
Dopo la presa di posizione di Cacciari e Agamben. Come resistere alle quattro mosse con cui il pensiero unico ci vuole eliminare
Il modo in cui la stampa mainstream (ma meglio sarebbe chiamarla stampa dogmatica) si è occupata delle manifestazioni contro il green pass risponde a uno schema fisso. Per farsene un’idea, è utile rileggere quanto scrive François Bousquet nel suo Courage! Manuel de guérilla culturelle, ottimamente tradotto in italiano dalle edizioni Passaggio al bosco (Coraggio! Manuale di guerriglia culturale, 2020, 230 pagine, 16 euro). Quattro, scrive l’autore francese, sono le mosse del pensiero unico, e della stampa subalterna, nei confronti di chi non sta al gioco e non ha intenzione di allinearsi: la prima è l’invisibilizzazione (parlare il meno possibile dei…
Italia e Irlanda. A proposito di eutanasia
La foto che vedete sopra il titolo mi ha messo una grande tristezza. Pubblicata dal sito ifamnews, mostra un negozio, a Milano. Ma non un negozio come gli altri. Si trova in corso Cristoforo Colombo ed è un temporary shop che ha lo scopo di sostenere la proposta dei radicali di introdurre nel nostro ordinamento il “diritto” all’eutanasia, insomma all’uccisione di una persona. Nel “negozio”, infatti, si può sottoscrivere il referendum per l’eutanasia legale. Così, mentre magari sei impegnato nello shopping o ti godi la movida, puoi fare una capatina lì e dare il tuo contributo a rendere questa forma…
Morto Giuseppe De Donno, il medico della terapia al plasma iperimmune
Medicina mantovana in lutto, è morto De Donno Lo pneumologo, ex primario al Poma e da pochi giorni medico di base, si è tolto la vita nella sua abitazione di Curtatone di Roberto Bo MANTOVA. Dal 5 luglio aveva cambiato vita: da primario ospedaliero a medico di medicina generale a Porto Mantovano. Una scelta sofferta, ma frutto di una lunga riflessione: voleva stare a contatto con il territorio e seguire i suoi pazienti uno a uno, forse con meno stress rispetto a quanto fatto in ospedale. «L’esperienza del Covid mi ha cambiato – aveva confessato durante la diretta Facebook ringraziando…

Dal Terrore al Tepore. Il pensiero unico colpisce così
Non guardo mai la televisione, ma in questi giorni, essendo stato arruolato come nonno in servizio permanente effettivo e avendo un nipote di sei anni che tifa per i colori azzurri in ogni disciplina olimpica, dal taekwondo al tennistavolo, mi ritrovo qualche volta davanti allo schermo e così, tra una partita e l’altra, tra un canestro e una stoccata, un tuffo e una mossa di judo, mi è capitato di vedere uno spot della Presidenza del Consiglio dei ministri, intitolato Riprendiamoci il gusto del futuro, nel quale alcuni noti personaggi televisivi fanno con le dita il segno di vittoria e,…
“Virus e Leviatano” alla Radio Vaticana / Quanto è facile perdere la libertà
Cari amici di Duc in altum, sono intervistato da Laura De Luca della Radio Vaticana sul mio libro Virus e Leviatano. Qui potete ascoltare la nostra chiacchierata. https://media.vaticannews.va/media/audio/program/705/fotografie_i_grazie_250721.mp3

Le manifestazioni contro l’obbligo del Green Pass proseguiranno in tutta Italia sabato 31 luglio
Ecco l’elenco delle città in cui si terranno manifestazioni il prossimo sabato, 31 luglio di Paolo Deotto Il ministro dell’interno, signora Lamorgese, ha tenuto a far sapere che le manifestazioni di sabato scorso non erano autorizzate. Del resto, non è nemmeno autorizzato rubare al popolo italiano la libertà e la dignità. Questo governo sta tirando troppo la corda. Il popolo italiano ha una lunga tradizione di pazienza e, purtroppo, anche di menefreghismo. Ma ormai, dopo un anno e mezzo di menzogne, disastri, terrorismo sanitario, errori criminali, con una crisi economica che è devastante, si vuole anche imporre una vaccinazione di…
C’è un vescovo a s-Hertogenbosch. Monsignor Mutsaerts denuncia il “malvagio ukase” di Francesco
Un “tradimento” e uno “schiaffo ai predecessori”. Così monsignor Rob Mutsaerts, vescovo ausiliare di ‘s-Hertogenbosch nei Paesi Bassi, definisce in un commento il motu proprio Traditionis custodes. * Il malvagio ukase di Francesco di monsignor Rob Mutsaerts Papa Francesco vuole propagare la sinodalità: tutti devono poter partecipare al dibattito, tutti devono essere ascoltati. Eppure, se ne parla appena nel suo motu proprio Traditionis custodes di recente pubblicazione, un ukase che mira a porre immediatamente fine alla tradizionale messa vetus ordo. Così facendo, Francesco traccia una linea sul Summorum pontificum, il motu proprio di papa Benedetto che ha dato un ampio diritto di cittadinanza alla…

Cacciari e Agamben: “Green Pass discriminazione gravissima. Conseguenze drammatiche per la democrazia”
A proposito del decreto sul green pass di Massimo Cacciari e Giorgio Agamben La discriminazione di una categoria di persone, che diventano automaticamente cittadini di serie B, è di per sé un fatto gravissimo, le cui conseguenze possono essere drammatiche per la vita democratica. Lo si sta affrontando, con il cosiddetto green pass, con inconsapevole leggerezza. Ogni regime dispotico ha sempre operato attraverso pratiche di discriminazione, all’inizio magari contenute e poi dilaganti. Non a caso in Cina dichiarano di voler continuare con tracciamenti e controlli anche al termine della pandemia. E varrà la pena ricordare il “passaporto interno” che per ogni…

L’odio parallelo, la morte e la speranza
di Massimo Viglione La sentenza di Draghi merita qualche riflessione ulteriore. Affermando che “l’invito a non vaccinarsi è invito a morire”, il presidente del Consiglio, che aspira al Quirinale, ha commesso vari errori di varia natura. Anzitutto, primo errore esiziale: si è dimenticato di dire che per ora l’unica certezza è che è proprio l’invito – o magari l’obbligo imposto – a vaccinarsi è un invito a morire! Infatti, molti che si vaccinano muoiono. E questo è il solo punto certo della questione, ma non è detto sia l’unico: per avere cognizione piena delle conseguenze della vaccinazione dovremo attendere i…
Ecco perché ci sta a cuore così tanto la liturgia
di The Wanderer Negli ultimi giorni, molti di noi si sono chiesti più e più volte perché teniamo così tanto alla liturgia, e perché la pubblicazione di Traditionis custodes ci ha rattristato così tanto e sperimentiamo in modo così acuto e potente il sentimento di desolazione che nasce dal vederci, ancora una volta, abbandonati e perseguitati da quelli che dovrebbero essere i nostri pastori. Conosco molti buoni cattolici, molto più devoti e santi di me, che vanno quotidianamente alle messe novus ordo, e che non hanno nemmeno sentito parlare del nuovo documento pontificio. Perché, allora, apparteniamo a quel piccolo gruppo…

Dopo “Traditionis custodes” / Francia: vescovi e fedeli rispondono così
di Solène Tadié In risposta alle preoccupazioni sollevate dal motu proprio di papa Francesco che limita la Messa tradizionale, le autorità della Chiesa francese hanno emesso una serie di comunicati che cercano di rassicurare i cattolici legati a questa liturgia. Il motu proprio Traditionis custodes, pubblicato il 16 luglio, è arrivato come un fulmine a ciel sereno per una parte significativa della Chiesa francese perché percepito come severo nei confronti delle comunità tradizionaliste, considerate luoghi di forte dinamismo missionario e calamite per i giovani scristianizzati. Secondo un’inchiesta recentemente pubblicata dalla rivista cattolica La Nef, il cattolicesimo tradizionalista è in costante crescita in Francia, sebbene…

Traditionis ruptores
Cari amici di Duc in altum, riprendo questo articolo da lascuredielia.blogspot.com *** Le reazioni son state pronte, numerose e, pur nella loro immediatezza, spesso anche ben argomentate; per questo vorremmo evitar di ripetere cose già dette. Certamente nessuno si aspettava un intervento così brutale e immotivato: un atto di puro imperio, tipico del dispotismo più becero, la cui apparente motivazione – si afferma – sarebbe la preservazione dell’unità della Chiesa. Se non si trattasse di una questione serissima, ci sarebbe da sbellicarsi dalle risa: che ne è, dopo cinquant’anni di anarchia pratica, dell’unità dottrinale, liturgica e disciplinare della Chiesa Cattolica?…

Vescovo Schneider: “Traditionis custodes una vittoria di Pirro. Avrà un effetto boomerang”
La tradizione tradita. Intervista al vescovo Schneider su Traditionis custodes di Diane Montagna Nella sua prima intervista dall’uscita del nuovo decreto di papa Francesco Traditionis custodes, che limita la Messa vetus ordo, il vescovo Athanasius Schneider afferma che il documento “svilisce” una liturgia millenaria di rito romano, commette un’”ingiustizia ” contro i cattolici che vi aderiscono e crea nella Chiesa una “società di due classi”. “I privilegiati di prima classe sono coloro che aderiscono alla liturgia riformata -spiega monsignor Schneider – e i cattolici di seconda classe, che ora saranno a malapena tollerati, comprendono un gran numero di famiglie, bambini, giovani e sacerdoti” che,…

Bilancio della Santa Sede, il deficit sale a 66,3 milioni
Un anno difficile che ha richiesto ai dicasteri vaticani di ridurre le spese. Un anno in cui si è attinto in misura minore rispetto al passato dall’Obolo di San Pietro per sostenere il servizio dei dicasteri per la missione del Papa ma si sono aiutate maggiormente le Chiese nei Paesi più colpiti dalla pandemia. È quanto emerge dal bilancio consolidato della Santa Sede, che padre Juan Antonio Guerrero Alves, prefetto della Segreteria per l’Economia ha presentato oggi. Per la prima volta viene pubblicato il bilancio dell’Apsa (Amministrazione patrimonio Sede apostolica), relativo all’esercizio 2020, da cui emerge un risultato gestionale di…

Verso la Vandea. Perché è impossibile non capire
di Massimo Viglione Le parole di Draghi e il suo decreto legge non lasciano spazio a nessuna giustificazione, né intellettualmente né moralmente. Né per chi partecipa a questo governo, né per chi lo sorregge mediaticamente, né per chi lo approva o lo giustifica. Né per chi ancora difende tutti costoro, abdicando alla propria intelligenza e, spesso, onestà morale. Tutti complici, diretti e indiretti, non solo della fine della libertà in Italia, ma soprattutto dell’inizio dell’attuazione piena e concreta dei piani di sovversione post-umana del Nuovo Ordine Mondiale. Perché è impossibile non capire. Impossibile. E per questo non hanno giustificazione. I…

San Pedro y el Blu Pass
Me morí. Fue algo repentino. Y en un santiamén, me encuentro delante de San Pedro. “Bienvenido” “Gracias san Pedro. ¿Cómo estás?” “Bastante bien, gracias. ¿Tú más bien?” “Estoy muerto. Pero no me quejo” “Muy bien. ¿Y tienes el Blu Pass?” “Eh?” “El Blu Pass, ¿lo tienes?” “Pero yo…ehm…la verdad…tendría esto” “¿Y qué es eso? “El Green Pass” “¿Green Pass? Nunca he oído hablar de eso. Necesito el Blu Pass” “Pero San Pedro, lo siento. No sé nada sobre este Blu Pass. Allí abajo nos pedían el Green Pass” “Y yo no sé nada de este Green Pass…” “Pero sí, San…
Vaticano: parte progetto per la valutazione dei dipendenti
di Fausto Gasparroni In Vaticano è partito un progetto pilota per la valutazione del personale e un’analisi globale del livello di “operatività, competenza e comportamento” dei dipendenti. L’iniziativa è della Segreteria per l’economia, il cui prefetto, padre Juan Antonio Guerrero Alves, ha scritto ai capi dicastero e responsabili di enti e organismi della Santa Sede, allegando la “scheda di valutazione e autovalutazione del dipendente”, le relative istruzioni e le “linee guida di valutazione delle risorse”. Il progetto, tra i cui fini c’è una “mobilità virtuosa” in seno alla curia, coinvolgerà dapprima alcuni uffici e in seguito tutti gli altri enti….
Norvegia / In una chiesa luterana “cerimonia del cambio di nome” per persona transgender
di Clare Marie Merkowsky Una chiesa luterana della Norvegia ha recentemente ospitato una celebrazione per un uomo che ha deciso di diventare donna e, secondo quanto riferito, è il primo evento del genere in un luogo di culto nel paese. Elin Stillingen, maschio di quarantanove anni che si sente donna e ha legalmente cambiato nome oltre che sesso, secondo l’Associated Press il 17 luglio è stato protagonista di una cerimonia nella chiesa medievale di Hoff a Oslo, in occasione del suo cambio di nome. Prima della cerimonia, Stillingen ha detto all’emittente norvegese TV2, “Sono un membro della chiesa norvegese e sto…

Cercare lo sguardo di Cristo, non degli uomini
Lettera ad Aldo Maria Valli sullo sguardo ad Orientem di Aurelio Porfiri Caro Aldo Maria, ho letto la tua lettera con molta partecipazione e capisco bene dove la tua similitudine intende portarci. Voglio solo dirti che il mio “passare al bosco” non vuole riprendere tutto l’armamentario filosofico di Ernst Jünger. Andrej Chinappi su L’intellettuale dissidente così spiega questo concetto: “Passare al bosco per lo scrittore significa abbandonare il mondo nichilista e materialistico dominato dalle macchine per ritrovare la libertà dell’Io e opporre una resistenza spirituale, ritornando ad uno stato cosmico, assoluto, primordiale”. Ecco, io alla “libertà dell’io” sostituisco la “libertà di…

Lettera di don Davide Pagliarani sul motu proprio “Traditionis custodes”
Lettera del superiore generale della Fraternità sacerdotale San Pio X, in seguito alla pubblicazione del motu proprio Traditionis custodes * di don Davide Pagliarani Cari membri e amici della Fraternità sacerdotale San Pio X, il motu proprio Traditionis custodes e la lettera che lo accompagna hanno provocato un profondo sommovimento nel cosiddetto mondo tradizionalista. Si può notare, a rigor di logica, che l’era dell’ermeneutica della continuità, con i suoi equivoci, le sue illusioni e i suoi impossibili sforzi, è drasticamente superata, cancellata con un colpo di spugna. Queste misure così chiare e nette non toccano direttamente la Fraternità San Pio X,…