la grazia delle corone. Tale nome, mentre è indicatissimo a significare una devozione per onorare Colei che, giustamente, è salutata “Mistica Rosa” del Paradiso e, cinta di una corona di stelle, è venerata come Regina dell’universo, sembra anche simboleggiare l’augurio delle gioie e delle ghirlande celesti offerte da Maria ai suoi devoti” (Leone XIII, Fidentem piumque animum, 1896). La preghiera del Rosario è una forma tradizionale in cui, attraverso la Vergine Maria, meditiamo i misteri della…

Il “cannibalismo” di Bergoglio. Ovvero come accrescere il proprio prestigio distruggendo l’istituzione
di The Wanderer La scorsa settimana ampi settori dell’opinione pubblica spagnola e latino-americana hanno espresso in modo molto marcato la loro critica all’atteggiamento di papa Francesco che, in occasione del secondo centenario dell’indipendenza del Messico, ha chiesto perdono per i crimini commessi dalla Chiesa durante il periodo della conquista e dell’evangelizzazione del Nuovo Mondo. In numerose occasioni abbiamo parlato dell’assurdità di chiedere perdono per presunti peccati commessi da altri e, inoltre, per presunti “peccati sociali”, che non si capisce cosa siano. Ed è giusto ricordare che chi ha dato il via a questa moda tanto applaudita è stato Giovanni Paolo…

Ecco perché l’élite mondialista non può permettersi la democrazia
Cari amici di Duc in altum, spesso, tutti presi dalle notizie quotidiane, non riusciamo a vedere il quadro d’insieme. Oppure non vogliamo vederlo. Oppure non siamo più in grado di vederlo. Ecco perché questo tipo di analisi è più che mai necessario. Compito gravoso ma urgente, al quale offre un contributo Davide Lovat, storico della politica e filosofo del diritto, con la riflessione che ha inviato al blog e che volentieri vi propongo. *** di Davide Lovat “È più facile che un cammello entri per la cruna di un ago che un ricco entri nel Regno dei Cieli”, dice Gesù…