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Sul libro del generale Vannacci / “Ecco perché l’operazione è sospetta e non mi unisco al coro di elogi”

di Paolo Gulisano La prossima settimana arriverà nelle librerie il libro del generale Roberto Vannacci Il mondo al contrario, che cessa quindi di essere un fenomeno da baraccone mediatico e diventa un prodotto editoriale su cui ragionare e riflettere. Il libro verrà pubblicato da una piccola casa editrice di Rimini, il Cerchio, con una storia ultra quarantennale di editoria di qualità non conformistica. E questo rappresenta una vera grossa sorpresa. Si potrebbe dire – parafrasando lo stesso Vannacci – che si tratta di un editore al contrario. Sfogliando il catalogo dell’editrice riminese, si evidenzia che i suoi valori e i suoi princìpi sono agli…

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O Crux ave, Spes unica!

Arbor decora et fulgida, ornata Regis purpura, electa digno stipite tam sancta membra tangere. di monsignor Carlo Maria Viganò Quello che Cicerone definì come «il supplizio più terribile e più infamante», la pena riservata agli schiavi e che i Romani guardavano con orrore, è divenuto per i Cristiani motivo di gloria: Mihi autem absit gloriari, nisi in cruce Domini nostri Jesu Christi: per quem mihi mundus crucifixus est, et ego mundo (Gal 6, 14) esclama San Paolo. L’Introito della Messa odierna ci ricorda che nella Croce risiede la nostra salvezza, la nostra vita, la risurrezione, e che tramite essa siamo…

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En el reino de la ambigüedad. El aborto y la “iglesia de Francisco”

Queridos amigos de Duc in altum, les presento el texto del discurso que pronuncié el sábado 9 de setiembre, en ocasión de la Jornada mundial contra el Aborto, organizada por la Confederación de los Triarios, en Spiazzi (Verona). *** por Aldo Maria Valli Empiezo con una curiosidad. No sé si lo saben, pero hoy, 9 de septiembre, se celebra en toda Italia la Jornada Mundial del Síndrome Alcohólico Fetal y Trastornos Relacionados, cuyo objetivo es “aumentar la conciencia sobre los riesgos asociados al alcohol durante el embarazo”. La Jornada se celebra desde 1999 y sus promotores recuerdan que “los primeros…

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Mettere in discussione la visione immanentista e relativista della dottrina e della morale non è “indietrismo”. Significa restare saldi nella fede

di José Antonio Ureta* Nelle ultime settimane papa Francesco ha ripetuto che i critici delle novità che sta introducendo nella Chiesa sono vittime dell’”ideologia”. A suo avviso, ciò avviene perché si rifiutano di incarnare la dottrina cattolica nelle vicissitudini della vita quotidiana dei battezzati e dei loro contemporanei. Nella sua controversa conversazione con i gesuiti portoghesi a margine della Giornata mondiale della gioventù il papa ha attaccato il presunto “indietrismo” (guardare indietro) della gerarchia e dei laici americani: “La visione della dottrina della Chiesa come un monolite è errata”. Perché in “un clima di chiusura […] si perde la vera tradizione…

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Il “carisma del papa” e la vera natura del magistero. Osservazioni sulle parole del vescovo Fernández

Di recente, in una intervista a Edward Pentin [qui], monsignor Víctor Fernández ha sostenuto che il papa possiede “un carisma particolare” per la salvaguardia del depositum fidei, “un carisma unico, che il Signore ha dato solo a Pietro e ai suoi successori”, “un dono vivo e attivo, che è all’opera nella persona del Santo Padre” e del quale, dunque, oggi è in possesso “solo papa Francesco”. Parole pericolose. Come si può conciliare questa affermazione con l’insegnamento (Dei Verbum, 10), secondo cui il magistero è al servizio della Parola di Dio (“Magisterium verbum Dei ministrant”) e non al di sopra di…

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Carballo, Spadaro, Urbaniana: un “mattatoio”. Rinunce e nomine ai tempi di Francesco

“Quasi ogni giorno, da tempo, il papa e la sala stampa vaticana riservano sorprese” scrive il blog messainlatino (qui) sottolineando che il 14 settembre 2023 è stata una giornata “di fermento”. Per capirne il motivo, è sufficiente dare un’occhiata al Bollettino, nella quotidiana sezione Rinunce e nomine (qui). Si inizia con la misteriosa quanto improvvisa “defenestrazione” del segretario del Dicastero per gli istituti di vita consacrata e le società di vita apostolica, Josè Rodriguez Carballo. Il presule è stato spedito in Spagna, precisamente come arcivescovo coadiutore dell’arcidiocesi di Merida – Badajoz, vicina al Portogallo e non certo di primo piano (216 sacerdoti…

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Comitato Ascoltami: dalla parte dei danneggiati da vaccino, contro il muro del silenzio

Ricevo e diffondo. *** Danneggiati da vaccino. La Chiesa in ascolto Il dramma dei danneggiati da vaccino anti-Covid è tanto più doloroso quanto più si infrange contro il muro di gomma di indifferenza, derisione e minaccia da parte di quelle stesse istituzioni che hanno continuato a raccomandare la vaccinazione decantandone la sicurezza e, tramite ricatti morali, sociali e lavorativi, l’hanno surrettiziamente imposta come necessaria per interrompere il contagio. Alla mancanza di ascolto delle istituzioni pubbliche si sono aggiunte la sordità della Chiesa cattolica e l’incomprensione di gran parte della società, dei conoscenti, degli amici, talora persino dei parenti. Per questa…

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Intervista / José Arturo Quarracino: “Vi racconto Bergoglio e le sue giravolte”.

José Arturo Quarracino, nato a Buenos Aires nel 1953, è nipote del cardinale di Buenos Aires Antonio Quarracino (1923-1998). Insegnante e traduttore freelance, José Arturo si è laureato in filosofia all’Università di Buenos Aires. Coinvolto nella vita politica argentina e nel movimento pro-vita, si interessa di storia, religione, teologia e politica, e partecipa con articoli e attività politiche alla resistenza contro quello che l’arcivescovo Carlo Maria Viganò chiama il colpo di stato sanitario globale. *** Qual è il suo grado di parentela con il cardinale di Buenos Aires Antonio Quarracino, che fece diventare vescovo ausiliare padre Jorge Mario Bergoglio? Sono…

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Per orientarsi nella crisi della Chiesa. Attualità di Romano Amerio

di Aurelio Porfiri Nelle ultime settimane non sono mancate polemiche e prese di posizione sul tema del tradizionalismo cattolico. Argomento complesso, che non riguarda singoli gruppi di fedeli ma la Chiesa intera. Il termine “tradizionalismo” in realtà copre una vasta gamma di atteggiamenti, che hanno in comune perplessità più o meno marcate circa l’evoluzione della Chiesa dopo il Concilio Vaticano II. Potremmo chiamarlo tradizionalismo moderno, in quanto altre forme di tradizionalismo si sono manifestate in passato: pensiamo per esempio ai cattolici integrali di monsignor Umberto Benigni e del Sodalitium Pianum, che a quel tempo, ironia della storia, erano sostenuti dal…

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Lettera con risposta / La crisi nella Chiesa e la nostra ricerca di punti fermi

Caro Valli, propongo alcune considerazioni sull’incertezza in cui la Chiesa cattolica è avvolta in questo momento. Le esporrò in modo molto leggero, senza la pretesa di raggiungere la profondità non dico di un John Henry Newman, ma nemmeno di un normale studente di teologia. Diciamo che le mie sono considerazioni da discussione fra amici. Ma, credo, non banali. Quantunque peccatore, mi ritengo e voglio essere cattolico-apostolico-romano. Penso che la Via, la Verità e la Vita stiano in quanto ci ha detto Gesù e, di conseguenza, nella Tradizione che dai Vangeli, attraverso Paolo, i primi Padri della Chiesa, Tommaso d’Aquino e…

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Monsignor Schneider scrive al vescovo Strickland: “I futuri papi la ringrazieranno per la sua fedeltà”

Cari amici di Duc in altum, vi propongo la versione italiana della lettera che monsignor Athanasius Schneider ha inviato al confratello vescovo monsignor Joseph Edward Strickland, vescovo di Tyler (Texas), di recente sottoposto a una visita apostolica punitiva per aver apertamente preso posizione a difesa dell’immutabile Dottrina cattolica (in particolare su vita, matrimonio, eucarestia, sessualità, ordinazione femminile) e della Tradizione. In Vaticano il papa sta pensando di chiedere le dimissioni di Strickland, ma il vescovo non si è lasciato intimidire. Anzi, ha assunto una posizione molto critica verso l’ormai imminente sinodo sulla sinodalità: “Non mi fermeranno. Quando parliamo della verità…

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Opus Dei / Esce la nuova edizione di “Cammino”, il best seller di san Josemaría Escrivá (proprio adesso che l’Opera è sotto scacco)

Ha venduto milioni di copie in tutto il mondo, è stato tradotto in decine di lingue e continua a essere ristampato. Parliamo di Cammino, il capolavoro di san Josemaría Escrivá, pensieri per la meditazione innervati da una spiritualità profonda che incoraggia a cercare il soprannaturale nella vita di tutti i giorni. A conferma della vitalità del libro, oggi a Roma ne viene presentata una nuova edizione particolarmente accurata. Il tutto proprio mentre l’Opus Dei, voluta da san Josemaría, vive un momento difficile a causa dell’attacco che è le è arrivato dal papa. ***  Viene presentata oggi a Roma la nuova…

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Lettera / Ma perché dobbiamo svenarci per acquistare libri di testo che indottrinano i nostri figli?

di Claudio Gazzoli Caro Valli, l’altro ieri ho acquistato i primi libri per la nuova scuola di mia figlia. Ho speso 141 euro per cinque libri. Sua sorella ha fatto la stessa scuola sette anni fa e nessuno dei libri da lei usati risulta utile perché, nel frattempo, sono cambiati tutti. Ora mi chiedo, da ingenuo: ma che cosa può essere cambiato in sette anni nella grammatica del latino o del greco, nella chimica di base, nella storia antica, nella struttura della lingua italiana, nella matematica e nella geometria, nei classici della letteratura, nella storia dell’arte? Niente, è ovvio, secondo…

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Secolarizzato, erotizzato, fluido. Il fosco orizzonte di questo Occidente prigioniero delle proprie “liberazioni”

di Martino Mora Per capire il presente bisogna innanzitutto capire in che tipo di civiltà viviamo.  Innanzitutto, la caratteristica più evidente della società occidentale contemporanea, che solo un cieco dello spirito può non vedere, è la sua completa secolarizzazione, o meglio ancora il suo completo oscurantismo religioso e spirituale, ormai a tal punto avanzato da avere completamente contaminato, nella sua componente umana, quella legittima autorità spirituale cattolica che ne dovrebbe essere l’antitesi. Anzi, Roma a volte sembra essere, almeno per certi versi, la vera avanguardia di questa discesa agli inferi. Ovviamente da questo oscurantismo religioso e spirituale deriva il nichilismo…

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Il viaggio del papa in Mongolia. Ovvero l’abolizione del cristianesimo

di Héctor Aguer*      La comunità cattolica in Mongolia è minuscola: circa 1500 fedeli, il che fa pensare che il Paese non sia stato realmente evangelizzato in profondità. La presenza del successore di Pietro in quel Paese rappresentava dunque un’ottima opportunità. Pur con rispetto e cordialità verso gli ascoltatori buddisti, per il papa sarebbe stato possibile proclamare il nome di Gesù Cristo e presentarsi non come portatore di un messaggio umanistico ma come ciò che è, il Vicario di Cristo. Purtroppo, però, i viaggi del papa non sono più gesti evangelici, ma solo vagamente religiosi. La proclamazione del kèrigma, come si…

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Arzobispo Carlo Maria Viganò / Aborto: “Sacramento” de Satanás

A causa del aborto se puede ir a la cárcel: esta es la pena que se impone en algunos Estados a los que permanecen en oración silenciosa frente a una clínica donde se matan bebés. Pero no se va a la cárcel si se mata a una criatura inocente. A causa del aborto se puede padecer discriminación: es el estigma social que pesa sobre quienes piensan en la vida del niño asesinado en el vientre materno, considerado “un bulto de células” hasta que está a punto de salir a la luz, y para algunos asesinos en los gobiernos incluso después…

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Monseigneur Carlo Maria Viganò / Avortement: “sacrament” de Satan

 Pour l’avortement, vous pouvez aller en prison : c’est la peine prévue dans certains États pour ceux qui s’arrêtent en prière silencieuse devant une clinique où des enfants sont tués. Mais vous n’allez pas en prison si vous tuez une créature innocente. Pour l’avortement, on peut être discriminé : c’est la stigmatisation sociale qui pèse sur ceux qui se soucient de la vie de l’enfant tué dans le sein maternel, considéré comme « un amas de cellules » jusqu’à ce qu’il soit sur le point de naître, et pour certains meurtriers dans les gouvernements même après sa naissance. Ils n’appellent…

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Depressione, ansia, pensieri suicidi. Tra i giovanissimi aumenta il disagio neuropsichiatrico

Secondo i dati dell’ospedale Bambino Gesù, l’età media è di quindici anni e il 90% è costituito da ragazze. In costante aumento le consulenze neuropsichiatriche. *** Nell’ultimo anno, all’ospedale Bambino Gesù di Roma sono stati registrati 387 casi di tentato suicidio e ideazione suicidaria tra i giovani e i giovanissimi: l’età media è di quindici anni e per il 90% si tratta di ragazze. Inoltre nel 2022 le consulenze neuropsichiatriche effettuate al pronto soccorso dell’ospedale pediatrico sono state oltre 1500. I dati sono stati diffusi dal Bambino Gesù in occasione della giornata mondiale dedicata alla prevenzione del suicidio che si…

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Lettera / “Bisogna ripartire dalla scuola”. Giusto. A patto di consentire alla scuola fare il suo lavoro

di Marco Radaelli* Caro Valli, di fronte agli episodi di violenza giovanile che la cronaca ormai quotidianamente ci propone, tutti si sentono in dovere di intervenire con una ricetta per risolvere il problema. E di solito alla fine tutti – ma proprio tutti – arrivano a dire sempre e soltanto la stessa cosa: “Bisogna ripartire dalla scuola”. Fin qui un insegnante come me potrebbe anche essere tentato di provare soddisfazione: ecco che la scuola finalmente viene messa di nuovo al centro dei dibattiti e considerata nella sua importanza per la società. Poi, però, lo sconforto prende inevitabilmente il sopravvento. Sono…

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L’Argentina verso il voto e il ruolo della Chiesa

In Argentina è tempo di elezioni. Il primo turno, per eleggere il nuovo presidente e parte del Congresso nazionale, si terrà il 22 ottobre. I tre principali contendenti sono Javier Milei (ultraliberista), l’ex ministro della Sicurezza Patricia Bullrich (liberista-conservatore) e l’attuale ministro dell’Economia Sergio Massa (orientamento peronista). *** di The Wanderer La settimana scorsa abbiamo assistito a un insolito contributo della Chiesa alla campagna elettorale argentina: si è posizionata contro Javier Milei per sostenere indirettamente Sergio Massa. Un gruppo di preti villeros [i preti delle bidonville, N.d.T.] ha organizzato una “messa di riparazione” per le offese nei confronti di papa Francesco dovute alle affermazioni fatte…

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