Lettera / Il “Corriere” e il funerale “queer” a New York
di Vincenzo Rizza Caro Valli, il modo in cui è stata riportata dal Corriere dalla sera la notizia del “funerale queer” celebrato nella cattedrale di San Patrizio a New York, già commentato [qui] da Duc in altum, è emblematico di come si sia ormai perso ogni senso della misura. Già il titolo è significativo: “New York, il funerale dell’icona Lgbt nella chiesa di San Patrizio: insorgono i tradizionalisti”. Dunque, la celebrazione di una funzione oggettivamente blasfema non farebbe insorgere ogni buon cattolico (e per la verità ogni persona che ancora abbia a cuore il vivere civile, cattolico o non) ma…
Fantabenedizioni e lupi
di Rita Bettaglio Alla mia grotta (che, direte voi, evidentemente non è abbastanza profonda né isolata) giungono di tanto in tanto gli echi delle strampalate cose che accadono in questo nostro bello, bellissimo paese, sempre da Iddio benedetto, nonostante la nostra pervicacia a mettere alla prova la sua pazienza. Ebbene le cronache danno conto di due fatterelli piccoli piccoli ma interessanti. L’uno accade a Genova (davvero attiva la Superba…) e l’altro in Valle Strona, provincia di Verbano-Cusio-Ossola, Piemonte. Scriveva Giovannino Guareschi riguardo al suo Mondo piccolo: Niente letteratura o altra mercanzia del genere: in questo libro io sono quel cronista…
Un sogno
Dunque. Ho sognato il nuovo papa. Eravamo in una stanza tutta bianca e lui era seduto su una poltroncina. Non un tronetto, ma una normale poltroncina. C’erano anche alcuni funzionari vaticani. A quanto pare stavamo all’Università Cattolica, perché uno dei funzionari mi spiegava che io ero stato invitato in quanto ex laureato. C’erano anche mia moglie, la mia figlia più piccola e il nostro gatto, Brivido Cosmico. A un certo punto Brivido si metteva a scorrazzare lungo la stanza e io mi sentivo in imbarazzo, ma i funzionari non si scomponevano. Il nuovo papa era in veste bianca e, seppur…
Milano / Significato religioso delle incoronazioni regali
Ricevo e diffondo. *** Il Magistero della Chiesa riconosce come legittime tre forme di governo: monarchia, aristocrazia e democrazia, ritenendo quella monarchica di per sé la migliore. Alla base di questa dottrina vi è una concezione gerarchica dell’universo, riflesso delle divine perfezioni. La gerarchia, insegna san Tommaso, è una “lex sacratissima … inviolabiter stabilita … divinitus instituita”. Nella civiltà cristiana, la Chiesa non solo riconosce, ma sacralizza il potere temporale. Ecco perché i monarchi cristiani sono incoronati dall’autorità religiosa, governano “per grazia di Dio” e hanno la croce di Cristo sulle loro corone. Qual è il significato religioso delle incoronazioni…
Uomini e lupi / Letterina a san Francesco
di Michela Di Mieri Caro santo Francesco, mi rivolgo a te in qualità di intenditore di lupi. Vorrei che tu spiegassi alcune nozioni di base a certi uomini del mio tempo, dalle idee un po’ confuse circa l’ordine delle cose nella natura, che si chiamano animalisti, poiché tu sei l’unico che potrebbero ascoltare: sei molto popolare nel nostro secolo, sai? Sei il brand ecologico, naturalista, dialogante e pauperista di quella Chiesa che Qualcuno una notte ti ha detto di andare a riparare. Adesso ti racconto. Il giorno di San Valentino, a Forno, un paese della Valle Strona, a cavallo tra…
Ed Eva la pasionaria tornò a casa
Non so molto di Eva Vlaardingerbroek. So che è olandese, ha ventotto anni, è laureata in filosofia del diritto ed è molto seguita sui social, sia in Europa sia in America, per le sue posizioni nettamente antiglobaliste e controcorrente rispetto al pensiero dominante. Nata ad Amsterdam da madre cattolica e padre protestante (un musicologo), è nipote di un teologo calvinista ed ha conseguito il master in filosofia del diritto all’Università di Leida con una tesi su La contrattualizzazione del sesso nell’era #MeToo. Voto massimo, con lode. I temi sui quali si impegna sono l’opposizione al femminismo, la difesa delle sovranità…
Cercasi preti. Contro la crisi delle vocazioni, in Germania una diocesi ricorre agli annunci di lavoro
Sei un uomo, hai meno di vent’anni e sei interessato a un programma di formazione speciale che ti garantisca un posto fisso? Allora la nostra proposta può fare al caso tuo. Sembra un normale annuncio di richiesta di personale, ma ha qualcosa di particolare e insolito. L’annuncio è infatti di una diocesi, quella di Dresda, in Germania, e la posizione di lavoro richiesta è quella di prete. La crisi delle vocazioni è tale che la diocesi ha deciso di farsi avanti sul web, cercando candidati. E così, fino al prossimo 2 aprile, chi fosse interessato potrà rispondere e mettersi in…
Per la prima volta parlano in pubblico le suore che accusano Rupnik: “Il muro di gomma deve cadere”
Per la prima volta a viso aperto in una conferenza stampa, davanti a decine di giornalisti. Mjriam Kovac e Gloria Branciani, l’una slovena, l’altra italiana, ex religiose della comunità Ignazio di Loyola, hanno raccontato la loro verità. Una vicenda di abusi psicologici e sessuali, di manipolazione e sopraffazione, da parte di padre Marko Rupnik, gesuita, teologo e mosaicista noto in tutto il mondo per le sue opere. “Ci siamo conosciute in comunità” ha spiegato Mirjam seduta accanto a Gloria. “Eravamo tutte ragazze giovani, piene di ideali, ma proprio questi ideali, insieme alla nostra formazione all’obbedienza, sono stati sfruttati per abusi…
Identità di genere e linguaggio / Il Dipartimento di Stato Usa esorta a non usare parole “problematiche”
Secondo il New York Post, in una recente nota interna il segretario di Stato americano Anthony Blinken ha raccomandato ai dipendenti del dipartimento di astenersi dall’usare termini di genere problematici quali madre, padre e manpower (manodopera, letteralmente la forza lavoro prodotta da un uomo). Nella nota, dedicata a “modelli di diversità, equità, inclusione e accessibilità” per “migliori pratiche di identità di genere”, il funzionario dell’amministrazione Biden spiega che il genere è un costrutto sociale e che l’identità di genere della persona “può o non può corrispondere al sesso assegnato alla nascita”. Blinken incoraggia i colleghi del Dipartimento di Stato a…
Lettera da Bruxelles / Il mondo distopico dell’Ue e quello reale. Dove la fede, nonostante tutto, non è scomparsa
di James Jeffrey Lavorare e vivere a Bruxelles può sembrare, sotto certi aspetti, come ritrovarsi abbandonati in territorio nemico. Un amico che un tempo lavorava lì (si occupava di legislazione sui diritti umani) mi avvertì: la città è piena di reti che ti possono intrappolare, e di satanisti. Difficile capire se lo dicesse in senso figurato o letterale. L’attuale Commissione europea sta promuovendo la legislazione più progressista nella storia dell’Unione, come ho sentito dire da un eurodeputato dei democratici nazionalisti svedesi. Non molto tempo dopo il mio arrivo, nell’aprile dell’anno scorso, il Parlamento europeo ospitò una mostra fotografica che includeva…
Ascoli Piceno / Il vescovo “concede” la messa “vetus ordo” ma ne prende le distanze: “Troppo silenzio”
Caro Valli, desidero segnalare a Duc in altum questo breve articolo del giornale cronachepicene.it, dal titolo piuttosto eloquente: Anche ad Ascoli la messa secondo l’antico rito: il vescovo Palmieri autorizza ma non nasconde le perplessità. Sostanzialmente il succo è il seguente: sì alla messa in latino come concessione, ma il vescovo tiene a sottolineare di essere d’accordo con i preti che la rifiutano. La messa vetus ordo qui si celebra per grazia di un bravo sacerdote di Roma, don Giorgio Lenzi, che ogni mese tra andata e ritorno si sottopone a oltre quattro ore di viaggio (neppure comodo, visto che…
Brutte storie dalla Chiesa. Ma qualcuno l’aveva previsto
di Fabio Battiston La splendida e tristissima nota di Valli [qui], circa le due brutte storie avvenute sull’asse New York – Milano, ripropone un tema ricorrente ormai da anni. Per l’ennesima volta (ma non riusciremo mai a farci l’abitudine) i peggiori attacchi alla fede cattolica, alla Tradizione e al bimillenario insegnamento dottrinale provengono proprio dall’interno della chiesa cattolica temporale. L’osceno funerale statunitense e il tavolo permanente per una chiesa e una massoneria in amorevole “dialogo”, sono l’ennesima puntata di una horror opera di cui non riusciamo proprio a vedere la fine. Una trama che, purtroppo, ha già prodotto i suoi…
Così parlava un papa / Quando Pio XII ricordava ai parroci: “Vostro dovere è far sì che le persone vivano e muoiano nella grazia di Dio”
Discorso di Sua Santità Pio XII ai parroci di Roma e ai predicatori per la Quaresima 6 febbraio 1940 Una cara e veneranda consuetudine Ci porge la gioia e il conforto di vedere, all’approssimarsi del tempo quadragesimale, riuniti intorno a Noi i Parroci e gli oratori sacri dell’Urbe. In mezzo a voi proviamo una vicinanza e un affetto antico e nuovo; sentiamo come la responsabilità di Supremo Pastore e l’amore di Padre comune, che Ci uniscono con tutte le diocesi del mondo, Ci legano in più stretto vincolo e si ravvivano con il clero della città Nostra natale, ora affidato…
Ministri straordinari dell’Eucaristia? Ecco perché non hanno alcuna legittimità teologica
Cari amici di Duc in altum, più di un lettore mi ha scritto per segnalare il problema dei cosiddetti ministri straordinari dell’Eucaristia, spesso impiegati dai sacerdoti durante le sante messe. Sulla questione ho chiesto un parere qualificato. *** di don Mauro Tranquillo, FSSPX Il problema dei ministri straordinari non può essere affrontato dal punto di vista della “disciplina” del nuovo rito (in quali casi o misura le “norme” permettono il loro intervento eccetera). Il problema è teologico, o meglio dottrinale. Il permesso concesso ai laici di amministrare la Santa Eucaristia contraddice direttamente la definizione del Concilio di Trento, sess. XXIII,…
Caso Rupnik / Mercoledì a Roma primo incontro pubblico con le due ex suore
Mercoledì 21 febbraio, a Roma, nel quinto anniversario del summit sugli abusi sui minori voluto da papa Francesco, due ex suore dell’ordine religioso sloveno legato a padre Marko Rupnik, accompagnate dal loro avvocato e da un esperto sulla crisi degli abusi nel clero, racconteranno per la prima volta pubblicamente degli abusi subiti e dello sforzo sostenuto per porre fine alle violenze. Il dramma vissuto dalle suore abusate merita un’attenta riflessione e un’adeguata, pronta risposta da parte delle istituzioni ecclesiastiche. Oltre alle due ex religiose saranno presenti il loro avvocato, Laura Sgrò, e Anne Barrett Doyle, co-direttrice di bishopaccontaubility.org, il gruppo…
New York, Milano. Due storie. E tanta tristezza
Il mio amico Art mi scrive da New York. È triste. Nella cattedrale di Saint Patrick è stato celebrato un servizio funebre per un attivista transgender, ex prostituto, un uomo che si considerava donna. Conosco Art. Non è un facinoroso. È solo un buon cattolico che vorrebbe restare tale. E si sente tradito dalla Chiesa. Durante la celebrazione nella cattedrale, il funerale è diventato uno spettacolo pro Lgbtq eccetera. A parte i costumi, più da gay pride che da funzione religiosa, ci sono stati canti blasfemi (tra cui un’Ave Maria cambiata in Ave Cecilia, il nome femminile del morto) e…
Santi e animali / 4. Gerasimo e il leone
di Michela Di Mieri San Gerasimo, anacoreta del V secolo, dopo aver abbracciato l’eresia monofisita, tornò alla fede ortodossa e si stabilì a Gerico, sulle rive del Giordano, dove fondò una lavra, un monastero per cenobiti, che constava di settanta cellette. La sua Regola, ispirata all’ascetismo dei Padri del deserto, era molto dura ed egli stesso, in Quaresima, si nutriva della sola Eucarestia quotidiana. L’episodio che lo vede protagonista in questa favola vera viene riportato dall’opera Prato spirituale, del monaco bizantino Giovanni Mosco, che raccoglie trecentocinquanta aneddoti sui monaci del deserto del Vicino e Medio Oriente. L’antica lavra di San…
Il “ritorno all’ordine” di Horvat è la strada / Ma siamo disposti a combattere?
di Fabio Battiston Il 15 febbraio scorso, nella sede di Roma dell’associazione Luci dell’Est, è stato presentato il libro Ritorno all’ordine: da un’economia frenetica a una società cristiana organica di John Horvat jr., saggista e ricercatore statunitense nonché vicepresidente dell’American Society for the Defence of Tradition, Family and Property (TFP). L’edizione italiana del libro, scritto da Horvat nel 2013, è stata curata dalla casa editrice Fede & Cultura. Relatori per la presentazione sono stati Julio Loredo, presidente della TFP Italia, e Giovanni Zenone, direttore di Fede & Cultura. Il libro, pur focalizzato sulla realtà complessiva della società americana, ha una…
No, l’inferno non è vuoto. Parola di Dio
di Investigatore Biblico L’argomento di questo articolo non è certamente nuovo. Riprendo la questione ispirandomi a un’affermazione fatta dal papa di recente. Mi auguro di non entrare nel vortice della polemica, in quanto il mio scritto non è incentrato sulla figura di Francesco, verso il quale mantengo il rispetto che si deve al successore di Pietro. Sono sereno nel dire con onestà che il papa può sbagliare nelle sue affermazioni personali. Questo il caso dell’intervista alla trasmissione di Fabio Fazio, quando il pontefice ha detto: “A me piace pensare l’inferno vuoto”. Non è la prima volta che papa Francesco lo…
I cattolici, i liberali e il suicidio dell’Occidente. Un’analisi
di don Samuele Cecotti Il convegno svoltosi al Senato il 31 gennaio scorso su Il suicidio dell’Occidente ha certamente avuto il merito di affrontare di petto una verità quasi sempre taciuta alle nostre latitudini quando non negata con stolta autosufficienza: la civiltà occidentale vive una crisi senza precedenti e sembra avviata al suicidio. Come Osservatorio abbiamo scelto di pubblicare i testi delle relazioni svolte al convegno dal senatore Marcello Pera [qui] e dal sottosegretario Alfredo Mantovano [qui], entrambi testi di notevole interesse. In particolare, la relazione del presidente emerito del Senato – intitolata L’arma del suicidio. La laicità – si…