Don Bosco e la Confessione / 5
di don Marco Begato Il contenuto dell’esame Il contenuto principale dell’esame è sempre verificare di aver compiuto i propri doveri, su questo don Bosco richiama continuamente e con sapiente tempestività i suoi vivaci giovani, per formarli alla vita. Ora, a questo accurato e rigoroso controllo della propria condotta riguardo al compimento del proprio dovere era stato formato egli stesso dalla saggia mamma, Margherita. Quando lei tornava dal mercato di Castelnuovo, prima di mostrare ai figli cosa aveva comprato, voleva rendersi conto del loro comportamento e li interrogava dettagliatamente: “Prima ho bisogno che mi diciate come avete passato la giornata”. E …
Lettera dall’Argentina / La scomparsa del Natale e la sostituzione del cristianesimo
di Héctor Aguer* Per la maggior parte dei fedeli l’Avvento non ha la stessa intensità spirituale della Quaresima, e non ha una proiezione sulla cultura. Questo è ciò che osservo, sotto il profilo culturale, in questo Sud, lontano dai centri dove un tempo fioriva la cultura cristiana. Non si può negare che in America, nelle colonie, il cristianesimo sia stato impiantato così da renderlo presente nei costumi del popolo e nell’organizzazione degli Stati. Intendo dire che la diffusione della fede si è proiettata nella vita sociale; una cultura cristiana ha preso forma. Dall’Europa abbiamo ricevuto la predicazione missionaria e una…
Il deserto, le nostre paure e il Bambino che verrà
di Rita Bettaglio Quid exístis in desértum vidére? Cosa volevate vedere andando nel deserto? Cristo interroga ognuno di noi. Chi cercate? Cosa volete? Lo chiede per ben tre volte. San Giovanni Battista, il più grande tra nati di donna, attirava molti nel deserto. Ma perché andavano a vederlo? Forse solo per curiosità verso un personaggio enigmatico, sopra le righe, che vestiva in modo strano e mangiava solo locuste e miele selvatico. Quello che oggi definiremmo un fenomeno, da ammirare, magari, ma da cui poi tenersi alla larga. Il Battista viveva nel deserto. I primi monaci vivevano anch’essi nel deserto. Ma…
A Natale tutti più buoni? Purtroppo no
Ricevo da Porte aperte onlus il seguente comunicato. *** Durante le feste natalizie crescono le discriminazioni contro le minoranze cristiane Il periodo delle festività natalizie in alcuni paesi coincide spesso con una stagione di aggressioni contro le minoranze cristiane. Le nostre ricerche mostrano che nel periodo di Natale le comunità cristiane sono soggette a vessazioni e marcata emarginazione in un clima di paura. Secondo il report annuale di Porte Aperte/Open Doors, denominato World Watch List, nel mondo sono 360 milioni (uno su sette) i cristiani che sperimentano un livello alto di persecuzione e discriminazione. Il 17 gennaio 2024 sarà pubblicata…
Don Bosco e la Confessione / 4
di don Marco Begato Le caratteristiche dell’esame di coscienza Anzitutto esso deve essere accurato affinché metta allo scoperto le più piccole macchie dell’anima. Tra i fioretti assegnati da Don Bosco ai giovani per il mese di maggio 1866 troviamo per il giorno 13 maggio: Fare l’esame diligente di coscienza e prepararsi a fare una confessione come se fosse l’ultima della vita. Per il 19 maggio: Pensare seriamente ai doveri del proprio stato ai quali si manca più spesso, implorare l’aiuto divino e promettere a Maria di emendarsene. Per il 29 maggio: Ciascuno si faccia dire da chi è maggiormente conosciuto,…
Contro la “squola”, a favore della scuola. Con un appello al ministro Valditara
di Marco Radaelli Caro Valli, sarei felice di poterla accompagnare, un giorno, all’interno di un qualsiasi istituto scolastico, per mostrarle quanto siano veritieri i risultati delle prove Invalsi cui ogni anno sono sottoposti gli studenti delle scuole italiane. Potrebbe constatare con i suoi occhi la proliferazione dei “fù” con l’accento, delle “conoscienze” con la i, dei “cavaglieri” (ma anche la variante “cavallieri” è molto gettonata) e dei “signiori” capaci addirittura di stare “impiedi”. Potrebbe anche capitarle di incontrare gli esattori che “risquotono” le tasse e che “perquotono” chi non le paga, specie se appartenente alle classi inferiori che, in quanto a reddito,…
L’Avvento, l’attesa, i santi e gli animali. Una favola vera
Cari amici di Duc in altum, Michela Di Mieri, autrice del contributo che vi propongo, sta lavorando a una nuova rubrica per il blog: riguarderà i santi e gli animali. Intanto, ecco questa sua riflessione scritta l’8 dicembre, nel giorno dell’Immacolata. Quando, nonostante tutto, in tante case ancora si aprono gli scatolini con dentro i personaggi del presepe. *** di Michela Di Mieri Caro Valli, mentre scrivo è l’8 dicembre, solennità dell’Immacolata concezione della Santissima Madre di Dio. Lo so dove viviamo. So che oramai nella coscienza di massa non si va oltre la locuzione “ponte dell’Immacolata” per indicare quella…
Vizio di consenso, tema da approfondire
di Francesco Caputo Caro Valli, l’argomento di questa lettera è l’intuizione di monsignor Carlo Maria Viganò circa il possibile vizio di consenso da parte di Francesco [qui il primo contribuito dell’arcivescovo, qui un secondo, e qui un commento di don Francesco Ricossa], un tema sul quale penso sia necessario tornare. Dopo un iniziale scetticismo, ho pensato che percorrere questa strada potrebbe essere utile. Avendo una cultura scientifica, che mi porta ad analizzare i dati, sostengo che se da un lato è vero che l’ipotesi dell’arcivescovo Viganò non ha solidi riferimenti normativi, dall’altro lato questo potrebbe essere un vantaggio: il tiranno…
È ufficiale: un altro vescovo misericordiato. Osò criticare il sinodo amazzonico
Si allunga la lista dei vescovi “misericordiati” da Francesco. Senza fornire alcuna spiegazione, Roma ha ordinato a monsignor José Luis Azcona Hermoso, vescovo missionario, di lasciare la prelatura della quale è stato a capo per ventinove anni Il nunzio apostolico in Brasile, monsignor Giambattista Diquattro, ha ordinato a monsignor Azcona, vescovo emerito della prelatura di Marajó, di non risiedere nel territorio della prelatura. La notizia è stata confermata dall’amministratore diocesano di Marajó, padre Kazimierz Antoni Skorki. Al sinodo amazzonico quella dell’arcivescovo Azcona fu una delle poche voci autenticamente cattoliche, in dissenso con l’eterodossia imperante, e oggi puntualmente è arrivata la…
Un coadiutore per il papa?
di The Wanderer La settimana scorsa abbiamo parlato [qui] della concreta possibilità di una candidatura del cardinale Pietro Parolin alla successione di Francesco. Pochi giorni dopo, su questo inquietante personaggio è uscito un articolo di don Claude Barthe [qui]. Probabilmente, se divenisse papa, l’attuale segretario di Stato potrebbe anche indossare un abito color porpora e tornare alle scarpe rosse, ma sarebbe la consumazione della rottura tra la nuova chiesa conciliare e la chiesa di sempre. L’opzione peggiore: un lupo in giacca e cravatta. Il Giornale dal canto suo ha pubblicato [qui] un articolo sul cardinale Matteo Zuppi, un altro degli…
Don Bosco e la Confessione / 3
di don Marco Begato Uno sguardo dentro di sé In una lettera di don Bosco alla signora Louvet, in data 17 settembre 1883, troviamo questa raccomandazione: Verifica annuale della propria coscienza riflettendo sul miglioramento o sul peggioramento dell’anno passato (MB, XVI, 652). L’esame di coscienza è anche, secondo il pensiero del Santo Educatore, una specie di bilancio spirituale (cfr. MB, IX, 355; XVI, 652), e soprattutto un’occasione “per pensare seriamente a sé”. La sera del 10 aprile 1877 parlando ai giovani di Valdocco diceva: Ciascuno pensi seriamente a sé, faccia il suo esame e dica: Sono del tutto tranquillo nella…
Vorrei un Papa…
Un lettore che preferisce non firmarsi, e ringrazia Duc in altum per il servizio alla Chiesa e alla Verità, mi ha inviato questa lettera intitolata Vorrei un Papa… *** Gentile Valli, vorrei un Papa che visitasse le chiese del centro di Roma, che venerasse i martiri e i santi che vi sono sepolti. Un Papa che celebrasse nelle chiese stazionali, nei giorni in cui è previsto. Che in Quaresima andasse a Santa Croce in Gerusalemme e alla Scala Santa. Un Papa che riprendesse le visite nelle parrocchie, toccando i vari settori in modo equo, centro e periferie. Un Papa che…
Il Gruppo dei nove, la tesi sedemenefreghista e la suprema autorità. Contributo del professor Radaelli
In seguito al dibattito che si è sviluppato in Duc in altum sul cosiddetto sedemenefreghismo – confronto innescato dal documento del Gruppo dei nove [qui] – ricevo dal professor Enrico Maria Radaelli questo contributo che volentieri sottopongo all’attenzione dei lettori. Il professor Radaelli è autore del libro Al cuore di Ratzinger. È lui il Papa, non l’altro. *** Sedemenefreghismo. Un circolo vizioso per uccidere la Chiesa senza che nessuno se ne accorga di Enrico Maria Radaelli Carissimo Valli, lasci che mi feliciti con lei per aver intuito l’importanza della discussione sul tema aperto dal Gruppo dei nove intorno alla legittimità…
Monsignor Viganò / L’attuale papa è cattolico? Il piano eversivo globale e il vizio di consenso che fa di Bergoglio un usurpatore
“Aspicite nobis illusiones” Arcivescovo Carlo Maria Viganò alla conferenza online organizzata dal professor Edmund Mazza Is the Pope Catholic? Qui dicunt videntibus: «Nolite videre» et aspicientibus: «Nolite aspicere nobis ea, quae recta sunt; loquimini nobis placentia, aspicite nobis illusiones». Essi dicono ai veggenti: «Non abbiate visioni» e ai profeti: «Non fateci profezie sincere, diteci cose piacevoli, profetateci illusioni!» Is 30, 10 Premessa Questa conferenza online organizzata dal Professor Edmund Mazza ha come tema un argomento che solo recentemente sta diventando di pubblico dominio, dopo oltre dieci anni di orrori peggiori di quelli cui abbiamo assistito negli ultimi sessant’anni, ma perfettamente…
Per aiutare “Duc in altum”
Caro amico di Duc in altum, se pensi che il mio lavoro sia utile e desideri sostenerlo, ti ricordo che è possibile fare una donazione utilizzando questo IBAN: IT64Z0200820500000400192457 BIC/SWIFT: UNCRITM1D09 Beneficiario: Aldo Maria Valli Causale: donazione volontaria per blog Duc in altum Un altro modo per sostenere il mio lavoro è acquistare i miei libri. Ricordo alcuni fra i più recenti: Aldo Maria Valli, Il pastore e i lupi. Ricordando Benedetto XVI, Chorabooks 2023, 174 pagine, 19.75 euro Aldo Maria Valli, Facciamoli mangiare questi bambini. Il progetto Good Food, Chorabooks, 104 pagine, 16.63 euro Aldo Maria Valli, Stato di emergenza….
Don Bosco e la Confessione / 2
di don Marco Begato L’esame di coscienza Ci ricorda don Bertetto che l’esame di coscienza è il primo requisito per garantire l’efficacia della confessione e per conservare la coscienza pura. Senza di esso anche la confessione frequente riesce dannosa. Parlando ai giovani dopo il ritorno dalle vacanze, il 20 ottobre dello stesso anno, don Bosco con stile persuasivo indica in che cosa consista l’esame di coscienza. Sapete voi che cosa fa un viaggiatore appena ritorna da qualche viaggio? La prima cosa che fa è osservare il suo vestito, se ha qualche macchia o di polvere o di fango o di…
Parolin, il bergogliano “istituzionale” che sta scalando posizioni
di don Claude Barthe È il cardinale Pietro Parolin, segretario di Stato, il vero candidato della sinistra bergogliana [1]? Va ricordato che nel 2013 i cardinali che si autodesignarono con l’appellativo di Gruppo di San Gallo e portarono al potere Jorge Bergoglio, si servirono di uno stratagemma, ovvero avanzare il nome del cardinal Scherer, arcivescovo di São Paulo, per far in realtà progredire più efficacemente il loro vero candidato al pontificato, l’arcivescovo di Buenos Aires. Allo stesso modo oggi, dietro il cardinal Tagle, filippino, 66 anni, prefetto del Dicastero per l’evangelizzazione, ma depresso e piuttosto irrilevante, o ancora dietro il…
Processo Becciu in Vaticano. È l’ora della sentenza. Ma traspare una crisi istituzionale
In settimana in Vaticano dovrebbe essere emessa la sentenza nel processo per la gestione dei fondi della Segreteria di Stato. Dieci gli imputati, con l’attenzione puntata su uno in particolare: il cardinale Giovanni Angelo Becciu. Al processo si è arrivati in base alle indagini sull’investimento immobiliare della Segreteria di Stato a Londra, quando Becciu era sostituto per gli affari generali, ma riguardano anche un periodo successivo, quando Becciu era passato alla guida della Congregazione per le cause dei santi. Il 26 luglio scorso il Promotore di giustizia vaticano, Alessandro Diddi, ha chiesto per il cardinale sette anni e tre mesi…
Lo sfratto. “Nessuna giustizia per il nemico”. Così funziona la misericordia di Francesco il peronista
di Hector Aguér* Del caso hanno parlato i notiziari televisivi anche in Argentina. Il papa ha sfrattato il cardinale Raymond Leo Burke dal suo appartamento in uno stabile di proprietà del Vaticano in via della Conciliazione, a Roma. La notizia, sia pur stringata, è stata illustrata da una foto di sua eminenza con l’abito cardinalizio. Lo sfratto nasce come reazione del pontefice contro uno dei suoi critici più costanti. Il mandante, a quanto si dice, è il cardinale prefetto del Dicastero per la dottrina della fede, l’argentino Víctor Manuel “Tucho” Fernández. Roma non tollera le critiche, considera nemici coloro che…
Sul sedemenefreghismo. Ultimi contributi
Cari amici di Duc in altum, dopo quelle pubblicate il 5, 6 e 7 dicembre, vi propongo un’ultima selezione di contributi in merito al cosiddetto sedemenefrgehismo. Grazie per aver partecipato al dibattito. *** Caro Valli, in merito alla questione del sedemenefreghismo, il mio pensiero è semplice: comunque la si pensi, quando noi cattolici, un bel giorno, vedremo rimossi gli altari abusivi e posticci nelle chiese e ripristinati gli altari tradizionali, allora capiremo che tutto sarà stato rimesso a posto nella santa Chiesa cattolica e il cattolicesimo sarà salvo. A mio modesto parere, se non cambia il rito, non potrà cambiare…