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Racconto / Il “vaccino” e i numeri al lotto

di Fabio Battiston L’ottimo contributo del signor Andrea Zhok, pubblicato su Duc in altum l’8 maggio [qui], mi ha fatto ricordare una piccola storia – sospesa tra fantasia e realtà – che scrissi tre anni fa, in piena pandemia Covid, proprio sulla vicenda legata al “preparato” AstraZeneca. Non so quanti di voi lo ricorderanno, ma uno degli aspetti più tragicomici legati alla somministrazione di quella miracolosa terapia genica riguardò le fasce di età entro le quali essa poteva essere siringata, in piena sicurezza, nelle braccia delle malcapitate cavie. In quelle settimane fu tutto un rincorrersi di numeri, sempre diversi, che…

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Lettera a “Duc in altum” / “La mia scoperta della messa tradizionale e il mio dolore per questa Chiesa”

Caro Valli, mi chiamo Marco, abito in provincia di Firenze e solo nel marzo del 2023 ho scoperto la messa cattolica della tradizione frequentando, nel centro storico della città, la chiesa dei Santi Michele e Gaetano. A dire il vero già nel 2013 un conoscente mi aveva parlato positivamente di Marcel Lefebvre e mi sembrava che avesse ragione. Ma siccome il monsignore era stato scomunicato, abbandonai quella strada per paura di esser considerato un sovversivo. Feci male. Misi la coscienza a tacere fino al 2020, quando a farmi aprire gli occhi su tante cose, Chiesa compresa, ci pensò la propaganda…

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Meditazione / Ci interessa il giudizio del mondo o il giudizio di Dio?

Il mondo li ha odiati, perché essi non sono del mondo Gv 17,11-19 di Eremita San Paolo ha detto: “Siamo diventati come la spazzatura del mondo” (1 Cor 4,13). Occorre fare una seria riflessione sulla Parola di oggi. Gesù Cristo ha detto nel Vangelo che il mondo ci odia. E perché il mondo ci odia? Per un motivo solo: perché siamo cristiani. Perché difendiamo la vita, perché abbiamo la pretesa di predicare dappertutto che solo Gesù Cristo è la Verità, perché abbiamo in odio il peccato (ma non il peccatore), perché crediamo che solo nel Nome di Gesù si possono…

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Lettera a “Duc in altum” / “Così sono cambiati i miei punti di riferimento. Così sto vivendo una passione nuova per la Verità”

Caro Valli, desidero ringraziarla per la testimonianza con la quale è intervenuto [qui] in occasione del centesimo appuntamento di Contronarrazione a cura della Confederazione dei Triarii. Nella sua vicenda, che immagino per vari aspetti drammatica, rileggo in qualche modo la mia vita degli ultimi tre – quattro anni. Non saprei dire se il 2020 abbia costituito un vero punto dirimente giacché i segnali di un dissesto socio-politico-culturale erano già ampiamente presenti. Il dissesto non ha risparmiato la Santa Chiesa, al punto che in essa ho cominciato a sentirmi in qualche modo a disagio, a cogliere dinamiche ispirate a logiche che percepivo incomprensibili. Non…

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Sulle contestazioni al ministro Roccella. Il dito e la luna

di Marco Radaelli Caro Valli, una contestazione ha impedito al ministro Roccella di parlare agli Stati Generali della Natalità. Apriti cielo. Per carità, va da sé che la libertà di pensiero e di parola sono garanzie costituzionali e la loro violazione non è mai un bene. Ma dov’erano tutti questi paladini della libertà di espressione quando a farne le spese erano medici, infermieri, insegnanti, studenti, e tutti quelli che hanno perso il lavoro per aver detto, motivandolo, quello che pensavano? Questa difesa della Costituzione a intermittenza, e a seconda delle persone, lascia il tempo che trova. Ma poi, di cosa…

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Sul giornalismo cattolico

di Aurelio Porfiri Sono un osservatore del giornalismo cattolico ma non mi ritengo un giornalista. Più che altro sono uno scrittore che si affida al suo bagaglio di musicista e ricercatore per scrivere anche articoli di tipo più divulgativo. Ho comunque grande stima del giornalismo cattolico inteso nel giusto senso. Quelli che corrono appresso a ogni svolazzare di tonaca (me ne rendo conto, l’esempio è ormai difficile da proporre) non mi sembrano rappresentanti eminenti del giornalismo cattolico. Il giornalista cattolico è tale se sa conservare la propria dignità, e anche una certa necessaria indipendenza, a fronte delle pressioni provenienti dall’alto,…

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Fiaccole per tutti!

di Vincenzo Rizza Caro Valli, pare che la scelta di affidare a due drag queen il ruolo di tedofori per le prossime olimpiadi [qui] abbia suscitato un vespaio di polemiche all’interno del mondo LGBTQ+++ periodico. Il lodevole tentativo di inclusività si è purtroppo scontrato con le infinite sfaccettature delle teorie gender e tutti coloro che non si identificano nell’universo delle drag queen hanno protestato con vibrante vigore contro una decisione chiaramente discriminatoria. Al grido “Lo come, li predoni bergamaschi sì et io no?” (citazione tratta dal film Brancaleone alle crociate, in cui il protagonista giustamente rivendica il diritto di beneficiare…

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La misericordia vaticana e i cattolici cancellati. Quando l’accoglienza non vale per tutti

di monsignor Héctor Aguer* La gerarchia ufficiale progressista che da poco più di un decennio si è insediata a Roma continua con la sua politica di “cancellazione” di coloro che, con libertà di spirito, cercano di servire Gesù Cristo a partire dall’ortodossia e dalla Tradizione. Per “cancellazione” intendo tutte le forme di allontanamento, esclusione ed emarginazione, così come il divieto di pubblicare sui media e sulle reti, fino alla cessazione delle funzioni: trattamento riservato a coloro che non si piegano “sinodalmente” alle ideologie e al potere vaticano. Molti gli esempi possibili. Come è noto, vescovi validi come Daniel Fernández Torres…

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L’Anello, ovvero la macchina suprema. Quel messaggio di Tolkien che parla proprio a noi

In un’epoca come la nostra, sempre più dominata dalle tecnologie informatiche e nella quale la questione della cosiddetta intelligenza artificiale è ormai in primo piano, una parola di notevole interesse arriva da una fonte che forse non abbiamo mai associato a tali problemi e invece propone una riflessione illuminante: Il Signore degli Anelli di Tolkien. Nel quale l’Anello può essere visto come la macchina suprema, l’emblema della pretesa di dominio dell’uomo che si erge a divinità. *** di Robert Lazu Kmita Uscito nel 1996, il documentario J.R.R.T.: A Film Portrait of J.R.R. Tolkien eccelle per la qualità delle testimonianze fornite…

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Sulle “drag queen” che porteranno la fiamma olimpica

Dunque, se ho capito bene, tra i tedofori che porteranno la fiamma olimpica in occasione dei Giochi di Parigi ci saranno anche monsieur Arthur Raynaud e monsieur Martin Namias. E allora? Allora ci sarebbe questo dettaglio: che sia il signor Raynaud sia il signor Namias sono drag queen, rispettivamente con il nome di Minima Gesté e Miss Martini. Ora, appurato che la definizione di drag queen sta per “artista, generalmente omosessuale o transessuale, che si esibisce in spettacoli di varietà travestito da donna, sfoggiando un trucco e un abbigliamento volutamente appariscenti, improntati a un’idea di femminilità eccessiva e talvolta parodica”,…

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La guerra, la pace, Mattarella. Le amnesie del presidente

di Pino Cabras Non mi è mai piaciuto l’untuoso alone “monarchico” con cui il sistema politico e mediatico ha deformato l’approccio al Presidente della Repubblica, fino a ripararlo dalle critiche come un’entità super partes, dal corpo politico intoccabile, per definizione avulso dalla lotta politica contingente. Credo che questa deriva monarchica sia contro lo spirito democratico repubblicano. E se il presidente si allontana da tale spirito, come avviene ormai da decenni, non per questo sarebbe ammissibile che egli si sentisse vilipeso se qualcuno glielo ricordasse. Il 7 maggio 2024 il Capo dello Stato ha fatto rimbombare nella sala dell’Assemblea generale dell’Onu una requisitoria contro la Russia,…

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Vaccino AstraZeneca anti-Covid: primo risarcimento in Italia

di Vincenzo Piccolo   Il Codacons ottiene una vittoria legale per un cittadino genovese, che ha subito gravi reazioni avverse dopo la somministrazione del vaccino AstraZeneca È stato raggiunto un importante risultato legale riguardante un caso di danni da vaccinazione anti-Covid associato al vaccino AstraZeneca. Si tratta del caso di un cittadino genovese, noto con le iniziali F.E.P, che ha subito gravi reazioni avverse dopo aver ricevuto il vaccino AstraZeneca nel 2021, in due dosi a distanza di mesi. L’iter legale è stato guidato dal Codacons, che ha rappresentato il cittadino nel perseguire un risarcimento da danno da vaccinazione, come previsto dalla legge 210/92. Lo comunica…

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Lettera agli angeli custodi

di Nicolò Raggi Caro Valli, dietro sua segnalazione ho iniziato a leggere la lettera-velina del duo Zuppi-Criciata [qui] indirizzata all’amata (da loro) unione europea, che scrivo volutamente in minuscolo perché non la considero, come sembrerebbero fare gli scriventi, né una persona, né una meraviglia. La prima cosa che sorprende è che gli autori possano essere degli adulti, la seconda che siano dei cristiani, la terza che siano insigniti della pienezza del sacerdozio, tralasciando le successive sorprese che riguarderebbero eventualmente le loro cariche e funzioni all’interno della Chiesa di Cristo. Aveva ragione, caro Valli, nel metterci in guardia: non sono riuscito…

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Come restare cattolici alla fine del pontificato di Francesco. Una proposta

di Pete Baklinski È ormai evidente a molti cattolici di tutto il mondo che il pontificato di Francesco è stato non solo una delusione ma un disastro. Cattolici più colti di me hanno catalogato meticolosamente la miriade di modi in cui papa Francesco, fin dall’inizio del suo pontificato nel 2013, ha fatto dichiarazioni e promosso pratiche pastorali che si discostano dalle Scritture, dalla sacra Tradizione e dai precedenti insegnamenti consolidati del magistero. “Voglio il disordine”, disse il papa pochi mesi dopo l’elezione riguardo ai suoi piani per scuotere la Chiesa. Ebbene, ha ottenuto ciò che voleva. A titolo esemplificativo, ecco…

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Astrazeneca ritirato. Rinfreschiamo la memoria

di Andrea Zhok Il vaccino anti-covid Vaxzevria (Astrazeneca) è stato ritirato dal commercio in via definitiva in tutto il mondo. Come richiesto dagli azionisti, l’azienda minimizza, e afferma che la concomitanza con la class action in corso è puramente accidentale e che i danni collaterali gravi (principalmente effetti trombotici) sono molto rari. Siccome ce lo assicurano gli stessi che prima avevano detto che il vaccino era sicuro (nonché efficace a bloccare la trasmissione del virus), possiamo credergli. Come possiamo credere agli esperti che dicevano che era ampiamente sperimentato, anche se i dati definitivi sono attesi alla fine del prossimo mese. Mi resta solo questo piccolo rammarico legato ai fastidi arrecati…

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A proposito della lettera all’Europa firmata Zuppi-Crociata

Da tempo penso che i nostri vescovi siano ormai soltanto funzionari del minculpop politically correct. Dunque, a proposito di elezioni europee e dintorni, ero certo che da parte loro sarebbe arrivata una qualche velina grondante asservimento verso quella satrapia che va sotto il nome di Unione europea. E la velina è puntualmente arrivata. Se lo stomaco vi regge, leggetela. La trovate qui. Ovviamente, nel testo la parola Dio non compare mai. In compenso l’armamentario ideologico del più becero progressismo, con tutte le sue menzogne e le connotazioni anticristiane, è abbracciato con un trasporto certamente degno di miglior causa. E uno…

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Regalità sociale di Cristo e “nuovi diritti”. Il compito dei cattolici militanti

La dimensione politica della difesa del diritto naturale. Il caso della Francia di don Claude Barthe In Francia nell’ultimo mezzo secolo la valanga di leggi «sociostrutturali»*, che si è concretizzata in attacchi diretti alla legge naturale, ha portato in una parte del mondo cattolico a una delegittimazione diffusa ed esplicita delle istituzioni politiche che le hanno promulgate, in un’ondata di individualismo post-sessantottino; e a una specie di deflagrazione nella Chiesa conciliare. Tra questi cattolici il «matrimonio» omosessuale e la costituzionalizzazione dell’aborto hanno surriscaldato il clima. Da qui la domanda: che cosa fare? In Francia, la Manif pour tous, contro il «matrimonio» omosessuale,…

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Breve manuale di comportamento contro l’Unione europea, la sua politica e le sue pretese

di Fabio Battiston Nel mio precedente contributo sulle prossime elezioni europee [qui] ho cercato di motivare, spero con chiarezza, la decisione di astenermi dal voto. Essa si basa sulla convinzione che il sistema politico europeo, che da anni decide il destino dei cittadini italiani molto più (e molto peggio) dei governi nazionali, sia irriformabile e immodificabile, rendendo vana ogni possibilità di cambiamento. Al di là dei partiti di centro-sinistra, sinistra e liberal democratici che hanno finora sostenuto questa struttura politica sovranazionale che si avvia a divenire uno strumento di potere realmente totalitario, nessuna forza politica a essi alternativa ritiene infatti…

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Cardinale Burke / La migliore richiesta che possiamo fare alla Vergine

Omelia nella Messa votiva del Cuore Immacolato della Beata Vergine Maria, con la solenne consacrazione dei catechisti mariani di Raymond Leo cardinale Burke Is 61, 9-11 1 Sam 2, 1. 4-5. 6-7. 8 Lc 2, 41-51 Il ritrovamento di Nostro Signore nel Tempio, raccontato nel Vangelo di oggi, fa parte del Mistero della Fede, il Mistero dell’Incarnazione redentrice. Il Bambino Gesù rimase “nella casa del Padre” [1] dopo la festa di Pasqua, manifestando la sua natura divina. Egli è Dio Figlio. Inoltre, “scese con [Maria e Giuseppe], venne a Nazareth e fu loro obbediente” [2]: è Dio Figlio incarnato, figlio…

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Voto alle Europee? No, grazie. Ecco qualche ragione per astenersi

di Marco Anca Il mese prossimo si va al voto, per le elezioni europee. Dico subito che né io né la mia famiglia andremo a votare. Queste elezioni sono una farsa, compresa la porcheria della modifica in corsa della normativa per la raccolta delle firme (adottata anche dalla regione Piemonte per le regionali) al fine di ostacolare eventuali outsiders. Di fatto andiamo a votare per elezioni a partito unico, come nelle dittature del passato. Qual è la differenza, sui grandi temi, tra i partiti presenti in parlamento? Nessuna. Qual è l’attenzione di costoro per gli interessi nazionali e per quelli…

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